Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.05.94
Confidate in ogni momento nel vostro Dio, non negli
uomini.
Fedeli amici, eletti, figli del Mio
Cuore, se avete tribolazioni, affidatevi a Me, non ricorrete all’uomo: Io sono
il vostro Dio, Io vi amo di Amore eterno; l’uomo vi abbandona, vi tradisce. Io
sono morto per darvi la Vita! Non desidero altro che
il vostro abbandono, fiducioso. Gli uomini d’oggi confidano troppo in se
stessi: questa superbia li sta conducendo alla più grande rovina.
Passano i giorni, le dense nubi si
preparano per l’intero genere umano e già le prime gocce stanno cadendo.
Benedetti voi, che siete pronti, all’erta, con le cinture ai fianchi e le
fiaccole accese: grande sarà la vostra gioia, quando, tra tanto sconquasso, vi
troverete salvi! Io, Dio, mai prometto invano. Voi siete il Mio seme santo, col
quale ripopolerò il mondo.
Si diano pure da fare i maliziosi a crearMi sempre nuovi ostacoli: quanto li lascerò operare?
Non sanno gli stolti che hanno le ore contate e che la bufera, già in atto, se
li porterà via tutti! Se pensassero, se riflettessero! Io continuo ad insinuare nella loro mente il pensiero dell’eterno, ma
essi lo scacciano, preferiscono nascondere il capo nella sabbia per non vedere;
farebbero bene, invece, a tenere gli occhi ben aperti e la mente volta al
destino eterno della loro anima. Se in loro c’è ancora vita, se i piedi si
posano sulla terra, devono ringraziare i pochi giusti che con preghiere e
sacrifici si offrono a Me. Ogni attimo di respiro è Dono, immeritato!
Piccola amata che vivi in Me, Io, Dio,
vorrei salvare ogni uomo, mai vorrei agire con Ira, ma
donare sempre Dolcezza e Tenerezza alle Mie creature. Tutto ho
fatto per loro, ma esse sono ribelli, sempre ribelli.
Quando vedrai cadere, uno dopo l’altro,
tutti gli operatori di male, non ti meravigliare: al Mio passaggio, ogni
malizia deve cessare. Tutto tornerà mondo e lieto, come agli albori della
creazione!
Rallegrati per la nascita di questo
nuovo giorno. Ti concedo di adorarMi. Mi sono gradite
le tue preghiere. Esaudisco ogni tua implorazione. Continua così. Guida i
fratelli, amali; se capissero e seguissero le tue parole, sarebbero salvi: non
tu parli, piccolo seme Mio, ma Io, Dio, sono in te. Chi ti ascolta
ascolta Me; chi ti respinge rifiuta Me!
Sappi che dove non c’è dialogo santo,
non c’è salvezza!
Amata, diletta, tanto cara al Mio Cuore,
non ti rattristare: ognuno deve scegliere da solo la sua via; ogni uomo nasce
libero e nessuno, neppure Io, Dio, deve coartare la sua volontà.
Ti amo!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.05.94
La Mamma parla agli eletti
Piccoli cari, per ogni problema che
avete c’è la soluzione adeguata. Nulla accade nella vostra vita che Dio non
conosca, non permetta; se lo permette, è certo per il
bene dell’anima vostra.
Alcuni Miei figli si lamentano per il
peso delle loro croci: sembra eccessivo, sembra
insopportabile. Non è così, spiegatelo voi ai vostri fratelli: ognuno porta
solo ciò che è in grado di sopportare. Il peso eccessivo lo portò solo Gesù,
Redentore dell’intera Umanità.
Camminate sereni:
se l’oggi vi porta tante dolcezze, assieme a qualche croce, domani le cose
belle aumenteranno e scompariranno le difficoltà.
Siamo all’inizio del terzo millennio,
era di gioia, di pace e d’amore. Dopo questa breve tribolazione, avrete gioia,
quanta mai potete aspettarvene. Nessuno, ricordate, che non si sia ben
preparato, sarà ritenuto adatto alla nuova condizione dell’uomo.
I sacrifici e le rinunce di oggi sono la
via per la Gioia, della quale vi ho parlato. I piaceri del mondo sono
ingannevoli e chi preferisce questi rinuncia a quelli
eterni! La preghiera aiuta ciascun uomo a comprendere quale sia la sua
posizione davanti a Dio.
Che importa che l’uomo abbia tutti i
beni del mondo, se perde la sua anima!
Quanti stanno ancora preoccupandosi solo
della loro scalata al potere, alla ricchezza, alla gloria umana! Se potessero
per un attimo gettare il loro sguardo sul futuro, capirebbero
come è inutile tutto ciò!
Non è concesso vedere né sapere più di
tanto: l’uomo deve credere, affidarsi, perseverare, senza stancarsi. Le energie
mai mancheranno al credente.
Piccola cara, camminiamo insieme in questo ultimo tratto, prima della grande svolta. Senza
timori, senza tristezza, ma nella gioia del cuore offri il tuo piccolo servizio
al tuo Signore.
Ciò che deve accadere è proprio
questione di poco. Non appoggiarti mai all’uomo; sii tu la colonna, sulla quale
altri possano trovare il loro sostegno.
Gesù ti concede molte Grazie: usale
sempre al servizio di chiunque ne abbia bisogno. Per
ogni attimo di vita concesso, Dio chiede in cambio di concederGli
l’amore dovuto. Fatelo, angeli Miei, fatelo sempre con
gioia! Il sorriso di Dio, per l’obbedienza delle Sue creature, aprirà subito
all’Umanità la nuova fase di pace e armonia.
Unite sempre le vostre preghiere alle
Mie. Insieme, vedrete, salveremo il mondo dalla catastrofe totale.
Ti amo, piccola
cara. Persevera!
Maria
Santissima