Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.07.94
Ho versato tutto il Mio Sangue per salvare l’Umanità;
ma il mondo Mi si è rivoltato contro!
Piccola Mia, giglio amato del Mio
Giardino, Io, Gesù, volevo col Mio Sacrificio salvare
tutti gli uomini della terra; molti, invece, si sono ribellati, molti si stanno
ribellando, rigettano le Mie Leggi! Le ritengono ‘superate’ e dicono: “I tempi
sono cambiati; servono leggi diverse, più permissive, più aperte, più adeguate
ai tempi.”
Ogni stato, ogni nazione, ogni popolo si
accinge a promuovere leggi di suo gradimento che spesso calpestano la dignità
umana.
Le Mie Parole: “Ama il fratello, ama il prossimo, come Io ho amato”, sono dimenticate. Io vi
dico che il male, progettato contro il debole, l’indigente, l’ignorante, come
torrente in piena, travolgerà tutti i potenti della terra che l’hanno promosso
o permesso, dicendo di promuovere così il progresso
dei popoli.
Non sopporto più la loro arroganza! Calpestano
le Mie sante Leggi eterne ed Io, Dio, dovrei tacere? Schiacciano i deboli ed Io
dovrei sopportare? Sopprimono gli inermi ed Io dovrei ancora aspettare? No, vi
dico. No, ripeto. Non tarderà a colpire la Mia Ira e tutto devasterà!
Intorno a te, piccolo, amato fiore, non
resterà alcun prepotente, come avviene per un campo ricco di erbe e fiori, che
tu osservi alla sera, mentre la brezza notturna fa danzare gli esili steli e al mattino, al risveglio, trovi che durante la notte la
falce ha tagliato con lama affilata ogni cosa e nulla resta più: desolazione e
deserto.
Così, Mia diletta, accadrà di
questa generazione perversa che Mi gira le spalle, che fugge davanti a Me per
non sentire la Mia Voce, chiude gli occhi per non vederMi
e dice: “Dio non c’è, non esiste; posso fare ciò che voglio.
Le mie leggi sono quelle che contano; le altre non le voglio seguire, anzi,
faccio di più: le cancello proprio dalla mia mente!”
Ebbene, dico a voi, popoli che
continuate a ribellarvi e non rispondete alla Mia Voce amorosa che vi chiama
per salvarvi: vi ho chiamato, perché vi amo,
immensamente vi amo. La Mia Mano vi ha plasmati e Mi
siete figli; ora, però, troppo male state facendo! Il grido degli innocenti,
oppressi, giunge senza sosta al Mio Orecchio! continuate
ad opprimere e non vi pentite; Mi avete girato le spalle e ne siete
compiaciuti; dite e ripetete a voi stessi: “Dio non c’è”. Io vi dico: Dio c’è!
Ora fuggite per non seguire i Miei
Precetti; tra poco fuggirete, per terrore, per non incontrare il Mio Volto! Sappiate
questo: dovunque andiate Io, Dio, vi raggiungerò; dovunque vi nascondiate Io vi
scoverò e vi colpirò con la Mia Ira!
Non Mi avete
cercato come Misericordia? Mi avrete come Giustizia!
Qui accanto a Me, al Mio fianco, ci sono
i Miei diletti che Mi adorano giorno e notte: a loro darò le vostre ricchezze ed il Mio infinito Amore!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.07.94
La Mamma parla agli eletti
Il Mio Cuore Materno trema: vorrei che
ogni uomo potesse raggiungere il posto assegnato con tanto amore dal Creatore;
ma vedo già che molti posti sono rimasti vuoti, ed altri
lo rimarranno. Il mondo, creato per la felicità, si sta scegliendo la sua
sorte. Non è bella, Mia piccola figlia, la sorte del futuro! Quello che l’uomo
ha voluto, quello, che si è procurato con le sue azioni cattive, l’avrà: creato
per Amore, ha rinnegato il suo Creatore, Gli ha girato le spalle per inseguire
mille ideali ingannatori!
Gesù, Misericordioso, ha ordinato:
“Infrangete gli idoli, che vi siete costruiti e che adorate; volgetevi a Me che
perdono ancora, se pentiti tornerete.”
La risposta, è inutile dirlo, è stata
negativa: gli uomini si terranno gli idoli e perderanno Dio!
Questa è la più grande sciagura: non il
dolore, non la pena, non la malattia, non la morte, ma perdere Dio!
Chi si è troppo allontanato dalla via maestra
si sta perdendo: chi lo guiderà, se si è scelto come maestro il principe del male,
il re di ogni inganno e malizia?
Agisce in questo tempo con massima
astuzia; non riuscirà a trascinarsi dietro le anime chiuse nella Fortezza
Divina, già al sicuro in un baluardo inaccessibile, ma quelle che vagano qua e
là, disorientate, incerte, smarrite, inermi. Gesù non le ha abbandonate, ma
esse hanno abbandonato Lui! Gesù non smette di
chiamarle, ma esse si sono turate le orecchie! Gesù le ama, teneramente, ma
esse Gli hanno girato le spalle!
Quei posti, assegnati al Convito Nuziale,
rimarranno vuoti, perché gli occupanti non ne erano degni. Vorrei che quelli
che si trovano in simile condizione lo capissero; ma non ascoltano la Mia Voce
accorata: Mi respingono, non sentono i Miei Messaggi, non si interessano
della loro salvezza! Hanno dimenticato di avere un’anima, immortale, che è
l’unico tesoro vero che posseggono!
Gesù ha versato il Suo Sangue anche per
loro e tutto lo ha versato, mostrando così il Suo infinito
Amore; costoro, però, nulla hanno compreso del Suo Sacrificio. La Sua, sublime,
Immolazione per questi è stata inutile!
Quando giungerà
il gran giorno, pieno di fuoco, li sorprenderà nel male e le tenebre li
avvolgeranno per sempre: essi mai più vedranno la Luce!
Adoriamo insieme il Signore nostro. Consoliamo
quel Cuore Dolcissimo, sempre più trafitto!
Maria
Santissima