Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.03.94

 

 

Amati, tutti vedranno la Mia Luce, ma pochi si salveranno.

 

 

Mia piccola, amato fiore che vivi nel Mio Cuore, con profondo Dolore devo constatare che la schiera dei fedeli è esigua assai. Io, Dio, sto per cambiare il corso della storia; ma quanti si faranno trovare pronti a seguirMi?

Le forze del male imperversano, come tifone tremendo che travolge ogni cosa; molti, dico molti, deboli nella fede, troppo legati alle vanità terrene, si lasciano travolgere, perché non hanno radici solide.

Popoli e nazioni Mi stanno dimenticando per seguire gli inganni astuti del maligno.

Io lascio fare. Permetto che il malvagio sbrani il suo simile: si punisce da se stesso delle sue colpe! Il ladro accusa l’altro di essere tale; entrambi cadono nella fossa sotto il peso delle loro colpe. Il vizioso esalta quelli che gli sono simili ed osa dire che è nel giusto, calpestando apertamente la Mia Legge e dando scandalo ai piccoli che aspettano una guida e trovano invece un grave inciampo.

Io dico: col piccolo sarò clemente; con l’operatore di male sarò implacabile. Chiunque dà scandalo produce un grande danno: avrà la sentenza che si merita. Chi allontana da Me una sola anima e la porta sulla via della perdizione pagherà a caro prezzo il suo delitto. Siate santi, come Io sono Santo. Siate perfetti, come Io sono Perfetto.

Tutti vedranno la grande Luce del Mio Ritorno Glorioso; ma pochi di quelli che assisteranno a questa Meraviglia la godranno. Vengo come Fuoco tremendo per i maliziosi, per gli operatori di scandali, per i viziosi, per i calunniatori; tremino, si geli il sangue nelle loro vene, perché il Mio Ritorno sarà per loro la più grande sciagura!

Beati i puri di cuore che vedranno e gusteranno la Gloria di Dio: grandi Meraviglie farò per loro, vivranno con Me e saranno immensamente felici! Fuggiranno gli altri; come lepri inseguite, correranno disperati lontano dalla Mia Vista:, ma dove possono andare che Io non li raggiunga? Malediranno il giorno della loro nascita e il seno che li ha allattati: meglio sarebbe stato per loro non essere mai nati!

Amata, giglio che stringo al Mio Cuore, il Mio Giorno sarà Delizia per i Miei piccoli adoratori, ma angoscia tremenda per i Miei e vostri persecutori.

Chi offende voi offende Me Che vi ho mandati; chi colpisce voi colpisce Me Che vivo nel vostro essere e ne ho fatto un Mio Tabernacolo. Costoro ora proseguono senza freno nella loro corsa verso il male. I Miei angeli tracceranno su di loro una grande croce nera; significa:Traditori di Cristo e dei fratelli’. Al Mio Ritorno ognuno li riconoscerà ed avrà orrore di loro!

Attendi, amatissima, con la più grande gioia nel cuore il Mio Arrivo sulla terra, visibile e sensibile ai tuoi sensi. Ti dirò le Dolcissime Parole che vuoi sentire: vieni a Me, fedele amica, ti dono la Mia Infinita Ricchezza; al Mio fianco non conoscerai più alcuna tristezza, ma Gioia perenne, perché Io sono l’Amore e chi ama offre sempre cose buone all’amato del cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.03.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei piccoli, siate sempre pronti, perché Gesù verrà nel momento meno aspettato! Non credete a chi ha già fissato giorno ed anno: come spesso vi ho ripetuto, non è concesso di saperne la data esatta neppure a Me. Potrebbe essere qualunque momento, perché i segni sono ormai tutti presenti. Egli non è tenuto ad avvertire, ma il Suo grande Amore può darne anche il preavviso a qualcuno dei più ardenti adoratori. Ha detto che tutti in quel momento grandioso Lo vedranno, ma pochi Lo godranno.

Quanto sarà importante essersi preparati in tempo, essersi offerti senza riserve a Colui Che tutto può, perché tutto È! Il tempo che ora offrite a Lui ed ai fratelli viene benedetto e diverrà una miniera di meriti davanti ai Suoi Occhi.

Già da tempo ho detto ai Miei più obbedienti figli: spegnete la televisione, utilizzate bene questo tempo, così esiguo e prezioso; date tutto a Gesù. Voi non capite bene perché, ma, se tanta è la Sua insistenza, significa che è cosa assai importante. Ho detto alle Mie figlie più fedeli: siate in questo momento speciale delle morte e non morte; al momento opportuno comprenderete tutto.

Il mondo non comprende, perché non ha Luce, ma ad alcuni lo Spirito di Dio ha illuminato la mente proprio perché siano guida ai fratelli nelle tenebre. Gesù non ha tralasciato nulla pur di dare la salvezza agli uomini, ma, ciononostante, alcuni hanno ignorato questi Richiami, seguendo piste sbagliate.

Quando si sa che si deve partire per un viaggio ci si prepara per tempo, si studiano gli itinerari e ci si provvede del necessario. Qui, amici carissimi di Gesù, c’è ben più di un viaggio: bisogna affrontare un esame, un esame, assai minuzioso. Chi ha ben studiato in tempo non avrà difficoltà alcuna; ma chi si è presentato così, senza darsi pensiero di nulla, verrà respinto, come si è scelto di essere.

Mi addolorano molto quei ministri che respingono a priori ogni cosa che non segua i canoni del loro criterio: lo Spirito di Dio agisce come vuole, quando vuole, nel modo che ritiene opportuno.

Guai a volerne limitare l’azione al proprio ristretto schema mentale! Ricordate sempre che Noè veniva profondamente offeso quando si costruiva l’arca, secondo gli Ordini di Dio; sopportò le ingiurie dei suoi contemporanei per molto tempo, le critiche e le derisioni; ma, quando piovve per quaranta giorni e quaranta notti, ognuno ebbe un’amara lezione. Quando Sodoma e Gomorra perirono sotto una pioggia di fuoco e zolfo, ben pochi si salvarono; essi furono guidati dagli angeli di Dio in salvo.

Quello che accadrà sarà ben più di Sodoma e Gomorra, più di ciò che avvenne al tempo di Noè. So che voi, eletti amatissimi, che vivete dell’Amore di Gesù, capite le Mie Parole. Sempre pronti, quindi, in candide vesti, pieni di gioia santa, preparatevi al grandissimo evento, tanto gioioso per voi quanto luttuoso per gli empi!

Vieni a Me, piccola Mia, figlia diletta, imploriamo ancora, insieme, la Misericordia Divina per chi si rifiuta di comprendere e non sa a cosa va incontro con il suo rifiuto.

 

                                                                                              Maria Santissima