Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.05.94
Eletti, gli uomini rideranno di voi, per la vostra
fede granitica in Me, vostro Dio; ma la Mia Ira annienterà tutti i ribelli.
Amati, questo è tempo di grandi
contraddizioni: il Paradiso è entrato nel vostro cuore, ne sentirete le Delizie
e, a tempo opportuno, vedrete coi vostri occhi e
sentirete con le vostre orecchie; nello stesso tempo, nel quale vivete,
l’inferno ha spalancato le sue porte e si è riversato sulla terra per trarre in
inganno gli stolti con infinita astuzia.
Vi ho detto più volte, ed ora lo ripeto, di stare sempre fermi in Me con la mente e
col cuore: conformate la vostra volontà alla Mia e rimanete fermi e saldi in
questa posizione.
Le sottilissime trame, architettate dal
principe delle tenebre, faranno cadere molti, ma non voi: manterrete la vostra
volontà libera in mezzo ad un mondo fatto schiavo dal peccato e dal vizio.
Questa situazione però non avrà lunga
durata: Io, Dio, presto porrò fine al dominio del male; la Madre Mia Santissima
schiaccerà ancora il capo al serpente e gli uomini riacquisteranno la gioia di
vivere.
Il Trionfo di Maria è vicino, figli! Il
Suo Cuore Immacolato otterrà salvezza per i figli tanto amati.
Questa che vivete è l’ultima fase del
combattimento, quella più atroce; ma sappiate, figli amati dal Cielo, che mai
sarete soli e vi si chiederà solo ciò che potete dare, né di più né di meno.
Vedrete la vita degli empi divenire
sempre più tenebrosa. L’artiglio del maligno si affonderà sempre più profondamente
in essi e la loro piaga, purulenta, li renderà sempre più aggressivi; si
azzanneranno tra loro come belve ed Io, Dio, li lascerò nella loro stoltezza.
Ognuno seguirà la strada, che ha già imboccato, e la percorrerò fino in fondo:
lì troverà la grande gioia o il tormento senza limiti. Gli stolti sono stati
più volte richiamati e la loro vita ormai è appesa ad
un filo: se non si ravvedono in brevissimo spazio di tempo, si perderanno.
Piccola amata, ormai tutto volge al
termine: il tempo concesso per amare, il tempo
concesso per ravvedersi, quello offerto per prepararvi ai grandi eventi che
trasformeranno la vita della società. Tutto si conclude,
ormai! La grande era del progresso, come la definisce l’uomo d’oggi, e della strepitosa evoluzione tecnologica sta esaurendosi, per Mia
Volontà. Il tempo si fermerà per poi tornare, rapidamente, indietro.
Chiedo a te, piccola amata, chiedo ai fratelli che Mi amano d’impiegare queste briciole
che vi concedo per compiere, scrupolosamente, ciò che è nel Mio Piano. Ve lo
farò comprendere attraverso segni e Parole.
Vi avvolgo tutti nel Mio Amore e vi
offro le Mie Delizie spirituali.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.05.94
La Mamma agli eletti rivolge il Suo Amore.
Piccoli Miei, perseveranti nel vostro
cammino di fede in Cristo, trascorrete la vostra
giornata al Suo servizio: Egli conta sul vostro zelo nel diffondere la Parola,
che porge attraverso i Messaggi.
Essi sono Lettere d’Amore di un Padre
verso i propri figli: con questi vi istruisce, vi
consola, vi fa sentire tangibilmente il Suo grande Amore.
Oggi sentite così viva la Sua Presenza
che il timore degli eventi è quasi completamente svanito.
Così deve essere, piccoli Miei. Certo,
il mondo degli empi disprezza la vostra fiducia in Dio: vi ritiene persone di
altri tempi che credono alle favole. Lasciateli pure dire, Miei amati; avvolti
nella nebbia, essi non vogliono ragionare. Al momento opportuno solo quelli che
si sono lasciati plasmare si salveranno; per tutti gli altri sarà la fine, una
terribile fine, che mai immaginano!
Gesù, sappi, piccola cara, è molto
addolorato, per il comportamento di popoli e nazioni che sono ritornati al paganesimo, alla superstizione, alla negazione
di Dio: dopo secoli e secoli, il progresso materiale ha portato tanto regresso
spirituale!
Nel momento di godere le gioie di una
terra stillante latte e miele l’Umanità sperimenterà ancora una volta l’Ira di
Dio, ora in modo tanto severo, quanto non fu neppure al tempo del diluvio
universale! Chi mai si salverà?
Non tremate, Miei angeli della terra che
avete dato la vita vostra al Dio Che adorate: per voi
iniziano il gaudio e la gioia senza fine. Non pensate che Io parli della morte:
molti di voi vedranno coi propri occhi grandi
meraviglie e splendide sorprese, preparate da Dio per questi tempi; sappiate,
però, che popoli e nazioni, sotto l’Ira Divina, saranno annientati e non si
solleveranno più. Ciò fu predetto, fu confermato da molte profezie anche nei
vostri giorni. Il mondo, ribelle, tremerà, subirà il castigo, che si è cercato
con la sua disobbedienza in tutti questi anni.
Tutti i tralci secchi della Vigna di Dio
saranno tagliati e bruciati; rimarranno solo i nuovi virgulti, teneri e
promettenti, ricchi di Linfa Divina. Questi daranno frutti santi, abbondanti e
gustosi.
Questo, fuori metafora, significa che sopravviveranno solo quelli che si sono lasciati plasmare
da Dio e ne hanno seguito, umili e docili, gli
Insegnamenti.
Domani lo Spirito Santo compirà
grandiosi miracoli nei cuori già aperti e pronti ad accoglierLo:
sarà l’ultimo sigillo della salvezza.
Vi invito
all’adorazione gioiosa del vostro Dio. Per Lui e con Lui avrete la vita senza
fine.
Maria
Santissima