Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.03.94

 

 

Veglio su di voi, eletti, Io, Dio, come mamma sulla culla.

 

 

Piccoli Miei, amatissimi del Mio Cuore, Io, Dio, non sono un Dio lontano, ma sempre con voi. Non temete, non tremate per i fatti del mondo, per l’ingiuria verso ogni cosa da Me creata, Io vedo tutto, conosco ogni cosa, permetto ciò che avviene perché anche dal male voglio trarne il Bene.

Sappi, dolce amata confidente, che le Mie Leggi Divine sono scritte in ogni cuore; molti che sono lontani o dubbiosi, vedendo il pessimo comportamento dei fratelli, ne sentono disgusto, capiscono tutte le debolezze umane, riflettono e decidono di volgere tutto il loro essere a Me Che li accolgo a Braccia aperte, come fece il padre col figliol prodigo.

Come vedi da queste situazioni terribili di male, di ingiustizia che Io, Dio, permetto, spesso ricavo dei ravvedimenti, un ritorno alla ragione da parte di qualcuno.

Lascia pure che il male si scateni intorno a te, non temere, non tremare come un pulcino: non sei pulcino, sei meravigliosa creatura di Dio. Quando le Mie Mani ti hanno plasmato, ho benedetto ogni cellula del tuo essere e ho detto: va’ nel mondo, Mia amata creatura, Io, Dio, lo voglio; vivrai e Mi darai testimonianza davanti agli uomini, porterai alto il Mio Nome e curerai col tuo amore sincero le Mie molte Piaghe inflitte dalla malizia di uomini stolti.

Amata, ora che il tuo cammino volge al termine, ora che le Mie Braccia ti tengono stretta e il Mio Cuore palpita all’unisono col tuo, pensi mai che Io permetta che il male colpisca profondamente te o quelli che ti assomigliano? No, diletta. No, giglio del Mio Giardino, nessun male ti colpirà, nessuna tenebra ti avvolgerà, nessun ghigno, scomposto, di satana assorderà il tuo orecchio. La paura del tuo cuore non ha significato, è solo segno della presenza della tua corteccia umana, questa rimarrà tale fino alla Mia Venuta, poi. . . tutto cambierà. Io te lo dico: non temere nulla, colomba amata, veglio su di te come mamma sulla culla del suo bambino.

Solo gli stolti si meravigliano della Mia Dolcezza, della Mia Tenerezza Infinita verso le Mie creature. In Me, Dio, c’è ogni Tenerezza, rivolgo la Mia cura assidua a chi vive di Me, do a ciascuno ciò che ha bisogno di avere. Do coraggio al timido, forza al debole, sostegno al titubante, Carezze a quello solo, Infinito Amore a tutti quelli che non distolgono mai lo sguardo da Me perché Io sono la loro vita.

Tu, amata, Mi dici sempre: “Tu Gesù, sei la mia vita”; ogni tuo pensiero, ogni tua azione è conforme a queste tue parole. Io, Dio, ti rispondo oggi: bene dici, piccola Mia, tutto hai in Me, tutto troverai in Me, ciò che desideri, ciò che sogni, ciò che non immagini, ogni Dolcezza godrai ogni Delizia del Mio Infinito Amore.

Ti amo, veglio su di te, posa il tuo capo sul Mio Cuore Ardente e sii felice!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.03.94

 

 

La Mamma parla ai figli amati eletti

 

 

Miei diletti, Gesù conta i vostri passi, vi segue, benedice la vostra vita vi tiene stretti sul Cuore con Immenso Amore. Non temete, non scoraggiatevi: il mondo tenta di farvi naufragare, perché la vostra imbarcazione, apparentemente, è fragile, ma nulla può fare contro i benedetti da Dio.

Le onde impetuose sbatteranno violente contro la vostra imbarcazione, ma essa neppure oscillerà. Tutti resteranno stupiti: il mare, che sommergerà i grandi mercantili, le navi colossali e robuste, non avrà alcun potere su voi, piccoli piccoli.

Certo, vedendo tutto questo, il povero cuore vostro trema e geme: è comprensibile!

Ma guardate bene, fermate lo sguardo in un punto: vedete? Gesù, Gesù, proprio il Divino Maestro è con voi; Io sono al Suo fianco. Perché tremi povero cuore, perché ti spaventi davanti alla grande bufera? Forse non hai guardato con attenzione, non hai sentito il Divino calore, la Dolce Carezza, le Tenere Parole di conforto? Se Gesù è con te, chi può essere contro di te?

Cosa ti chiede in questo momento? L’abbandono, solo l’abbandono, fiducioso, totale. Lascia che Gesù prenda pieno possesso del tuo essere! Tu Lo ami, Gli appartieni completamente: non temere, nulla ti accadrà, amato cuore!

Piccoli, la Mamma tornerà per sostenervi sempre, ma più che mai nei momenti in cui le onde sembreranno travolgere tutto e tutti. Ve lo dico, amati, ve lo devo dire: alcuni dei vostri vicini, più testardi, saranno sommersi e la rovina li colpirà! Quelli che si sono dimostrati ciechi e sordi, ribelli, sempre ribelli, non avranno più scampo!

Voi avete fatto il possibile. Dio non li ha persi di vista un attimo: ha mandato loro incontro tanti fratelli, infinite occasioni di redenzione; ma chi tutte le avrà rifiutate, chi ha mortificato i dolci strumenti che parlavano in Nome di Dio, chi li ha offesi e cacciati dalla sua presenza non li rivedrà più; con loro perderà la voce amica, la Santa Parola che gli era stata guida, purtroppo inutile.

Costoro perderanno il bene prezioso, l’unico che possedevano: la loro anima, assieme alla vita.

Figlia cara, giglio, amata, come vorrei da Mamma parlarti solo di cose felici e belle, ma talora è bene riflettere insieme anche sul resto per conoscere a fondo i due volti della realtà: quello splendido per gli eletti; quello angoscioso per i respinti.

Coraggio, amato giglio! Prosegui il tuo cammino, Noi siamo al tuo fianco. Ti amo e ti benedico.

 

                                                                                              Maria Santissima