Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.94
Aprite le vostre porte, eletti:
Io vengo per regnare sempre su di voi.
Spalancate le vostre porte, amati: entra il vostro Dio! AccoglieteLo
con canti di gioia ed esultanza: Egli vi dona la Pace, la Sua Pace, porta la
Sua Giustizia! Nessuno vi tormenterà più: chi oserebbe mai farlo? Dio vi ha
preso sotto le Sue Ali: chi osa sfidarLo?
Guardate intorno a voi: regnano
calma e silenzio profondo, il mondo, così ciarlone, ora tace: chi osa parlare,
chi apre bocca davanti al Santo dei santi?
Egli viene a giudicare la terra; incede
lentamente: i Suoi santi e i Suoi angeli Lo adorano in tutto il loro essere e
aspettano che Egli parli. Nessuno osa proferire parola; l’Universo intero è in
attesa. I buoni esultano di gioia nel loro cuore; gli empi tremano: Dio incede
e tutto intorno a Lui è Luce e Potenza!
Ogni uomo verrà
sottoposto a Giudizio, ancora palpitante di vita. Egli divide le pecore dai
capri: il Pastore Santissimo pronuncia la Sua sentenza; passa in rassegna tutto il Suo gregge. Ognuno aspetta: il suo destino ormai è
segnato e ciò che ha scelto col suo comportamento avrà: Vita chi per la Vita ha
vissuto, morte chi per la
morte ha operato.
Ecco la suprema sentenza: la divisione è
fatta, la separazione è avvenuta! Dio parla: tutti gli orecchi sono aperti e
gli occhi vedono, chiaramente; parla con massima autorità. Il Suo Volto è
sfolgorante: chi può sostenerne lo splendore?
I giusti, per Grazia Divina, riescono a
sostenerne lo Sguardo; i maliziosi, gli iniqui si sentono sconvolti; vorrebbero
fuggire, non possono: sono come inchiodati al loro
posto. La voce non esce dalle loro gole e le gambe non si possono muovere. Il
loro passato è dinanzi a loro: nulla possono più aggiungere, nulla
togliere!
Momenti di angoscia tremenda: davanti ai
loro occhi scorre, come in una sequenza continua, la loro vita e tutti gli
errori, i tradimenti sono lì presenti. Ognuno capisce, ognuno intuisce: non c’è
più speranza; essa è morta! Non c’è più Misericordia: mai l’hanno voluta; ora è
tempo solo di Giustizia!
Amata, piccola, che vivi
beata nel Mio Cuore, mentre ancora sei palpitante di vita: questo, tra
breve, accadrà! Ho tanto chiamato, ma pochi Mi hanno risposto; ho offerto la
Mia Misericordia e la Mia Pace ai ribelli, ma essi Mi hanno
girato le spalle; ho ammonito, ho mandato voi, piccoli angeli della terra:
tutto inutile! Non c’è più scampo per i ribelli né per gli indecisi nel momento
in cui Io apparirò: gioia senza limiti per i Miei diletti; terrore e angoscia
per i Miei nemici!
Stringiti a Me e sii felice.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.94
La Mamma parla agli eletti
Piccoli amati, lasciate aperte le vostre
porte, quelle del cuore, quelle della speranza, quelle della fiducia: Gesù
entra, trionfante, e porta i Suoi grandi Doni.
Il mondo vi deride: vi crede pazzi.
Siete pazzi, è vero, ma d’amore per Colui Che tutto vi
ha dato.
Siete pazzi, è vero, ma di gioia, per la
Venuta sulla terra del vostro Signore.
Lo vedrete, presto, assai presto, tutti
voi, che vi siete lasciati plasmare, docili, che Lo avete seguito, sfidando la
derisione del mondo. I vostri occhi Lo incontreranno; ognuno, però, in una
veste diversa.
Tutti voi capirete; Egli non vi
nasconderà il Suo Volto. Avrete forza per proseguire il cammino, fino a quando
Egli vi dirà di fermarvi, perché siete ormai giunti al traguardo.
Vedete che c’è da esultare! La Mamma ve
l’ha detto, ve l’ha ripetuto: sappiate perseverare; Dio tutto È, Dio tutto può;
a voi donerà la Sua Ricchezza!
Guarderanno, sì, guarderanno
gli altri la vostra gioia indicibile, vedranno il vostro aspetto gioioso: non
capiranno. Ad essi non sarà concesso il privilegio,
che voi avrete, perché alla Chiamata non hanno risposto, anzi, si sono proprio
turati le orecchie per non sentire il Dolce Richiamo.
Gli ultimi tempi saranno atroci per
l’Umanità: il terrore e l’angoscia entreranno in tutte le famiglie lontane da
Dio. Sono proprio contati, ormai, i giorni assegnati al serpente maledetto per
agire: egli ha svuotato tutto il suo regno per riversarlo sulla terra.
Se poteste vedere
quanto è fitta la schiera dei satelliti satanici, vi sentireste inorridire; ma
non temete: stretti al Cuore di Gesù, siete irraggiungibili. La bufera diverrà
sempre più impetuosa: prima ha portato via i rami e gli arbusti più piccoli,
ora passa a sradicare quelli più consistenti ed,
infine, i baobab della politica e dell’economia.
Chi non ha voluto ascoltare ora sarà
trascinato via da forze insostenibili e a nulla varrà il loro pianto rabbioso.
Certo, Dio non li ascolterà, perché nel cuore non hanno alcun pentimento: non
chiedono la Sua Misericordia, temono solo la Sua Giustizia!
Gesù dice: “Voglio cuori pentiti,
lacerati, non ipocriti simulatori, incalliti nel peccato.
Perdono, certo; perdono infinite volte ma solo chi è ben deciso a non ricadere
nell’errore.
Chi viene a Me, senza minima volontà
di emendarsi, se ne andrà col cuore gelido, senza averlo riempito dei Miei
Doni; chi non obbedisce alle Mie Leggi è inutile che venga a dire: “Signore,
Signore”, la sua preghiera non ha alcun giovamento.”
Ti amo!
Maria
Santissima