Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.06.94

 

 

Nell’attesa, gioiosa, del Mio Ritorno, amatevi, sostenetevi, donatevi conforto reciproco.

 

 

Miei piccoli, vi ho già parlato dell’infinito Amore che Io ho per ciascuno di voi; sappiate però che la Mia Misericordia non esime dalla Giustizia: Io sono Perfetto. Cercate di imitarMi in tutto. Io sono l’Amore e opero sempre in questo senso. Voglio che anche voi, Miei prescelti, facciate altrettanto. Vi dico di amarvi fra voi, di aiutarvi in ogni necessità, di essere sempre pronti a soddisfare le necessità uno dell’altro. Vi sto scrutando in ogni vostra azione. Sapete quello che dovete fare: amatevi, come Io vi amo; sostenetevi, nell’attesa del Mio Ritorno. Quando Mi vedrete tornare sulla terra, sappiate che userò nei vostri riguardi non solo Misericordia, ma anche Giustizia.

Vi stringerò certo al Cuore, pieno di Amore, ma anche vi rimprovererò per le piccole mancanze di carità. Al rimprovero seguirà la dovuta riparazione. Sapete, diletti, perché più volte ve l’ho spiegato, che le colpe vanno tutte espiate, dalla massima alla minima: la Mia Giustizia Perfetta nulla dimentica. Pensateci, amati del Mio Cuore, pensateci ogni volta, prima di compiere qualsiasi azione. Non siate distratti, ma attenti, precisi, zelanti al Mio servizio; voglio che voi mai manchiate di carità per un fratello: ogni minima caduta di questo genere dà a Me molto dolore.

Siate sempre disponibili all’aiuto reciproco. Non volgete le spalle al fratello che in quel momento ha bisogno di voi. Non adducete scuse di alcun genere: Io non le accetto! Voglio da voi la carità completa ed estesa a tutte le Mie creature, piccole e grandi; avete in voi il Mio germe santo: fatelo fruttificare bene. Sappiate sempre tenere a mente le Mie Parole: a chi molto ho concesso molto chiedo, chi tutto Mi darà, secondo la Mia Volontà, tutto da Me avrà; ma colui che si riservato qualcosa, per egoismo, poco amore per il fratello nel bisogno, questi dovrà saldare davanti a Me il suo debito fino all’ultimo spicciolo. Sappiate sacrificarvi un poco per i bisogni altrui: non chiudete la mano a chi è in difficoltà di qualunque genere, fosse essa morale o materiale.

Date, perché Io, Dio, a voi ho dato senza risparmio. Offrite con generosità: Io, Dio, elargisco ogni giorno a ciascuno di voi i Miei grandi Doni. ImitateMi ed Io vi coprirò di premure, di Dolcezza, di Gioia. Ciò che negherete vi sarà negato; quello che operate per amore Mio vi sarà ricompensato con una misura abbondante e stracolma. Ripeto: desidero che vi amiate: uno sia l’appoggio dell’altro, sia la sua gioia. Questo Io voglio; questa sia la vostra, ferrea Legge. La carità copre molte mancanze: per un atto di carità, Io perdono tante cose!

Piccolo Mio fiore, ti amo. Ti amo e ti stringo più forte al Cuore: sii felice!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.06.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli Miei, i tempi duri non vi scoraggino. Le piccole prove, alle quali siete sottoposti, sono necessarie; diversamente, Dio non le avrebbe permesse. Gesù vi esorta ad amarvi: fatelo con il cuore sincero; fate conto che ogni gentilezza, fatta ad un fratello, sia offerta a Dio. Questo precetto è valido per tutti gli uomini della terra, ma per voi in modo speciale.

Avete avuto una buona preparazione, un insegnamento per bocca di Dio, direttamente giunto a voi in questi tempi così difficili: ora dovete mettere tutto in pratica e sentirvi più che mai uniti in questi tempi difficili. La fratellanza si dimostra più nel bisogno che nella gioia.

Stanno giungendo per voi altri momenti difficili: sarà agevole sopportarli uniti, ma più difficile assai, se ciascuno si chiuderà nel suo egoismo.

Figli amati, mai Mi ritirerò dal vostro fianco; sappiate, però, che, se lascerete solo un fratello nel bisogno, Io accorrerò da lui e sostituirò chi lo doveva aiutare; ma costui dovrà rendere conto davanti a Dio del suo operato.

Vi chiedo di leggere con attenzione i Miei Messaggi e comprenderne il profondo significato, poi, di viverli, ogni giorno, in ogni attimo della giornata. Più vi avvicinerete alla perfezione, più sarete felici. Sappiate che presto vedrete il Volto Santissimo di Gesù: preparatevi bene a questo grandioso avvenimento. Chi sarà degno, secondo la Giustizia Divina, Lo godrà subito e poi per sempre; diversamente, la sorte sarà meno felice.

Diletti, soffrite con gioia il piccolo tormento quotidiano: mai vi mancheranno mai le Mie Carezze e la Tenerezza di Gesù Che vi sostiene in mille modi, senza però togliervi quel peso che ancora dovete per un poco, poco, poco, portare.

Sorridete, anche se qualcosa vi turba. Amate, anche se riconoscete di non essere amati. Pregate, anche se vi sentite stanchi e fatelo col cuore! Molte anime se ne stanno ormai andando alla perdizione; fate bene la vostra parte: altre riusciremo insieme a salvarle. Perseverate!

Vi amo, non vi lascio soli: nella prova sarò sempre con voi. Vi chiedo pazienza: la forza mai vi mancherà. Quando vi sembra di non essere compresi da alcuno, non avvilitevi, è logico che sia così: voi siete nel mondo, ma non del mondo; ormai, un abisso vi divide da molti fratelli, al fianco dei quali vivete. Essi non capiscono, perché hanno scelto il nulla e sono divenuti sordi e ciechi.

Vi amo. Infinitamente, vi amo!

 

                                                                                              Maria Santissima