Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.06.94

 

 

Grandi segni ci saranno in Cielo: annunceranno il Mio Ritorno.

 

 

Gioite, amati, diletti del Mio Cuore, il vostro Dio ritorna sulla terra per governarla con Potenza e Giustizia; sta per finire il suo lungo pianto: Io ho pietà del suo dolore che dura da molto tempo.

L’uomo iniquo è un lupo rapace che uccide i piccoli inermi, ma Io, Dio, abbatterò il lupo e salverò gli inermi. L’uomo empio è un falso che inganna il misero: egli è ben istruito dal maestro di ogni malizia, il diavolo. Io, Dio, abbatterò l’ingannatore e salverò il misero. L’uomo empio distrugge ciò che Io con Amore ho creato, umilia le Mie piccole creature che non sanno difendersi. Ebbene, Io lo annienterò l’empio distruttore e renderò felici le Mie piccole creature.

I grandi segni annunzieranno il Mio Ritorno prima come Giustizia nascosta, poi, come Gloria palese. Tremino pure e impallidiscano i Miei nemici: hanno finito di opprimere i Miei piccoli; male hanno pensato se presumevano di fare il male, sempre, senza subirne la punizione! Stolti e insensati, non sanno che Io, Gesù, sono l’Avvocato dei miseri, che Io sono il Difensore degli oppressi? Pensavano che Io mai intervenissi per liberare i Miei diletti dalle catene che essi hanno gettato loro addosso? Eccomi, a difesa di tutti i tormentati e gli oppressi.

Non temete più, preparatevi ad alzare il vostro capo. Viene il vostro Re, viene la Giustizia che non è giustizia umana! Vengo a togliere di mezzo i malvagi, gli oppressori, gli usurai di ogni tipo; annienterò gli operatori di male: di loro non rimarrà neppure il ricordo! Vengo, Miei amati. AspettateMi; vengo con la verga di ferro: saranno colpiti severamente tutti quelli che vi hanno fatto tanto soffrire. Godrete, quanto godrete! Io, Dio, cancellerò anche il ricordo delle vostre pene. Solo Felicità avrete, perché in Me avete sperato: Io non deludo, mai deludo!

È giunto ormai il tempo della mietitura: Io sono il Potente Mietitore; neppure un seme andrà perso; la pula invece, sarà tutta bruciata e di essa non resterà più traccia.

Beato chi Mi ha aspettato, chi Mi ha servito con cuore di bimbo! Beato chi non si è vendicato ma ha aspettato con pazienza il Mio Intervento! Beato chi non ha giudicato, ma ha lasciato a Me il giusto Giudizio! Beato chi ha usato misericordia, perché ne avrà dal Suo Signore! Beato, infine, chi ha saputo donare tanto amore santo: godrà per sempre il Mio che non ha limiti né confini!

Esultate eletti, perché vengo a ricoprire di gioia la vostra vita.

Ti amo, piccola Mia. Infinitamente, ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.06.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei piccoli, amati gigli, Gesù rinnoverà tutto sulla terra, prima i cuori, poi ogni cosa, secondo un Progetto, già preparato sin dall’inizio del mondo. Egli, nella Sua preveggenza, aveva presente già il futuro. La fede si sarebbe raffreddata su tutta la terra e grandi forze, negative, avrebbero portato l’uomo lontano da Dio. Sarebbero sorte nuove teorie, false, a demolire e sostituire le sante Leggi Divine. Popolo avrebbe combattuto contro popolo, nazione contro nazione, fino a progettare l’uno la distruzione dell’altro. Grandi segni del Cielo avrebbero annunciato l’arrivo di tempi nuovi; il santo Vicario in terra avrebbe tanto sofferto, ma il suo martirio avrebbe aperto la strada alla nuova era che sarebbe sbocciata, improvvisamente, davanti agli occhi increduli del mondo gelido, lentamente, invece, davanti allo sguardo illuminato dei seguaci veri di Cristo.

Ora i segni sono tutti presenti, ma gli empi nulla vedono, perché accecati dalle loro nefandezze.

La Voce Potente e Soave di Cristo risuona ovunque, ma gli empi non sentono che il sibilo del maligno che insinua parole ingannatrici per indurre al peccato.

Il mondo non vuole comprendere, ma già l’inizio della nuova era si annuncia, chiaramente, nel cuore dei toccati dallo Spirito Divino; essi ormai parlano un’altra lingua, incomprensibile ai non eletti. Dio, ancora una volta, si manifesta in modo inusuale ai Suoi. Chi Lo ama capisce bene il Suo Linguaggio; ma chi non è Suo Lo respinge.

Il distacco tra i figli veri di Dio e gli altri si farà sempre più sensibile e la divisione sarà evidente.

Gesù ha chiamato a Sé i Suoi amati e li istruisce; il maligno ha raccolto i suoi e li istiga.

Il grande attacco è già in atto. La vittoria sarà davanti a tutti: gli eletti trionferanno; i nemici verranno umiliati e soffriranno molto.

La Mamma piange i Suoi figli perduti, ma ciascuno di essi ha avuto ampia possibilità di salvarsi: avvisato ed ammonito per tempo, ognuno è stato in grado di fare la scelta giusta.

Esultate e gioite molto, eletti: questo è il vostro momento forte. Esultate, poveri della terra: questa è l’ora vincente per voi; Gesù non vi ha dimenticato, mai lo ha fatto e viene a voi con le Braccia colme di Doni. Chi nulla ha avuto tutto possiederà; chi molto ha posseduto, senza farne parte con gli altri, tutto dovrà lasciare, insieme alla sua vita.

Con gioia, Mia piccola, annuncio queste grandi cose. Il tempo felice della terra sta per giungere, ormai.

Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima