Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.03.94

 

 

Ecco, la grande svolta è ormai giunta: chi è saldo in Me non ha nulla da temere.

 

 

Piccola Mia, amata confidente, il mondo continua la sua folle corsa verso la rovina. Non vogliono* più tornare indietro, perché troppo fiduciosi di se stessi e dei falsi idoli che si sono creati. Sentono la terra che brucia sotto i loro piedi, ma non se ne preoccupano; vedono tanti segni significativi intorno a sé, ma non se ne curano.

La Mia grande Misericordia cerca di raggiungerli, ma essi non la chiedono: rifuggono dal Mio Amore per inseguire vanità.

Ho suscitato tanti spiriti eletti in questo tempo, mai come adesso, affinché affiancassero i fratelli stolti e li convincessero a recedere dal loro comportamento peccaminoso. Costoro non sono ascoltati; chi è nell’errore non vuole redimersi; le Leggi Divine le ritiene ormai superate, cosa che appartiene al passato.

Nulla di più falso: le Mie Leggi sono uniche ed eterne! Chi le segue attentamente avrà la salvezza; chi le trascura avrà in sorte un’angoscia tremenda, frutto dalla sua cocciutaggine.

Piccola Mia, il Dio d’Amore è anche Dio di Giustizia. Nessuno pensi di fare il male impunemente: se la giustizia umana ha le maglie talora assai larghe, quella Divina invece è Perfetta!

Non si può nuocere al fratello, anche se minimamente, e pensare di cavarsela così, senza pena: sarebbe cosa ingiusta. È in Me la Perfezione.

Vi ho detto: siate perfetti come il vostro Dio. Ciò significa che bisogna emendarsi anche nei piccoli errori, appena Io concedo Luce per comprenderli bene. Ho detto: amatevi, come Io vi ho amato. Guai a coloro che continuano a trasgredire il Mio grande Comandamento! Te l’ho detto e ora lo ripeto: se al Mio Ritorno troverò cuori pieni di astio e rancore, invidia e sentimenti meschini, questi verranno severamente giudicati.

Siate ardenti nell’amore verso di Me e verso i fratelli: chi non ama il fratello, che ha vicino a sé e vede, come può amare Me, Dio, che non vede? Io sono vicino, sono dovunque, ma voi non Mi vedete.

Giglio Mio amato, ti ho detto che la svolta è ormai giunta. Essa porterà grandi sconvolgimenti nella vita della società e di ogni singolo individuo; ma non temere: chi è ben radicato in Me, che sono la Roccia saldissima, non ha proprio nulla da temere.

L’ho detto è l’ho ripetuto: ognuno, che ha ben seguito le Mie Parole, resterà saldo, sicuro, felice. I marosi, impetuosi e travolgenti, gireranno intorno, ma non toccheranno i Miei: la natura, docile per Mio Ordine, li risparmierà.

Vivi felice, amatissima: anche questa giornata sarà carica dei Miei Doni, delle Mie Grazie, della Mia benedizione. Saziati di Me: nel Mio Amore troverai tutto.

 

                                                                                              Gesù

 

 

*non vogliono = sottinteso: gli uomini

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.03.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli Miei, Gesù vi ha esortato a non temere, ma a perseverare nella testimonianza, nello zelo, nell’abbandono totale a Lui. Vi vuole saldi e coraggiosi nel momento in cui pare che tutto crolli intorno. Dico pare, ma invero ogni cosa cambierà: è il tempo della grande svolta che muterà la faccia della terra.

Se tutto è allo sfascio, capitene bene il motivo, voi, dolci adoratori di Mio Figlio. Non è da attribuire certo a Dio questa grande rovina, ma, all’uomo che è divenuto lupo rapace che divora e distrugge. Gesù per lungo tempo, nella Sua Infinita Misericordia, ha frenato le trame dei malvagi; ma ora è tempo conclusivo: permette che gli uomini si sbranino tra di loro, che la natura, offesa e oltraggiata per lungo tempo, si scateni contro il suo grande nemico, l’uomo.

Sentirete notizie di terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche, sciagure di ogni genere: la Mano di Dio non fermerà più la piena del male ed esso si abbatterà tremendo su questa Umanità che ha osato ignorare, offendere, perseguitare il suo Dio Che ha donato tutto Se Stesso perché essa avesse la vita.

Non è la Mano di Dio che abbatte, ma è l’uomo la causa dei suoi stessi mali. Ciò, che da tempo ha tramato contro i fratelli e di conseguenza contro se stesso, ora si abbatterà come una valanga che nessuno può fermare, fino a quando non è arrivata in fondo, travolgendo ogni cosa che incontra lungo il cammino.

Fa’ conto, figlia amata, che questa sia la più grande valanga che mai si sia abbattuta sul genere umano: porterà via tutto e non si fermerà più con preghiere né più con suppliche. Dopo questo grande tormento, il Mio Cuore Immacolato trionferà, il Bene trionferà e la parola ‘pace’ sarà scritta a lettere di fuoco nel Cielo: pace agli uomini; pace, parola sublime che viene da Dio, pace all’intero Universo che tornerà armonioso e bello, com’era all’origine.

Siate lieti, giusti, perché i grandi, preziosi Doni di Dio riempiranno la terra di felicità mai provata.

Un Re Grande dominerà da un confine all’altro del pianeta, un Re d’Amore Che spazzerà via col Suo Ritorno ogni obbrobrio e la Luce vincerà le tenebre; ma chi ha troppo a lungo scelto le tenebre vivrà sempre in esse. Per lui la Luce non fluirà più: quello che ha scelto avrà!

Benedetto chi ha scelto Dio, Lo ha amato con tutto il cuore! Beato chi ha fatto come Maria, seduta ai Piedi di Gesù ad ascoltare estasiata la Sua sublime Parola! Chi così ha fatto Lo godrà in vita e poi per sempre.

Gesù viene, amati! Gesù viene per la vostra, immensa gioia!

 

                                                                                              Maria Santissima