Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Pasqua 1994

03.04.94

Oggi è il grande giorno della salvezza.

Venite, anime, a Me, correte incontro al vostro Dio: oggi è una grande Pasqua! Vi ho chiamato tutti attraverso segni grandiosi, Messaggi d’Amore, Richiami di ogni genere. Vi ho detto: venite, vi aspetto, voglio abbracciarvi, stringervi al Mio Cuore, voglio farvi sentire i palpiti ardenti del Mio Amore Infinito. Vi ho detto: lasciate la vostra vita di peccato; oggi rendete candide le vostre vesti con il vostro sincero pentimento, riconciliatevi col vostro Dio. Io, Dio, non terrò conto del peccato che avete commesso. Venite! Venite; piangete pure tra le Mie Braccia amorose, chiedeteMi perdono. Non temete di Me: chi sinceramente si è pentito non deve temere la Mia Ira. Io l’ho tanto aspettato, ho seguito i suoi passi, ho visto tutte le cadute; il Mio Dolore è stato grande, ma ho dato tempo, tempo perché ognuno capisse. Sono un Dio-Amore e non voglio la morte del peccatore, ma desidero la sua salvezza. Vi ho chiamati tutti, in mille modi, con infinita Pazienza vi ho aspettati; ma quanti Mi hanno risposto ‘sì’?

Diletta confidente, fiore amatissimo, che vivi rigogliosa nel Mio Cuore, oggi il tuo Gesù vede pochi vicino a Sé, vede i Suoi dolci angeli della terra, tutti ardenti d’amore, vede qualche santo ministro, ancora pieno di zelo; vede una massa di tiepidi cristiani col cuore freddo, senza amore, e vede poi una grande massa di indifferenti che non si sono nemmeno ricordati che oggi è il grande giorno della salvezza offerta a chi la vuole.

Le Mie Braccia sono aperte per accogliere il mondo intero, il Mio Cuore è Ardente per scaldare l’intera Umanità: perché, perché, o uomini, non correte da Me? Vedete qui quanta Acqua Sorgiva c’è e voi morite di sete! In Me c’è ogni vera Ricchezza e voi morite volontariamente nella vostra infinita miseria! Pochi hanno capito, si sono rinnovati nello spirito e sono corsi a Me, pieni di gioia! Vedo invece una marea di peccatori incalliti che fingono di non capire e credono di poterMi ingannare, come fanno con i loro simili! Sono sepolcri imbiancati: apparentemente, per convenienza, si mostrano credenti; nel cuore sono falsi e calpestano le Mie Leggi, inventandone di nuove che offendono la dignità dell’uomo e colpiscono profondamente il Creatore!

Figlia Mia, amato giglio del Mio Cuore, cosa devo fare con costoro? La Mia Mano è rimasta sospesa in attesa, in continua attesa; ma ora non sarà più così: è tempo di grande purificazione generale.

Oggi è una grande Pasqua: meraviglioso giorno per chi ha capito, ma per i ciechi ed i sordi?. . .

Stringiti a Me. Goditi le Delizie del Mio Amore: sei Mia. Nulla accadrà che Io non permetta; nulla permetto che sia superiore alle tue forze. Oggi è giorno grande per te. Accostati al Mio Cuore, senti: brucia di Amore Infinito. Abbandonati, fiduciosa, a Me: sono il tuo Tutto e voglio solo la tua felicità!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Pasqua 1994

03.04.94

La Mamma parla agli eletti

Oggi è per voi il grande giorno della Vittoria: Vittoria di Cristo sulla morte, vittoria dei Suoi benedetti che godranno con Lui le Gioie più pure, più sante, più sublimi.

Oggi, amati, stringete i vostri cuori gli uni accanto gli altri. Non occorre che siate vicini: lo spirito non conosce distanze. Tutti i santi faranno comunione con voi, oggi, sì, questo accade. I santi dei Cieli, quelli trionfanti, e quelli militanti: oggi è il giorno del vostro sublime abbraccio.

Cristo è Risorto, Cristo è Vittorioso sulla morte e sul peccato: dov’è o morte la tua vittoria?

Gesù ti ha annullato! Egli, Dio, è Padrone della vita: la può donare e riprendere. L’artiglio mortale non avrà più presa su di Lui. Egli è morto una volta per tutti perché l’Umanità intera, credente in Lui, abbia la Vita.

Ogni uomo risorgerà e riprenderà il suo corpo, glorificato e trasformato come quello di Cristo.

Vittoria, amati! Festeggiate la vostra vittoria col cuore, esultante, racchiuso in quello di Cristo!

Che importa, amati, se ora soffrite un po’? Che importa, se siete soli nella vostra stanzetta, mentre il mondo folleggia intorno a voi? Voi, voi possedete la Ricchezza, voi la Gioia, voi la Pace vera!

Vicino ai Suoi eletti ci siamo Noi.

Gesù Mi ha detto: “Mamma amatissima, oggi è una Pasqua tutta speciale: quante ancora ce ne saranno così? Perché ciascuno, che è stato chiamato, avvisato, ammonito, non si è affrettato a rispondere? Darò a costoro ancora del tempo, prezioso, che essi non sanno utilizzare? Quanto ne concederò? Ci sarà un’altra occasione del genere? Quanti quesiti dovrebbero porsi gli uomini! Invece, osserva, Mio Santissimo Giglio (la Madre), cosa fanno oggi gli uomini: sono Miei?

No, Madre! Vedi: sono docili strumenti tra le unghie, ancora nascoste, di satana. Vedi come si sente vittorioso, vedendo tanti che gli obbediscono. Ora la sua arte è sempre più sottile e suadente: sotto i progetti di pace apparente, di parole ingannevoli, di sorrisi significativi si prepara a sferrare il più formidabile attacco che mai abbia colpito l’uomo. Si salveranno, Mamma, solo i Miei; vedi quali: questi che sono aggrappati al Mio Cuore, che si nutrono della Mia Linfa, che vivono per Me. Gli altri? Tutti saranno spazzati via, come quando soffia un forte vento che sconvolge tutto, trascina e sradica, travolge e annienta. Così sarà la grande tempesta satanica. Solo gli occhi dei Miei amati possono comprendere il suo sottilissimo disegno di morte, nascosto sotto falsi progetti di vita.”

Per voi, eletti, oggi è giorno grandioso: con Lui sulla Croce; con Lui nella Gloria.

Cantiamo insieme, felici, il grande peana della vittoria del Bene sul male. Cantiamolo a Cristo Vittorioso Che, Felice, ci sorride!

Maria Santissima