Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.02.94
Il Banchetto di Nozze è pronto: venite, eletti, il
vostro Signore vi invita accanto a Lui.
Piccola Mia, ogni cosa ormai è pronta. Vi
invito vicino a Me per godere tutte le Delizie che ho preparato per voi: siete
Miei in tutto il vostro essere ed Io vi ho rivestito di un abito adatto alla
grande Festa, alla quale dovete partecipare. Siate pronti con gli occhi ben
aperti e le orecchie tese ad ascoltare le Mie Parole.
Amata, piccola colomba, che vivi nel Mio
Cuore e ti nutri della Mia Linfa, hai poco da aspettare. Comprendo il tuo
anelito e quello dei tuoi simili; ma le Promesse fatte stanno per essere
adempiute tutte. Ho aspettato a lungo che il cuore dell’uomo si volgesse a Me,
ma non è accaduto; vedo, anzi, che alcuni si allontanano sempre più e
trascinano con sé i piccoli che, ignoranti ed inesperti, intraprendono la via
della rovina. Non permetterò che ciò avvenga: interverrò con Mano Potente e
volgerò ogni cuore a Me, quello del piccolo e quello dell’adulto. Ho pietà di
questa gioventù, inesperta e smarrita, che non sa riconoscere la destra dalla
sinistra e si perde dietro a molti idoli, ignorando, per incuria della società,
il proprio Unico Dio.
La Mia Mano sta per cambiare il corso
della storia: dopo secoli e millenni, ci sarà una decisiva svolta che non è
certo aspettata dall’uomo di oggi e neppure immaginata.
Io sono Dio e tutto Mi appartiene: ho
creato il mondo e ciò che contiene e lo potrei distruggere con una sola Parola,
far tornare il caos. Non lo farò, diletta. Non tremare, per le Mie Parole: se
il mondo Mi rifiuta, Io, Dio, non lo abbandono, non gli volto le Spalle; ma
guardo bene negli occhi ogni uomo. Non ci sono parole: non servono. Nel Mio
Sguardo c’è tutto: Amore Infinito per chi Mi ha dato tutto se stesso e vive per
Me, esaltando il Mio Nome e testimoniandoMi ovunque vada; dolore per chi vive
nel dubbio continuo e teme di avvicinarsi a Me, perché non ha ben capito molte
cose e vorrebbe con la sua minima intelligenza afferrare l’Infinito.
Provo disgusto per coloro che, nati
uomini, figli di Dio, eredi del Regno, vivono come bruti immersi nel fango del
peccato e si rotolano in esso, senza alzare mai lo sguardo in alto a cercare la
Luce. Provo, infine, profonda pietà per i piccoli che, mal guidati, si avviano
ad un destino di morte: vivono la stagione invernale, mentre dovrebbero essere
la nuova primavera. Che faranno costoro nel momento dell’angoscia, quando tutti
i loro idoli giaceranno, infranti, per terra? Io, Dio, dico a voi eletti:
aiutate i piccoli a salvarsi, prima che sia troppo tardi; fate che non si
perdano! Vengano a Me: Io li aiuterò ad uscire dalle tenebre. Aiutateli con
l’esempio, la parola, la preghiera, fervida e continua. Pregate, amati del Mio
Cuore, pregate, senza interruzione: Io, Dio, salverò i vostri figli dalla
rovina.
Gioisci anche oggi, diletta, stretta al
Mio Cuore. Nutriti di Me.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.02.94
La Mamma parla agli eletti
Gioite, amati, perché appartenete al
vostro Signore e sarete tanto felici accanto a Lui. Non temete le difficoltà
presenti: sono cosa passeggera. Grandi Meraviglie compie il Signore per quelli che
Lo amano. Per voi Egli ha preparato Doni a non finire ed un Banchetto, fatto di
vivande deliziose.
Il tempo della sofferenza volge ormai al
termine. Questa è l’ultima fase, certo, la più dura, poi, chi resterà vedrà un
mondo nuovo dischiudersi sotto i suoi occhi e la Giustizia fiorire ovunque e la
Pace del Signore dominare in ogni dove.
Beato chi avrà pazientato e perseverato,
senza stancarsi; non avrà sofferto invano né sospirato inutilmente: coglierà il
frutto di ogni sua pena, patita per amore di Cristo.
Tutti dovranno salire sulla croce,
patire con il Redentore, poi, risorgere con Lui e goderne la Presenza Viva.
Queste Mie Parole suoneranno incredibili a chi non vuole addentrarsi nella
nuova realtà dei Messaggi, ma persevera per conto suo, senza attingere acqua
alla nuova Fonte, che Dio ha aperto all’Umanità. Ciò che Io preannuncio riempie
di gioia il cuore degli eletti che credono, come bimbi, ai nuovi Messaggi che
il Re manda attraverso i Suoi figli più piccoli.
Un giorno Mio Figlio disse: “Chi non diventa
come questi piccoli non entrerà nel Regno dei Cieli.” È pericoloso essere
troppo increduli: si ostruisce un canale, attraverso il quale fluisce Acqua
sorgiva che purifica e santifica tante anime.
Il mondo non sa cosa l’aspetta; non
crede che a quello che gli pare comodo credere. Le Verità Divine sono sempre
più disconosciute; si accoglie tutto con scetticismo e superficialità, ma,
quando le grandi Meraviglie cominceranno a verificarsi dovunque, forse sarà
troppo tardi per credere!
Credano gli uomini, fino a quando viene
concessa la possibilità: non sempre le Fonti zampilleranno di Acqua sorgiva,
per un poco potrebbero rimanerne prive ed alcuni, che non ne hanno approfittato
prima, rischiano di morire di sete!
Esulta, piccola amata. Stringiti al tuo
Gesù che, assieme a te, compirà Meraviglie!
Maria
Santissima