Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.03.94

 

 

Verrà quel magnifico giorno, che tanto aspettate: contemplerete le Mie Meraviglie.

 

 

Vi amo, amici fedeli, vi amo, eletti, e seguo i vostri passi, vivo nel vostro cuore, agisco nella vostra mente, perché Mi avete offerto il vostro essere, sottomesso la vostra volontà.

Il diavolo, come leone ruggente molto inferocito, vi gira intorno; ma nulla può fare che Io, Dio, non permetta. State sereni, amati: Gesù veglia su di voi, come una mamma sulla culla del suo piccolo. Non tremate neppure se sentite l’acqua giungere alla gola: le Mie Braccia forti vi porteranno in salvo al momento opportuno e voi vivrete. Vivrete per godere, gioire di gioia vera, gustare le Delizie dell’Amore di Dio Che le aveva preparate per tutti gli uomini, ma che solo pochi, molto pochi possono godere: solo quelli che hanno piegato docili il loro capo davanti al Signore, senza chiedersi mille perché, senza tirarsi indietro davanti alla Volontà di Dio Che compie ogni cosa per Amore, con Amore.

Verrà, sta per venire il grandioso giorno, che tu aspetti tanto, piccola Mia. AttendiLo come un momento di grande giubilo che darà una splendida svolta alla tua vita di servizio a Me. Tutto avrai, tutto quanto non immagini, tutto, il Tutto di Dio Che è Amore senza limiti. Chi Mi ha desiderato ardentemente Mi avrà, presto; alzerà il suo capo e vedrà il suo Dio nelle sembianze di Uomo: Gesù.

Benedetti coloro che hanno capito e si sono preparati adeguatamente: pronti, felici, correranno subito incontro allo Sposo. È mezzanotte: si sente un grido, canti di gioia e di esultanza; non è un sogno, è la realtà: lo Sposo viene, viene per i Suoi amici, carico di Doni, pieno di Gioia e Tenerezza indicibili. Comincia così la grande Festa accanto al proprio Dio, tanto aspettata, ma da pochi preparata adeguatamente.

Sia tu sempre pronta: tu non sai quando – è bene che sia così – ma già capisci che il giorno è assai vicino. Te lo dice il cuore che trema di gioia e di emozione. Grande giorno si appressa, Alba senza tramonto, Luce senza tenebre; è già iniziato, per alcuni è già arrivato: tempo di sconfinata allegrezza, di gioia pura, di pace!

Esulta, Mia amata; tieni gli occhi ben attenti, stai all’erta: vedrai cose mai viste, sentirai cose mai udite. Ogni Meraviglia proviene da Me. Tutto è già pronto da tempo, ma avrà piena realizzazione solo ora. Il perché lo capirai da sola.

Ti amo, oggi ti stringo al Mio Cuore per dirti: coraggio, non temere; il giorno che viene è quello senza tramonto.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.03.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amatissimi, ecco un altro magnifico giorno per voi; ecco un tempo prezioso da dedicare all’adorazione del vostro Gesù.

Riflettete, eletti, pensate, cari amici di Dio: quante offese ogni attimo della giornata vengono fatte al Divino Figlio! Egli, Che è tutto Amore, diviene Oggetto di disprezzo e di odio per molti malvagi! Oltre alla bestemmia, c’è l’indifferenza, altra grandissima offesa, c’è l’ignoranza colpevole, dovuta a disamore. Tutto questo accade, in continuazione, nei giorni nei quali vivete.

Voi dovete porre rimedio, perché ogni offesa attira sull’Umanità grave tribolazione e attira l’Ira Divina. Il Padre Santissimo non potrà tollerare a lungo questa situazione. La Sua Ira, infatti, sta per scatenarsi, tremenda, perché nessun peccato, per Giustizia, può restare impunito.

Ecco che però, tra tanto fango, sono spuntati, miracolosamente qui e lì, dei candidi gigli, così belli e profumati, come pochi del passato. Questi difensori eroici delle Leggi Divine, questi fedeli adoratori del Cuore Santissimo addolciscono con il loro amore le piaghe inferte, senza sosta, a Cristo Dio.

Siete voi che, assieme agli angeli del Cielo, date consolazione a Gesù Che anche ora è nel Getsemani: grande è la Sua Angoscia per non riuscire a salvare tante anime che si sono fatte schiave del male e non riescono, perché non vogliono, ad alzarsi e lì resteranno nel fango, lì le troverà il Ritorno Glorioso di Cristo, lì, rotolati nel fango, sentiranno le terribili Parole del Giudice Santissimo!

Tutto questo costerà ancora infinito Dolore a Gesù Che con la Sua Crocifissione e Morte voleva salvare tutti, tutti, nessuno escluso. Le Meraviglie che tra poco godrete voi, pochi eletti, erano offerte all’intero genere umano, per i Meriti di Mio Figlio.

EccoMi! EccoMi, Messaggera tra gli uomini, per annunciare il Suo Ritorno, per portare ancora Gesù al mondo che ne ha tanto bisogno. Non più però un piccolino, non una fragile creatura, Gesù viene, ma come Uomo-Dio, come Giudice della storia, come Sovrano della terra per guidare i superstiti ed instaurare con essi il Paradiso su questo vostro pianeta.

Bimba Mia amata, mentre scrivi, Io, la Mamma sono qui accanto a te, la tua mente è in Mio possesso, il tuo cuore batte accanto al Mio, siamo assieme Mamma e figlia in adorazione vicino a Gesù; ecco il senso della grande dolcezza che senti nel cuore, dell’estasi della mente, della pace profonda che invade il tuo essere.

Il mondo non ti appartiene più, sei Nostra, Gesù vuole che tu posi i piedi – perché sei Suo strumento al Suo servizio – tra i fratelli, ma nulla di te appartiene a loro: il tuo essere spirituale vive in una diversa dimensione; quando Dio parla ad un uomo, ne prende pieno possesso: egli dice solo quello che il suo Signore vuole, va dove Egli vuole.

Sii felice, sii esultante perché divenuta cellula viva e splendente del Corpo del tuo Gesù.

 

                                                                                              Maria Santissima