Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.05.94

 

 

Nel Mio Nome si piegherà ogni ginocchio. Chi resisterà sarà annientato.

 

 

Piccola amata, quanta superbia nel mondo! L’uomo empio tenta di resisterMi, Mi chiude le porte del cuore, la sua mente è altera: vuole vivere senza di Me. Le sue parole sono piene di presunzione davanti al Dio Che l’ha creato.

“Non ho bisogno di Te, dice, io non Ti vedo, perciò non esisti; posso vivere, senza chiederTi consiglio! Dove sei? I miei occhi non colgono la Tua Presenza; faccio da me ogni cosa. Le Tue Leggi sono onerose; me ne creo di nuove che mi soddisfino di più!

Questo, diletta, il discorso dell’empio. Io, Dio, dovrei annientarlo subito, ma non lo faccio: offro i Miei Doni anche a lui, faccio sorgere la luce del sole anche per i suoi occhi. Il cibo lo nutre, l’acqua lo disseta, anche se meriterebbe di essere abbandonato alla sua insipienza. Talora permetto che divenga vecchio, sempre in attesa che riprenda l’uso della ragione e si pieghi davanti al suo Dio. Ecco perché indugio: per attendere, per convincere, per salvare.

Quanti casi del genere ci sono nel mondo! Se dovessi scatenare subito su di essi la Mia Ira, alcune nazioni rimarrebbero deserte, alcuni popoli verrebbero proprio sterminati, tanto è l’orrore che vedo in essi.

Voi, Miei piccoli angeli, state operando in tutto il mondo. Ovunque vi sono gigli candidi che operano intensamente al Mio servizio e sono talora a fianco dei fratelli stolti, proprio vicino.

Così ho voluto Io perché non fossero solo le parole a convincere, ma i fatti, le azioni, l’esempio, la testimonianza diretta.

Quello che accade intorno a te avviene anche lontano. Qualche cuore si dischiude, ma troppi ancora rimangono chiusi e cercano la loro rovina.

La Madre Mia Santissima posa, da tempo, il Suo Piede sulla terra per chiamare, ammonire, convincere il mondo a vincere il peccato; ma ancora pochi aderiscono al Suo Invito.

I vostri cuori si rattristano, quando vedete tanto dubbio intorno, tanta freddezza e noncuranza; voglio però anche oggi rallegrare il vostro pensiero: presto ogni ginocchio si piegherà, ogni bocca Mi renderà lode e gloria e fiumi di lacrime di pentimento saranno effuse.

“Come?”, dirai. Ciò che è impossibile all’uomo è possibile a Me. Il mondo tornerà ad amarMi e voi esulterete di gioia tra i fratelli, divenuti simili a voi nello zelo nell’amore verso il loro Signore.

Pazienta ancora un poco, poco, poco e vedrai le Mie Meraviglie.

Ti amo. Ti stringo anche oggi, forte, al Mio Cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

25.05.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, ogni giorno che passa è un Dono per voi che avete capito quanto sia importante utilizzare bene il tempo.

Amate con tutto il vostro essere Dio che ogni cosa vi ha dato e tutto vi dona, poi i fratelli, sopportandovi l’un l’altro con pazienza. Oggi insisto nel parlare su quest’ultima.* Pensate a quanta ne ebbe Gesù nel Suo patire. Essa è frutto, pregiato, dell’amore; chi ama sa sopportare e imita in grandezza il proprio Maestro.

Pensate se Dio, Somma Potenza, perdesse facilmente la capacità di sopportare gli uomini, così deboli, così incapaci: già la Sua Ira avrebbe tolto dalla terra ogni essere umano.

Non è, invece, così: l’amore induce a comprendere, ad aspettare, a dare nuove possibilità di emendamento.

Piccoli Miei, imparate bene la lezione voi che vi stancate subito, voi che reagite come bimbi, insofferenti davanti ad ogni minimo ostacolo. Ricordate che Dio mai vi proverà oltre la vostra resistenza: maggiore è il sacrificio, maggiore è l’aiuto che vi viene offerto.

Siate docili in famiglia, siate docili in società; piegatevi con amorevolezza. Gesù vi guarda e vi sorride ogni volta che vincete voi stessi, per Suo amore. Vi chiedo troppo, piccoli Miei?

In un mondo di prepotenti date prova di umiltà; quello che vi viene tolto apparentemente, ve lo restituirà presto Gesù. Tutto ciò che desiderate avrete, tutto e di più, molto di più. Oggi date amore, il vostro piccolo amore; domani Gesù vi travolgerà col Suo che non ha limiti, è un torrente in piena che colmerà ogni vuoto del vostro cuore.

Viene Gesù, sì, viene a portare via l’odio, viene a portare ovunque la Sua Tenerezza, la Pace, la Giustizia, finalmente. Gli empi ridono a questo annuncio. Essi Lo* hanno già eliminato dal cuore e dalla mente, perché nel profondo del proprio essere ne temono la Giustizia e tremano al solo pensiero di comparire al Suo cospetto. Tremano, ma non si ravvedono! La sventura li coglierà, quando meno se lo aspettano. Quando? Subito! La loro rovina è già sul loro capo! Uno dopo l’altro, secondo la Logica Divina, verranno sottoposti a Giudizio ed eliminati.

Nulla posso fare per loro. Chi si è incallito nel male non recederà, facilmente, anche se molti sono gli ammonimenti e significativi, i segni ovunque.

Conduci gioiosa la tua vita: la vittoria è ormai vicina. Ti stringo con Amore a Me.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*quest’ultima = pazienza

*Lo = Dio