Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.04.94
Ciò che anelate sta per accadere.
Oggi vi vengo vicino con le Mie Carezze
e vi dico: coraggio, ciò che anelate sta per accadere. Oggi sono a fianco dei
giusti di tutti i tempi, quelli morti e quelli vivi, per dire loro: è venuto il
tempo che voi aspettavate; ora le diverse fasi si svilupperanno l’una dopo
l’altra, in un susseguirsi rapido e conclusivo.
Certo, la terra aspetta il suo
Salvatore; il Mio Sacrificio ha fatto nuova ogni cosa. Egli viene nella Gloria
e nel Trionfo per dare a ciascuno la sua ricompensa. Questo e non altro è il
tempo, così aspettato anche dai Miei amati discepoli. Essi attesero il
compiersi dei fatti, ma l’ora non era quella.
Dopo venti secoli dalla Mia Venuta come
bimbo in un seno materno, ci sarà la Mia seconda Venuta gloriosa, nel trionfo,
tra il tripudio degli angeli, dei santi, di tutti i buoni del Cielo e della
terra. Tutto è ben predisposto come in una enorme macchina nella quale l’operatore
ha innestato i diversi programmi che vanno realizzandosi gradualmente.
La realtà d’oggi è quella che Io
permetto. Io la permetto perché ognuno deve sottomettersi alla prova di
verifica, prima di poter accedere alla gloria con Me.
Nessuno che non abbia lavato e ben
purificato le sue vesti nel dolore, nel sacrificio, nella mortificazione di se
stesso accederà alla Gioia sublime dei figli di Dio.
Certo, questo è tempo di attesa, di
tormento, di lotta in prima persona col male, ma quello che sarà, ciò che
accadrà, ciò che Io, Dio, ho preparato per i vincitori è talmente grande che,
se vi fosse concesso di percepirne solo le sfumature, ne morireste di felicità.
Io, Io, Dio, non vi concedo di più; già molto vi è dato: ascoltare le Mie vive
Parole attraverso il Mio amatissimo strumento.
Sia questo assaggio e pregustazione di
Paradiso la vostra ricompensa attuale allo zelo che dimostrate per la Mia
Causa; il resto immaginatelo e tenetelo ben chiuso nel vostro cuore.
Nulla vedete, amatissimi; ma tutto si
sta compiendo. Nulla sentite; ma ogni cosa sta avvenendo.
Credete senza comprendere per ora, seguiteMi senza chiedere, abbandonatevi, senza sempre
essere titubanti. Vi ho detto e lo ripeto: chi completamente in Me si affida
avrà tutto, non quello umano, fatto di niente, il Mio Tutto, composto di ogni
Ricchezza.
Non a lungo ancora parlerò attraverso i
Miei gigli. Essi continueranno a fiorire stretti e rigogliosi tra le Mie Mani,
apriranno i loro boccioli per Opera Mia e diverranno sempre più splendenti; ma coloro
che hanno visto senza alcun credere, che hanno sentito senza voler riflettere,
ebbene, per costoro ci sarà presto un lungo, interminabile, silenzio.
Nulla avrà chi sempre ha rifiutato.
Nulla chieda chi nel momento della Grazia ha girato le spalle al suo Dio.
Sii felice, piccola Mia. Godi la Mia
Tenerezza.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.04.94
La Mamma parla agli eletti
Anche quest’oggi sono con voi e sempre
lo sarò. Non temete: sempre godrete del Mio Conforto Materno, ora e domani. La
Mamma mai si allontana dai piccoli che ama.
Vi amo, sì, di Amore immenso e vorrei
potervi staccare completamente da questo deserto di peccato per condurvi sempre
più spesso a godere la Rugiada del Cielo.
Ogni cosa sta per accadere, quelle tanto
temute da voi. È imminente ormai la piena manifestazione delle forze del male
che hanno lavorato, in parte, nel nascondimento.
Non possono tuttavia nuocere a coloro
che appartengono a Colui Che tutto può, perché Tutto È.
Parlo appunto ai veri figli di Dio che
in questi giorni vivono nello zelo di servire sempre meglio il loro Signore.
Vivete sereni, piccoli cari, malgrado
tutto sereni: quando sarà il momento di fare cose particolari, sarete
avvertiti, aiutati, sostenuti. Anche nella nebbia più fitta per tutta la
nazione voi avrete la Luce, Gesù vi avvolgerà completamente e voi, fasciati,
vedrete mentre gli altri brancoleranno nel buio.
Ogni giorno vi guiderà Chi avete scelto
per vostra Guida Unica, Suprema! Aspettate con pazienza che tutto si compia. Il
mondo del male parrà per un poco trionfare, ma improvvisamente sarà scalzato
dal Soffio Potente di Dio. Se così non fosse, se rimanesse a lungo la
disastrosa situazione, nessuno si salverebbe; ma così non sarà.
Voi, eletti, piccoli fiori profumati in
un deserto di lezzo e miseria, non siete destinati a soccombere, ma a formare
la terra-Paradiso, finalmente in pace, stillante Giustizia e Amore.
Figli amatissimi, tutto sapete,
proseguite con i vostri piedi: sono ormai robusti. Io vi accompagno e vi
suggerisco il da farsi.
Diletta, prosegui così, col cuore nel
Cuore, col respiro nel Respiro Divino. Esulta sempre nella tua condizione, così
felice!
Maria
Santissima