Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi DOMENICA DELLE PALME
27.03.94
Oggi la folla Mi amò, ma subito dopo Mi tradì! Voi amateMi, amateMi,
amateMi! Non traditeMi mai.
Eletti, figli Miei amatissimi, gioisco
per voi, gioisco in voi. Nel vostro cuore vivo Io, il
vostro Dio; nel vostro essere domino Io, il vostro Dio. LasciateMi
portare al sicuro la vostra fragile imbarcazione; lasciate tutto nelle Mie
Mani: Io sono Dio. Fidatevi di Me, abbandonatevi a Me; pensate a quanto Amore
vi porto: per ciascuno di voi salirei ancora sulla Croce! Quanto Mi premete,
piccoli Miei, quanto siete importanti per Me! Le Mie Mani hanno plasmato il
vostro corpo, lo hanno fatto poi crescere nel grembo
materno; i Miei Occhi non si sono mai distolti da voi! Vi siete sentiti qualche
volta soli. Lo credo: i Miei Occhi hanno davanti tutta la vostra vita e neppure
un particolare Mi è sconosciuto.
Certo, gli uomini vi hanno abbandonato,
non il vostro Dio; certo, gli uomini vi hanno trascurato, non il vostro Dio;
certo, gli uomini vi hanno tradito, non il vostro Dio! Io, Dio, sono stato con
voi, sempre: vi ho strappato dalle mani di coloro che
volevano farvi del male, vi ho salvato dalle loro unghie, vi ho stretto
al Mio Petto e baciato teneramente.
Vi ho detto: coraggio, piccolo Mio, non
temere, affidati a Me che tutto posso, perché tutto possiedo. Pensate un
pochino al passato, quando eravate avviliti, per le continue ingiustizie che
gli uomini non finiscono mai di fare! Io Stesso, Io, il vostro Dio, vi sono
venuto incontro col Mio Amore: vi ho preso per mano,
vi ho chiesto fiducia, vi ho chiesto abbandono. Vi ho detto: lascia fare a Me,
non contare sulle tue fragili forze, fa solo la tua piccola parte, il resto lo
compirò Io.
Eletti, ora siete con Me; Io sono in
voi. Voi Mi attendete, anelate a Me con tutto il vostro essere: Io, Dio, Mi
dono a ciascuno di voi, secondo il suo bisogno.
Oggi la folla Mi amò, Mi portò in
trionfo, poco dopo Mi avrebbe tradito, Mi avrebbe fatto crocifiggere. Voi, voi,
voi almeno non traditeMi mai, amateMi,
vivete per Me! Nel momento della grande prova non dite: “Non
Lo conosco”, dite: “Sono Suo. Voglio appartenerGli”. Non traditeMi,
non fate come quella folla che prima Mi portò in trionfo poi Mi schernì.
So che posso contare su di voi, eletti:
solo voi Mi restate fedeli, solo voi ardete d’amore per Me! Il
mondo non Mi pensa; anche oggi è pronto a dire: “CrocifiggiLo!
CrocifiggiLo!” Sì, amati, questa enorme valanga di peccati Mi crocifigge anche
ora; io soffro, soffro tanto! Voi stateMi
intorno, pieni di amore, fate come la Mamma Santissima: soffrì con Me,
condivise tutto il Mio Dolore. Con Me ora è nella Gloria, per sempre.
Anche voi, anche voi fate come Lei:
soffrite con Me, amici, offriteMi
il vostro piccolo calvario, felici di patire, uniti, stretti al vostro Gesù.
Questo è amore! Con Me risorgerete. Sì, tra poco, tra poco del vostro tempo
risorgerete e insieme saremo immensamente felici!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.03.94
La Mamma parla agli eletti
“Benedetto, viva Gesù!” Queste parole
gridavano le folle, ma le dicevano solo con le labbra: non uscivano profondamente
dal cuore! Quelli stessi, che gridavano parole di lode, chiesero poco dopo che venisse crocifisso. Le folle non Lo avevano capito e tanto
meno amato veramente; hanno cambiato faccia a distanza di poco, sobillati dai
grandi sacerdoti che seppero trovare parole suadenti per portare il popolo
dalla loro parte.
Tu, piccolo, amato giglio, Mi chiederai:
“Perché Mamma, perché cambiarono parere così
rapidamente fino al punto da chiedere la Sua crocifissione?” La folla, amata,
non amava veramente Cristo, non Lo aveva compreso per Quello che veramente era.
Chi Lo capisce, chi si sforza di entrarne nell’Essenza non riesce a staccarsene
più; viene colto da grande emozione al pensiero che
Dio, il grande Dio dell’Universo si è Incarnato in un Uomo perché l’uomo dalla
sua miseria potesse innalzarsi fino a Lui. Chi Lo ama per quello che È non Lo tradisce; non può farlo: Egli diviene il suo Tutto,
l’Unico scopo della vita, la Luce, dalla quale non ci si può staccare, perché
intorno c’è solo tenebra, densa e cupa tenebra.
Cos’è l’uomo, diletta figlia, dopo il
peccato originale se non oscurità, concupiscenza, tendenza al male? La ragione
umana questo è in grado di comprenderlo; vede, certo, vede l’abisso nel quale
la creatura, fatta ad Immagine e Somiglianza di Dio, è
caduta. Egli però, intendo l’uomo, ha ancora la facoltà di uscire dal tunnel
della miseria profonda nella quale è caduto.
Come? Anelando a Dio con tutte le sue
forze, praticando le Sue Leggi che ha ben incise a
lettere di fuoco nel suo cuore. Per fare ciò, però, egli deve riflettere, cioè
ripiegarsi sul proprio io, usare la sua ragione, far vibrare dei suoi veri
palpiti il suo cuore, volgere la mente alla perfezione, proporsi di
raggiungerla.
Perché molti, ora più che mai, vivono
come bruti, come esseri privi di intelletto? Non
riflettono, non ragionano, sono frastornati da falsi ideali. Il tempo li
condanna, ma essi non se ne rendono neppure conto: sono intontiti da un
torpore, dal quale non trovano la forza di ridestarsi.
È questa una tremenda eredità che si passano da padre in figlio. In questa terribile situazione
si cala a suo agio il maligno che agisce in modo da predisporre il terreno alla
sua conquista.
Ecco il principe dei vostri giorni! Egli regna in molti cuori e grida: “CrocifiggiLo!
CrocifiggiLo!”
Non permettete mai al male di entrare in
voi; non esaltate Dio con le labbra, come fece oggi la folla, per poi domani,
sul banco di prova, tradirLo vilmente! Lo Spirito
Santo cambiò gli apostoli: da timorosi li rese eroici. Lo Stesso Spirito agisce
su di voi. Coraggio: questi sono gli ultimi sospiri e poi risorgerete con Gesù.
AmateLo:
Egli è Tutto! AmateLo: Egli merita tutto il vostro
fervore, ogni sacrificio! Nella prova siate forti, siate con
Lui e non dite mai: “Non Lo conosco. Non sono dei Suoi”, ma testimoniateLo, a costo della
vita; Egli vi ha amato fino alla fine, fino all’Olocausto di Se Stesso!
Gesù, nostro Infinito Amore, ora saliremo con Te sulla Croce per poi risorgere e goderTi per sempre!
Maria
Santissima