Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.07.94

 

 

Ritirerò i Miei Doni: grande sarà ovunque l’angoscia.

 

 

Miei amati, amici fedeli, beati siate voi che avete creduto e state perseverando nella fede! Beati voi che combattete la buona battaglia, fiduciosi ormai nella vittoria: più grande è il merito, quanto maggiore è il travaglio!

La Mia Ira si sta già scatenando in alcune parti della terra: lì, dove dovevo portare i Miei Doni, ho tolto ogni cosa, per la durezza di cuore. Prima ho parlato con Dolcezza, poi con risolutezza, infine, ho gridato con Voce potente; ma gli uomini non hanno voluto sentire ragione. Ho mandato i Miei profeti: neppure sono stati presi in considerazione. Non compatisco più questa generazione malvagia: la respingo, la caccio lontano da Me!

Piccoli Miei, giorni difficili si stanno preparando per l’intero genere umano. L’ho annunciato più volte, perché sono un Dio Misericordioso: non voglio la rovina dell’uomo, ma la sua salvezza. Parlo, parlo, ma nessuno Mi ascolta; mando segni molto evidenti, ma nessuno li vede: gli empi continuano imperterriti ad agire come tali; gli operatori di male seminano il loro veleno ovunque!

Ecco: la Mia Ira sta per piombare ovunque ed eliminare, fin dalla radice, il tossico che ormai ha inquinato l’intero pianeta.

Parlo di Amore e Mi risponde l’odio! Parlo di Pace e Mi risponde la guerra! Dico: amatevi!, invece, ognuno pensa solo al suo comodo, chiuso com’è nel suo egoismo.

Pochi siete voi, che rispondete a pieno; alcuni si stanno sbandando, attirati da falsi profeti. Chi segue i Miei amati strumenti si tenga pronto in ogni istante. Non darò più tempo ai maliziosi: stanno ormai avvelenando ogni lembo del mondo.

Tu, piccolo Mio, amato, giglio, Mi chiederai: “Gesù, mio Signore, perirà il giusto con l’ingiusto, visto che la Tua Ira tremenda sta per colpire?” Non temere, Mia piccola amata: ci sono posti speciali per i Miei protetti; lì, Io, Dio, li raccoglierò e nemmeno un capello del loro capo sarà loro torto. Felici e sereni, loderanno il Mio Nome, continueranno a farlo, mentre le doglie, tremende, sconvolgeranno ogni parte del mondo. Questo ho deciso. Questo voglio. Questo sarà!

La grande gioia ed il grande dolore cammineranno paralleli, senza più incontrarsi. Ognuno dei due in un crescendo continuo.

Stringiti a Me: sono il tuo Dio, Colui Che ha tessuto il tuo essere con infinito Amore. Tutta la Mia Tenerezza la riservo ai cuori puri. Ti dono Pace, Gioia e sicurezza in Me.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

01.07.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, gioite ed esultate, perché solo la gioia si addice ai veri figli di Dio, coloro che hanno scelto la Sua strada e la percorrono, pronti a tutto.

Dio elargisce ogni giorno le Sue Delizie a chi Lo ama con cuore puro e sincero: è certo un Padre assai amoroso che pensa solo a come far lieti i propri figli. Offre, però, i propri Doni ad ogni creatura: le piccole e umili li apprezzano e cantano lode a Dio con tutta la loro vita; quelle ragionevoli*, invece, osano volgersi contro il proprio Creatore, osano offenderLo con parole e azioni, mentre le più umili creature seguono le Leggi che hanno ricevuto e nessuna di esse le viola in alcun modo; gli esseri ragionevoli* le discutono, le criticano, le modificano, le calpestano.

Pensa, piccolo angelo, da quanti anni l’intero Universo, per Ordine Divino, gira sui suoi cardini: il giorno segue la notte, le stagioni si susseguono con regolarità, gli alberi, a tempo opportuno, dànno i loro deliziosi frutti. Tutto procede con regolarità. L’uomo si è abituato a questo ritmo, lo ritiene un procedimento logico, mai immagina cosa accadrebbe, se cambiassero le cose.

Nella sua piccola esperienza, nulla* ha mai subito traumatici cambiamenti, tali da sconvolgere la vita dell’Umanità. Invece, l’uomo dovrebbe essere più attento al lontano passato: Dio ha dato sempre con grande generosità ma, talora, ha tolto, improvvisamente, inaspettatamente, ogni cosa all’uomo ribelle. Ciò è avvenuto nella vita del singolo come per interi popoli, lasciati preda del nemico o addirittura sterminati col fuoco oppure con l’acqua. Il fatto più grandioso che ricorda la storia è il diluvio universale che sconvolse l’equilibrio del Creato.

Vorrei, piccola Mia, che l’uomo d’oggi si rendesse conto di essere ormai dentro a grandi fatti che cambieranno la faccia della terra in meglio, ma che anche vedranno cadere sotto l’Ira Divina popoli, nazioni intere e mutare l’ordinario equilibrio delle leggi universali.

Si sappia, si pensi, ci si prepari a grandi novità. Verrà il giorno in cui il sole non sorgerà più all’orizzonte nell’ora stabilita, non sarà, come sempre, fedele all’appuntamento! Gli uomini si interrogheranno, si chiederanno mille perché; sappiano che nulla è dovuto: ciò che ogni giorno ricevono è solo e sempre Dono, da capire come realmente è!

Voi, diletti, rendete sempre grazie a Dio per ogni cosa che ricevete: è solo il Suo Amore che la dona!

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*ragionevoli = razionali

*nulla = sottinteso: nella natura