Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.94

 

 

Dissetatevi alla Mia Fonte: l’Acqua è perenne, vi la Vita.

 

 

Io sono la Fonte, alla quale l’uomo deve dissetarsi: chi non beve non possiederà la Vita. Per molto tempo ho permesso che ognuno si abbeverasse a suo piacere, ma oggi, ho notato che molti preferiscono altre sorgenti, seguono e obbediscono all’inganno di satana che ha preparato per loro vie diverse dalla Mia. Quanti accorrono, credendo di trovare in tal modo la vera felicità!

Io sono l’unico Pastore che ha veramente cura dei Suoi agnelli; gli altri sono falsi pastori che abbandonano il gregge nel momento del pericolo.

I Miei eletti sono pochi, i Miei fedeli sono un manipolo, sempre più esiguo. Molti pensano che i Miei Comandamenti siano troppo onerosi da seguire e preferiscono correre là dove si propone qualcosa di più comodo, di più allettante, apparentemente.

Coloro che si sono abbeverati alla Mia Acqua ne hanno assaporato la Dolcezza e non vogliono più farne a meno; ma chi ha provato il liquido tossico del nemico rifiuta la Mia Sorgente e rischia di perdersi nell’abisso di disperazione.

Piccola Mia, amato giglio, cosa posso fare Io di più per i Miei figli? Oggi vedi le Mie Chiese deserte: pochi si affacciano per adorare il loro Dio; molti, invece, corrono per le strade, inseguendo i loro idoli. Bene, sappiano costoro che non passerà molto che Io chiuderò al mondo le Mie Fonti e chi non si è accostato prima non potrà più farlo dopo.

Non ti spaventare per questo che ho detto, Mio amato giglio, perché chi si è nutrito di Me, ormai, vivrà per Me sempre: la Linfa che Io ho porto per molto tempo è divenuta sangue e carne del loro corpo. Questo è parte stessa del Mio, inscindibile da esso.

Sappiate bene riflettere sulle Mie Parole, eletti: nutritevi più che potete di Me, finché ve ne do l’opportunità, verrà giorno nel quale lo desidererete, ma non potrete più farlo.

Vi consolerà però il pensiero che tutto avete fatto, quando avete avuto la Fonte disponibile.

Non vi colga ora la tristezza per le Mie Parole: da voi Mi lascerò sempre trovare nel modo che vedrete.

Guai a chi ha indugiato per inerzia, per disinteresse, per noncuranza oppure perché incredulo e Mio nemico: ogni possibilità per lui sarà preclusa e invano invocherà il Dio muto!

Oggi, Mio fiore, voglio ricolmarti di Dolcezza. Per te sarà sempre così. Stringiti a Me e deliziati del tuo Dio.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.05.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Oggi, amati, vi rinnovo le Mie Parole d’Amore; godete dell’Amore tenero di una Mamma: nulla avete da temere.

Offrite i vostri sacrifici quotidiani per i peccatori: le vostre preghiere, i vostri sacrifici salveranno tante anime. Offritevi sempre a Dio e accettate dalle Sue Santissime Mani quello che vi manda.

La Sua Tenerezza per voi è infinita, le premure, con le quali vi circonda, non si possono contare.

Vedete com’è bello dissetarsi alla Sua Sorgente, com’è dolce vivere nel Suo Cuore!

Non temere, Mio piccolo angelo, per le Parole di Gesù, quando dice che non sempre sarà disponibile la Sua Linfa.

Certo, il maligno sta tessendo la sua tela, nella quale cadranno molti figli Miei. Questo produrrà un aumento del male, fino ad avere i momenti più drammatici che mai si possano verificare; infatti, l’uomo si punirà da sé: Gesù non frenerà più la mano del malvagio ed essa colpirà, senza freno. Il male e l’orrore non conosceranno limiti, ma neppure un capello sarà torto ai Suoi diletti.

Gesù vi dice di continuare a bere alla Sua Fonte perenne: sapete che quest’Acqua, che vi offre, opera in voi continuamente i più grandi miracoli.

La natura umana, decaduta col peccato, ha bisogno di essere risanata a poco a poco; ha bisogno di guarire dalle molte piaghe: prima le più gravi, poi le meno profonde, che ha inferto il peccato originale. Voi, angeli Miei, ora siete guariti dalle prime, ma avete bisogno di sanare anche le seconde, fino ad essere tutti mondi e farvi trovare così dal Re Che viene a prendervi per attirarvi a Sé e godere le Delizie che vi offre. Datevi da fare, perciò, e offrite a Gesù tutto il possibile. Io ho bisogno di voi per salvare le anime, altrimenti, tante, tante si perderanno.

Pregate ogni giorno per un’intenzione diversa e supplicate Dio affinché esaudisca le vostre richieste. Siano sempre per i fratelli, per le loro necessità; non per voi: Egli già conosce ciò che vi necessita: nel pregare per gli altri otterrete anche per voi.

Anche oggi sia un giorno di gioia viva. Ringraziate Dio del Dono della vita: per Amore vi ha creati, col Suo Amore continua a sostenervi. Sappiate riconoscerLo nella vita di ogni giorno.

DateGli gioia, piccoli Miei. Adorate quel Cuore, tanto offeso dal peccato, e vivete per Lui.

Vi benedico.

 

                                                                                              Maria Santissima