Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.02.94

 

 

Solo chi ha l’abito adatto entrerà nel Mio Regno.

 

 

Mia diletta, il tuo Gesù viene; non farà sospirare ancora a lungo i Suoi amati. Viene per darvi Pace e Giustizia, viene per donarvi la Gioia perduta, la Felicità, tanto anelata.

Vi ho svuotato di ciò che vi nuoceva per riempirvi di Me Stesso. Ho aumentato la vostra capienza, perché ciò che deve entrare nel vostro essere è un fiume grandioso e deve trovare lo spazio libero. Privati della concupiscenza e di ciò che vi appesantiva, siete pronti ad accoglierMi.

Mia amata, il Mio indugio ha un profondo significato: volevo plasmare tutti gli uomini secondo il Mio Discernimento; volevo che tutti rientrassero nel Mio Piano d’Amore. A questo scopo ho battuto a tutte le porte, ho chiamato ogni uomo affinché tornasse a Me, affinché si abbandonasse, fiducioso, a Me: Io avrei completato in ognuno la Mia Opera.

Molti Mi hanno respinto: vogliono proseguire la loro strada da soli, senza Dio! Senza di Me, sono finiti, sono un nulla. Il demonio ha preso pieno possesso del loro essere: mente e cuore gli appartengono e la volontà è ormai schiava del male. Costoro, per scelta, sono usciti dal Mio Piano, si sono autoesclusi. Io, Dio, non posso fare più nulla per loro. Io, che li ho creati senza la loro volontà, non posso salvarli senza la loro collaborazione. Questi perdono il corpo e l’anima, ormai, entro breve tempo. La Mia Azione ora è volta verso coloro che non hanno ancora ben capito, ma sono pieni di buona volontà.

Anche questi devono avere l’abito adatto per entrare; diversamente, resterebbero esclusi.

In queste stille di tempo che restano la Mia Misericordia si stende su costoro per renderli pronti e capaci ad accoglierMi. L’attesa, l’anelito, rendono sempre più pronto il vostro spirito, più vivo il fuoco interiore.

Verrò, Mia amata. Verrò per te e per quelli che Mi aspettano con cuore puro. Verrò anche per i traditori, per i falsi, per i viziosi, per gli adulteri, per i ladri, per i maliziosi, ma guai a loro in quel giorno di fuoco: meglio sarebbe se non fossero mai nati!

Dolcissimo sarà il Mio Ritorno sulla terra. Già il cuore dei Miei fedeli ne sente la gioia, ne avverte la felicità; ma fuoco terribile si abbatte sul capo dei maliziosi e degli operatori di iniquità!

Aspetta, tu, Mia diletta, fedele amica e confidente, con gioia ed emozione la Venuta del tuo Gesù.

Ciò che sei lo sai; ma nulla immagini di ciò che sarai al Mio Ritorno. La tua mente non può comprendere ora, ma comprenderà allora, quando, folgorata dalla Mia Potenza, si aprirà completamente alla nuova, sublime realtà.

Gioisci, diletta. Non è questo per te tempo di tristezza: è il momento della grande felicità, tanto anelata; è tempo di primavera, una primavera però tutta speciale, quella voluta dal tuo Gesù.

Ti amo, Mio giglio. Tanto, infinitamente ti amo! Ciò ti basti per superare tutte le presenti tristezze.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.02.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Il Mio Cuore arde di Gioia e d’Amore per voi, di Gioia, perché la strada che percorrete è quella giusta: alla fine del cammino incontrerete Dio, vedrete la Sua Faccia e godrete, felici, la gioia di appartenerGli. Anche ora il cuore è pieno di letizia ma, immersi nel disamore del mondo, non potete godere a pieno.

Pensate che Egli vi ha staccato dagli altri per farvi Suoi; voi ora volate sulle vette sublimi della spiritualità, mentre gli altri sono rimasti in basso e arrancano sulle strade del mondo.

Sappiate, diletti, che chi appartiene a Dio deve soffrire questo tormento: vedere i propri sempre più lontani, come se appartenessero ad un altro pianeta; vorrebbe portarli vicino a Sé, ma spesso non è possibile: i pensieri ormai sono assai diversi, le mete inconciliabili, le lingue incomprensibili. Non meravigliatevi più del disamore del mondo: voi non gli appartenete; vivete ormai in una sfera diversa che ha il Profumo di Dio.

Gesù spesso vi dice: “Accontentatevi del Mio Amore; esso sia tutto per voi. Per Me, avete lasciato il mondo; per Me, avete rinunciato a ciò che vi offriva, che per esso sono ricchezze e valori, per Me, un pugno di polvere, che il vento presto disperde. Avete trovato la Perla preziosa e avete rinunciato a tutto per essa. Non rimpiangete ciò che avete lasciato alle spalle: ciò che Io vi offro è eterno! Esultate in ogni momento, per la giusta scelta, fatta sotto la Mia Guida.” Queste le Parole di Dio; il significato è di facile comprensione. Non dovete crucciarvi se i ‘senza Dio’ non vi amano, non vi cercano, vi schivano, parlano male di voi; forse vi disprezzano e vi odiano: essi nulla comprendono, hanno la vista annebbiata e il cuore indurito. Lasciateli nell’abisso del loro nulla e pregate il Santissimo che li avvolga con la Sua Misericordia e non li annienti con la Sua Ira.

Egli sta per manifestarsi a tutti gli uomini della terra, diletta figlia; ma, dopo che sarà completata la purificazione, ben pochi resteranno a goderne la Presenza! Egli governerà i cuori che saranno tutti volti a Lui, stabilirà i nuovi nuclei familiari, guiderà personalmente le sorti della società. Per entrare a far parte di questa splendida realtà bisogna essersi preparati in tempo, bisogna essersi lasciati plasmare. Questo significa avere l’abito adatto.

Il Banchetto Nuziale, al quale allude Gesù, è il nuovo Regno di Gioia, Pace e Giustizia che costituisce qui sulla terra un esempio visibile del Paradiso.

Vivete felici, eletti: nessun uomo può più togliervi la Gioia del cuore, la Pace di Cristo, la Dimora nel Suo Santissimo Cuore.

 

                                                                                              Maria Santissima