Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.07.94
L’anno zero è arrivato: gioia e gaudio per i Miei
eletti.
Piccola Mia, amata confidente, che vivi
nel Mio Cuore, l’anno zero è ormai giunto; non hai aspettato invano né sognato:
il grande momento, tanto atteso, è ormai giunto, è questo!
Il vostro cuore sia puro, il
comportamento sia, in ogni istante, conforme alla Mia Volontà. DateMi, diletti, il vostro amore totale: non vi chiedo ciò
che non è in vostro potere darMi, ma solo ciò che
sapete offrire al vostro Dio.
Ciò che è accaduto ad alcuni di voi è
solo l’inizio di una nuova era dello Spirito; vedrete il prosieguo,
passerete di gioia in gioia, in un crescendo senza fine. Per questo, piccoli
Miei, vi ho creati: per partecipare della Mia Potenza, della Mia Felicità. Per
ciascuno ho preparato un posto speciale: nessuno è uguale all’altro. Ciò che vi
accomunerà sarà solo la gioia senza fine; per il resto, ognuno sarà diversificato dall’altro. Grandi cose sono germogliate,
cresciute, sviluppate in questi tempi gravidi di Meraviglie, ma a pochi è stata
concessa la Luce per capirle.
Tu, bimba amata, Mi dirai: “Gesù amato, non c’è colpa, se molti non hanno compreso, se Tu non
hai concesso loro la Luce.”
Ti rispondo così: Io, Dio, la Luce la
concedo a tutti quelli che la cercano con cuore puro, con intenzione santa e
per scopi di elevazione spirituale, propria e degli altri; agli indegni non la
concedo. Come puoi vedere da te stessa, coloro che
comprendono un pochino ciò che sta accadendo sono ben pochi. Il resto puoi dedurlo da sola.
Ognuno vive troppo immerso nella realtà
terrena e non pone attenzione a quella del Cielo, si perde in inezie e non dà
peso a ciò che è essenziale e decisivo nella sua vita.
A costoro la Mia Luce non ha il potere
di cambiare alcunché, perché la volontà fa da barriera
alla sua penetrazione. Quindi, attualmente l’Umanità è
profondamente divisa: c’è chi si sta preparando con amore e zelo alla Mia prossima
Venuta, esulta di gioia nel suo cuore, perché sa che Io estenderò il Mio Regno
su tutta la terra; c’è, invece, una grande parte di uomini che non si aspetta
proprio nulla. “Come il passato – dicono – sarà il futuro. Nulla cambia e noi
nulla facciamo per cambiare qualcosa.”
Ebbene, piccola Mia colomba, sappiano
costoro che tutto invece cambierà per quelli che hanno avuto fede in Me: le Mie
Promesse mai sono vane; nulla, invece, avranno quelli che, chiamati, non hanno
risposto, avvertiti, non si sono preparati: essi non hanno creduto nel Mio
Amore ed Io li respingerò lontano da Me!
Ti
amo!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.07.94
La Mamma parla agli eletti, figli del Suo Cuore.
Miei cari, figli dilettissimi,
i grandi fatti sono ormai giunti: per anni vi ho parlato, ve li ho annunciati;
ora li state vivendo in pieno. Non siete però soli in
questo travaglio e Io sono con voi, Gesù vi stringe al
Cuore per darvi le Sue Energie.
Il male è divenuto un oceano: l’uomo
assale ormai l’uomo in pieno giorno; più nulla teme, perché il nemico lo ha reso temerario. Tutto questo vi è stato già preannunciato; vedete come si prepara sotto gli occhi di
tutti la fine di una lunga era di dolore.
Piccoli, amati, come vorrei risparmiarvi
quest’ultima fase, tremenda! Vedo il dolore in voi, vedo
il volto preoccupato per il futuro. Tutto sembra precipitare
intorno a voi: le porte umane si chiudono al vostro arrivo, i cuori rimangono assai
duri nei vostri confronti e nel silenzio si crea un vuoto intorno a voi: avete
la sensazione di solitudine, misteriosa.
Ma
sappiate, sappi Mio piccolo giglio, che proprio in questo deserto voluto
dall’uomo c’è il trionfo voluto da Dio.
Il maligno ha avuto permesso di operare
in questo senso, sperando sempre di riuscire a stancarvi e a demolirvi.
Conosce, il serpente, la debolezza
umana, sa che proprio questa situazione porta alla resa e all’abbandono delle
vie sante. Voi, però, non vi stancate di perseverare fino in fondo. Siete
roccia saldissima: Gesù vi ha fatto solidi e robusti, anche se, apparentemente,
assomigliate a tutti gli altri.
Ora, in questo tempo di uragano, vi
chiede addirittura di essere felici, perché appartenete a Lui: cosa può mai
accadere al di fuori della Sua, Suprema Volontà?
Cosa può
volere un Dio d’infinito Amore se non ciò che conviene ad un Suo figlio
prediletto che deve regnare con Lui nei secoli dei secoli?
Non vi nascondo che il maligno cercherà
di ordire inganni e trame tenebrose; siete certo una preda che desidera, ma lo
inorridisce il Segno Santissimo che avete impresso in voi: evidenzia la piena e
totale appartenenza a Gesù.
Davanti a voi egli arretra e trema:
siete forti, potenti, sicuri, armati in modo completo. Accanto al Segno
speciale di appartenenza totale a Dio, ce n’è un altro che egli ben conosce, sa
interpretare, perché Dio glielo ha indicato: è di pochi, ma lo fa
indietreggiare, senza più alcuna speranza di vittoria.
Vedi,
angelo Mio, come Dio ha preparato a modo ogni cosa?
Esulta e sii felice nel Suo Amore!
Maria
Santissima