Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.06.94

 

 

Venite a Me, amati, e non resterete mai confusi.

 

 

Il vostro Dio vi ha chiamati. Venite a Me e nessun turbamento vi colga: vi ho preparati e ora siete Miei; vi ho amati fin dal grembo di vostra madre! Mi sono detto: questi Mi loderanno e glorificheranno il Mio Nome; questi saranno gigli, dei quali Mi compiacerò. Per voi ho gioito nell’attimo in cui vi creavo: nella Mia Prescienza vedevo ogni cosa. Per voi ho provato sollievo nel momento atroce della Mia Crocifissione; per voi gioisco ora, quando Mi accingo a tornare sulla terra come Giudice e Sovrano.

Non è una landa deserta e squallida la terra: ci siete voi, ardenti di amore e fedeli al vostro Gesù. Non si è spenta la luce sulla terra: vedo i vostri raggi che la percorrono. Il mondo Mi ha respinto, ha calpestato i Miei Comandamenti, ma voi vivete per Me e le Mie Leggi sono la vostra gioia. Tutto era già scritto. Tutto doveva verificarsi, com’è accaduto.

Il mondo Mi continua a tradire; voi non siete più del mondo: lo sfiorate per Mia Volontà, ma poi volate alto per giungere a Me e rifugiarvi nel Porto sicuro del Mio Amore.

Ebbene, sappiate, angeli Miei, che la gioia che donate al vostro Dio ha un valore infinito: Io ho tutto in Me e vi farò partecipi della Mia sconfinata Ricchezza. L’amore, che date ai fratelli, la tenerezza, che dimostrate loro, li date a Me: nella loro gioia c’è la Mia consolazione.

Quando scenderò fra voi, quando i Miei Piedi toccheranno il vostro grigio pianeta, volerete incontro a Me, anelanti al vostro Dio: sarà per tutti voi un lungo sospiro di sollievo. In Me vivrete, con Me regnerete; i popoli e le nazioni piegheranno il loro capo e la Mia sovranità sarà riconosciuta da ogni uomo.

AspettateMi, piccoli, aspettateMi in adorazione, così, come già molti di voi fanno. Mostrate al mondo il vostro volto felice: Dio vive in ogni uomo che Gli ha offerto la sua vita. Lo sappiano gli empi, lo capiscano i lontani; osservino e tremino: la loro rovina è ormai giunta!

Non a lungo sarà trattenuta la Mia Ira: li inseguirò ovunque vadano e Mi dovranno dar conto del loro operato! Ad uno ad uno, li scoverò: i loro occhi dovranno incontrare i Miei!

L’Umanità si è pervertita per opera loro che si sono fatti ammaestrare dal maligno e, a loro volta, sono divenuti maestri d’iniquità. Sappiano pure che i loro giorni sono contati: il tempo concesso per emendarsi già sta scadendo per ognuno di essi. Troppo hanno danneggiato il Mio popolo: molte anime sono precipitate, per causa loro, nell’abisso di miseria! Alla Mia Ira tremenda chi potrà sfuggire? Solo i diletti, gli ospiti dolci del Mio Cuore si salveranno!

Godi e sii molto felice, piccola Mia: è vicina la Mia piena manifestazione!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.06.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Quale gioia può superare quella di essere di Cristo, di vivere con Lui? Essere Suoi significa essere entrati nel Suo cerchio sublime! Dio chiama tutti; ma pochi entrano: le cose del mondo sono come una calamita, attraggono e distolgono dal vero Sole che è solo Cristo. Nessuno si faccia abbagliare da ciò che non è verità, ma porta assai lontano dalla verità.

Piccoli cari, vedo qualcuno di voi che sta perdendo quota; intendo dire che vola più basso, perché attratto da falsi idoli che lo distolgono dall’unico, Vero Dio. Ho pena e preoccupazione per costoro. Io ve l’ho già ripetuto più volte: non basta incominciare un cammino, bisogna avere il coraggio di arrivare in fondo e solo chi persevera fino all’ultimo sarà ritenuto degno del premio.

Gesù vi stringe forte al Suo Cuore, ma non vi tiene legati con catene: siete liberi di restare o andarvene. Beato l’uomo che ha deciso di non staccarsi mai da Dio: lì, dove Egli sarà, lui Lo seguirà!

Tu, amata, piccola Mia dirai: “Mamma, come è possibile staccarsi da Gesù, quando Egli è divenuto tutta la nostra vita?”

Io ti rispondo: non è poi così difficile, perché alle parole devono seguire le opere: non chi dice ‘Signore, Signore’ entra nel Regno di Dio, ma chi fa sempre la Sua Volontà! La parte più ardua è proprio questa: compiere sempre la Sua Volontà!

Grande, immenso è il premio che vi spetta, lunga e meticolosa la preparazione, alla quale siete sottoposti; dovete, però, sempre rispondere in maniera adeguata.

Non spaventatevi per le Mie Parole: alcuni di voi procedono a ‘gonfie vele’ altri no. Ognuno continui ad esaminarsi: scruti profondamente se stesso. Dio vi dà Luce per capire gli altri, ma anche per sondare voi stessi: nel profondo ognuno deve conoscersi per emendarsi.

Pensate al grande privilegio di essere illuminati dalla Luce Divina che mette in evidenza anche il pulviscolo. Potete giungere molto vicino alla perfezione umana; dipende da voi: massimo lo sforzo, massimo il merito!

Piccoli, chiudo con la solita esortazione: amatevi, amatevi, piccoli Miei, e nulla fate che possa scontentare il fratello, neppure poco, poco. Chiedetevi sempre: “Ho fatto tutto il possibile per donare sostegno, aiuto, conforto? Ho messo gli altri al primo posto?”

Non indietreggiate proprio ora che siete giunti al traguardo; sarebbe assai triste perdere ciò che già avevate guadagnato!

Ti amo, piccolo giglio. Benedico la tua giornata.

 

                                                                                              Maria Santissima