Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.06.94

 

 

Oggi vi avvolgo col Mio Amore e il vostro cuore si riempirà di Dolcezza.

 

 

Vi dono un altro giorno per amarMi; vi dono un altro giorno per amare i fratelli. Vivete da degni figli di Dio questa giornata: ogni attimo sia un attimo d’amore. Ciò che potete fare ora, in questo tempo che ormai fugge rapido, non vi sarà concesso di farlo più. Il passato non torna, il futuro non è ancora, ma il presente bisogna saperlo vivere; solo così il passato sarà la base, il futuro il coronamento del sublime Progetto che Io, Dio, ho per ciascuno di voi. Nessuno, che spreca momenti preziosi in inezie, speri di avere ciò che non ha costruito: ognuno avrà né più né meno che ciò che ha voluto. Vi dico che chi Mi ha amato e Mi ha offerto tutto di sé avrà reso preziosa ogni sua parola, ogni minima azione, ogni respiro, ogni palpito del cuore; chi invece è vissuto lontano da Me ha sprecato la sua vita, ha gettato via il bene più prezioso che aveva.

Cercate, o uomini, il Regno di Dio e vivete per conquistarlo; il resto vi sarà dato in aggiunta. Nulla manca, nulla mancherà a chi ha messo Dio al primo posto nella sua vita.

Quante vite inutili vedo in questa società del benessere! Il grande giorno, il giorno di fuoco sta per approssimarsi ed il mondo vive nella sua insipienza, rincorre i suoi idoli, progetta un futuro senza Dio, preparato secondo un piano umano!

Piccola Mia, come soffre il tuo Gesù; vorrebbe dare a tutti la Gioia che dona a te, invece, sta preparando un futuro di fuoco ardente: brucerà il male del mondo e non si fermerà, fino a quando non sarà eliminato l’ultimo empio della terra!

Ho chiamato, ho chiamato; nessuno Mi ha risposto; ho gridato, nessuno si è mosso! Piccola amata, cosa dovevo fare di più? Inutili, vane saranno le implorazioni di aiuto nel momento del terrore: la coppa, da vertigini, dovrà essere bevuta fino all’ultima goccia.

Solo questa stilla di tempo è rimasta: sia volta a fare in tutto la Mia Volontà. Chi continua a ribellarsi non avrà più modo di redimersi, perché il male, come un terribile cancro, invade tutte le sue cellule.

Non aspettate domani, uomini della terra. Non ci sarà un domani per voi che vi preparate un piano di vita, escludendo da esso il vostro Creatore: tutti perirete, tutti sarete eliminati voi che aprite bocca per difendere leggi sataniche, per proclamare come giuste cose aberranti! Il male sarà estirpato e voi con esso!

Dono il Mio immenso Amore ai Miei piccoli che Mi stanno dinanzi giorno e notte in adorazione, in attesa della Mia Parola: hanno sete di Me ed Io non farò mancare loro la Mia Acqua sorgiva!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.06.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, il Mio Sguardo abbraccia il mondo, penetra nei cuori gelidi degli uomini e vorrebbe dire: “Perché, creature, tanto amate da Dio, non vi amate? Perché vi private del Dono più prezioso, quello del vero Amore?

Vedo rancori, odi, tanto freddo: perché agite così, uomini della terra? Un unico Dio vi ha plasmati. Egli vuole che siate un solo cuore, uniti e vicini l’uno all’altro.

Non è così: vi dilaniate l’un l’altro! Siete fatti, invece, per essere l’uno al servizio dell’altro!

Quanti pretesti adducete per non donarvi aiuto!

Io vi dico, Io, la Mamma vostra, vi dico che nessuna scusa sarà valida davanti a Gesù Giudice Che sta per venire a giudicare la terra: ciò, che non hai dato, non l’avrai; ciò, che hai donato, ti sarà restituito, moltiplicato all’infinito.

Non pensate, figli amati, di poter nascondere alcunché a Dio. Egli osserva nell’intimo e ama i cuori generosi, mentre respingerà lontano da Sé i freddi.

Vi dico di amarvi in ogni Mio Messaggio; voi ascoltate, parlate, parlate, ma non mettete in pratica i Miei Insegnamenti! Vivete ogni giorno la Mia Parola che è quella di Gesù: non parlate, riflettete; non parlate, agite con amore nei riguardi dei fratelli.

Ecco la preghiera che Gesù gradisce di più: un atto d’amore verso il prossimo. Date gioia ai cuori soli, trascurati; non siate egoisti, celandovi dietro a difficoltà inesistenti.

Vedete, vedete come Dio offra i Suoi Doni ai buoni ed ai malvagi, ai degni e a quelli indegni, non nega il Suo Amore neppure a coloro che Lo rifiutano; voi, invece, negate amore; sì, molti di voi indietreggiano davanti al bisogno dei fratelli. Eppure, sapete qual è la Volontà di Dio: “Amatevi, come Io vi ho amato.” Ognuno di voi rifletta, si metta col suo io vero davanti a Dio, come se fosse nell’ultimo giorno di vita: esamini se stesso, prima che il Giudizio Perfetto di Dio vi privi di parte di Doni, che già ha in serbo per voi, perché immeritati.

La Mamma è la Dolce Guida dei Suoi figli; accettate da Me questo dolce* rimprovero, prima che sia Gesù Stesso a farlo, prima, però, poco prima del Giudizio, quando nulla ormai potete aggiungere o togliere al vostro operato.

Dio vi ha immerso nel Suo Oceano perché voi possiate donare in proporzione: se molto avete, molto donate! Ricordate, ve lo ripeto ancora: ciò che negate al fratello vi sarà negato al momento giusto: invano cercherete di porre riparo all’ultimo momento! Non dormite, figli cari, siate ben desti nella carità!

Piccola Mia, insieme, preghiamo perché tutti i fratelli chiamati possano entrare nel Regno promesso.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*le ripetizioni sono volute