Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.04.94

 

 

Eletti, amati, chiusi nel Mio Cuore, sono per voi Padre amorevole. ConsiderateMi tale.

 

 

Miei diletti, volgetevi a Me come ad un Padre ed apriteMi tutto il vostro cuore. Nulla temete: Io, Dio, vi comprendo, conosco i vostri desideri, ancora prima che li esprimiate, ma Mi piace che vi rivolgiate a Me con fiducia, parlandoMi dei vostri problemi, chiedendoMi consiglio, proponendoMi le vostre soluzioni.

Voglio vedere i Miei piccoli con lo sguardo rivolto a Me, con il cuore pieno di emozione e amore. Io parlo con voi, volentieri, vi consiglio, vi guido, risolvo i vostri problemi, vi sollevo dalle vostre ansie, vi dono la Mia Pace, la serenità, la sicurezza che in Me troverete e tutto ciò che cercate.

Il mondo non Mi ama, perché non Mi conosce e non Mi conosce, perché si perde dietro alle vanità, alle illusioni, ai piaceri ingannevoli; perde il suo tempo in inezie, non pone mente al suo destino futuro e vive come se esistesse solo il presente. No, figli amati! No: questa è follia! Il tempo, che Io vi dono, deve essere considerato un tesoro prezioso e, attimo dopo attimo, utilizzato per la conquista del Regno di Dio.

Le vostre parole non siano mai chiacchiere inutili, ma volte ad innalzare il vostro spirito e quello dei fratelli. Sappiate che Io chiederò conto di ogni parola detta. Pensate a questo ogni volta che aprite bocca.

Amati, non fatevi ora prendere da timore; non voglio certo spaventarvi con la prospettiva di un Giudizio troppo severo, ma voglio che voi, almeno voi, che siete Miei, capiate bene qual è la strada della perfezione.

ConsiderateMi un Dolcissimo Padre che vi guarda con Infinito Amore, ma anche Che vi educa con l’autorità paterna e vi guida, perché siete figli di un Re e non potete regnare con Lui, se non vi siete ben preparati per svolgere questo compito.

Vedo intorno tanti uomini che vivono come insensati, schiavi delle loro passioni, immersi e affogati nelle loro debolezze: potranno costoro mai essere pronti, quando ovunque risuonerà il grido: “È giunto lo Sposo! AndiamoGli incontro con l’abito adatto!”? Costoro che vivono nella crapula saranno torpidi e addormentati. Lo Sposo entrerà nella stanza nuziale; le porte saranno chiuse e nessuno potrà più entrare.

Questo, Mia dolce confidente, è il destino di tutti quelli che vedi immersi nel sonno della concupiscenza, di coloro che, chiamati e richiamati, non vogliono svegliarsi.

Piccola Mia, questo è un periodo di piccoli sacrifici, che tu devi accettare con amore. Vedo che lo fai. OffriMi tutto con gioia; ciò che ti chiedo Mi serve per attuare il Mio Piano universale e individuale di salvezza.

Ti amo. Immensamente, ti amo!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.04.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amatissimi, camminate sulla strada che Dio vi ha aperto davanti, proseguite senza timore: gli ostacoli diverranno rose man mano che proseguite, perché Dio apprezza ogni vostro minimo sacrificio e vede quante pene sopportate con pazienza.

Tutto si trasformerà in gioia per voi: abbiate la costanza della perseveranza, la fiducia dell’abbandono. Mai vi abbandoni la speranza, per la quale vivete: le Promesse di Cristo sono sicurezza e tutto accadrà come Lui vi ha detto. Tutto sta accadendo. Siate sereni e aspettate: Dio è Padre amoroso con voi, voi, i figli obbedienti. Continuate ad essere tali.

Riflettete, prima di compiere qualunque azione; non date il minimo spazio al male e poi vivete felici. Sì, vi dico: felici, come bimbi che cantano, ridono e giocano. La vostra sorte è splendida sin da ora, ma ciò che sarà neppure lo potete immaginare, tanto è bello.

Credete che il tempo scorra senza frutto? Non è così: si sta pienamente realizzando il grandioso Piano d’Amore di Dio per l’intera Umanità e per ogni singolo uomo. Mai viene chiesto a nessuno di compiere cose eccezionali; se ciò avviene è Opera di Dio, non di creatura umana. Ognuno deve santificarsi con le umili azioni quotidiane, fatte dentro l’Amore voluto da Dio.

Altrettanto accade nel male: giorno per giorno, attimo per attimo, nell’azione e nella parola lo stolto prepara la sua rovina. Ogni cosa detta insensatamente, ogni atto compiuto senza riflessione creano una catena di male che prepara la grande rovina per chi li compie e danneggia i fratelli.

La vostra vita, amatissimi, è fatta di anni, giorni, ore, attimi. Tutto è contato: non potete aggiungere un solo secondo a quello stabilito dall’Altissimo.

Nel momento della puerilità siete giustificati, perché ancora incoscienti e poco responsabili, ma dall’uso della ragione voi siete tenuti a riflettere sul vostro comportamento, ad istruirvi nella Legge di Dio e seguirla con scrupolo e attenzione, perché questo è chiesto all’uomo: saper fare uso della sua ragione. Tutto deve vertere verso la conquista del Paradiso.

Amati, diletti, figli Miei benedetti, siate santi, ogni giorno di più. State arrivando alla meta; è ad un passo! Voi non lo immaginate neppure quanto sia ormai vicina!

Il gioco che gli uomini fanno è alquanto pericoloso; fanno disegni di morte, progetti contro Dio, ma il risultato sarà la loro rovina, perché il male, progettato per gli altri, li travolgerà.

Vivi serena, amatissima figlia. Lasciati portare dalla Dolcezza del tuo Gesù che non ti lascerà mai sola ed Io sarò con Lui.

 

                                                                                              Maria Santissima