Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.04.94

 

 

Nel Tempio del Mio Cuore ho accolto i Miei eletti.

 

 

Amati, non rattristatevi, se vi trovate a disagio nel mondo: ciò che accade deve accadere; questa è una fase conclusiva, in cui è decisiva la lotta tra il Bene ed il male.

Amati, già ve ne accennai in passato. Non è questa lotta di esseri umani, ma di spiriti: vedrete e udrete cose straordinarie sia nel bello che nel brutto. Per il bello esultate: Io, Dio, vi dono spesso un piccolo acconto di felicità futura. Per il brutto non rattristatevi troppo e sia continuo lo zelo, fervente la preghiera, viva e intensa la speranza, totale la fiducia. Più di così voi non potete fare.

I Miei nemici cercheranno di conseguire più vittorie possibili: il loro capo, il demonio, ha promesso loro il trionfo. Li vedrete tutti all’opera con astuzie sempre più sottili che ingannerebbero anche gli eletti, se la Mia Luce sfolgorante non rendesse per voi chiara ogni cosa.

Vi ho racchiuso, amati gigli, nel Tempio del Mio Cuore. Solo qui troverete ora Pace, in un mondo senza pace, troverete Giustizia, in un mondo senza giustizia, troverete Amore, Amore, tanto Amore in un mondo senza fuoco. Sappiatelo questo. Riflettete sempre a lungo sulle Mie Parole.

Se il mondo vi tradisce, avete Me, Dio. Se gli uomini d’oggi vi criticano, offendono, mortificano, avete Me. Molti problemi vi assillano? Io vi aiuto a risolverli tutti.

Non siate impazienti, ma sereni: nulla vi mancherà. Non giudicate i fratelli che poco comprendono la Luce che Io, Dio, concedo: è proporzionata allo Spirito Divino Che vive nella singola persona. Io Lo concedo secondo una Logica che è assai differente dalla vostra.

Quando c’è troppa ombra dentro una creatura umana, tutto viene visto sotto un’angolatura assai differente. Se il cuore non è ben aperto a Me, potete parlare per ore, ma il risultato sarà completamente nullo.

Badate, amatissimi, a ben utilizzare il tempo. Se vedete che uno è sordo e cieco, mantenete il silenzio; parlate dolcemente, ma con risolutezza ai piccoli: essi vi ascolteranno, Mi ameranno ed Io li stringerò forte al Mio Cuore. Con essi, con voi, con tutti i Miei dolci amori creerò una splendida terra, quale mai fu sperimentata da essere umano.

Vieni, piccola Mia, vieni, felice, anche oggi all’Abbraccio col tuo Dio. Prendi la Mia Carezza e sii felice.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.04.94

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Chiusi nel Cuore Santissimo di Gesù, vivete sereni quest’ultima fase della lunga storia della tribolazione umana. Gesù vi sta concedendo molte Grazie, adeguate ai tempi difficili nei quali vi trovate a vivere.

Amati, più volte vi è stato ripetuto, ma lo sentirete dire ancora: “Chiudetevi nel dolce universo che è in voi”. L’aria che vuole farvi respirare l’uomo di questo tempo è pesante di nebbia di morte.

Voi avete in voi la Vita, la splendida Vita di Cristo Che è morto e risorto per dirvi che anche voi risorgerete con Lui e il mondo interiore, che Egli ha creato in voi, diverrà in breve una realtà magnifica per tutta la terra.

Questa Buona Novella è per ogni creatura umana; ma quante non hanno il cuore aperto per sentirla! Chiuse in un’angoscia mortale, non fanno nulla per reagire, perseverano sui sentieri di perdizione per non fare un passo, un piccolo passo verso il loro Dio Che perdonerebbe, Che donerebbe loro la Pace, la Gioia, non dopo, ma, subito, già su questa terra.

Diletta figlia, com’è felice la sorte di chi vive nel Tempio Santo di Dio! Felice qui, ora, durante l’esistenza terrena, felice in assoluto, dopo il breve e attenuato travaglio giornaliero!

Tu Mi dici, col tuo cuore di bimba: “Come gli uomini non riescono a capire questa semplice verità?”

Per l’uomo rinato con Cristo tutto è assai semplice; ma per colui che è rimasto schiavo della propria carne, dalla mente annebbiata da satana, dal cuore indurito dal peccato, il discorso è incomprensibile, il sacrificio impossibile, la prova, ogni minima, insopportabile.* Io vi dico, lo ripeto anche ai fratelli vostri, stolti e testardi: vivete di Cristo, respirate il Suo Profumo, lasciatevi condurre dall’Onda Soave del Suo Amore e conoscerete la gioia di vivere in qualunque ambiente Dio vi abbia posto!

Piccola Mia, diletta, che vivi avvinta al tuo Gesù, testimoniaLo con le tue labbra, con la felicità che è in te che significa divenire già qui, in questa esistenza, parte viva del Corpo di Cristo. Ciò che le labbra non possono esprimere, perché troppo sublime, lo faccia la vita vissuta in ogni attimo. Ognuno veda che non è impossibile raggiungere un tale traguardo: basta volerlo intensamente e proiettarsi in Dio fino a fare parte della Sua Stessa Realtà.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

 

*insopportabile = sottinteso: è