Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.07.94

 

 

Non gli uomini costruiranno il vostro futuro; Io, Dio, ho predisposto ogni cosa per voi.

 

 

Amici fedeli, obbedienti, zelanti, sinceri, siate sereni e nulla vi turbi: se le difficoltà si affacciano alla vostra mente, sappiate che con Me le supererete tutte. Pensate alla grande Ricchezza che è in voi: il possesso del vostro Dio. Voi non potete ancora gustarMi con gli occhi sensibili, ma con quelli del cuore che non sbagliano: hanno visto chiaramente.

Vedete davanti a voi un mondo che non vi appartiene più, anelate solo a Me e vivete della Mia Linfa; ebbene, pensate a quanta gioia Mi dia il vostro comportamento in un momento storico così decisivo e orrido dell’Umanità.

Ogni uomo si sta costruendo un futuro senza di Me e non entro affatto nei pensieri di molti; fanno i conti, però, senza di Me: tutto è nelle Mie Mani! Ora essi non ci pensano: scorre la loro vita, inutilmente, perché non mettono a frutto il tempo prezioso che Io dono. Forse il domani per questi non ci sarà ed essi a chi chiederanno spiegazione?

Piccola Mia, dolce Mio angelo, quanti non capiscono, perché non danno importanza ai Miei Segni; eppure, sono molti ed evidenti.

Gli interessi umani oggi sono tali e tanti, gli idoli che nascono così innumerevoli che l’uomo si dimentica di essere creatura fatta ad Immagine e Somiglianza di Dio, tale da potersi innalzare fino a Lui: preferisce vivere come bruto, senza discernimento, schiavo del proprio corpo.

Questi Miei Segni hanno un profondo significato, dicono: “Uomo, non sei tu l’artefice della storia, ma Io. Ti concedo la libertà ma, se non ne fai buon uso, condannerò te e coloro che con te collaborano. Come ti spieghi, o uomo, il fatto che tu fai un piano secondo la tua mente e questo non funziona? Eppure, ci avevi studiato sopra, non avevi tralasciato il minimo particolare. Stolto che sei, uomo d’oggi! Non sai che un domani per te non ci sarà? C’è solo l’attimo fuggente, che tu disperdi, scioccamente, inseguendo vanità.

Certo, Mio piccolo giglio, amato fiore che stringo al Mio Cuore, non c’è un domani per i superbi, per gli empi, per gli stolti: il loro domani sarà la Mia Suprema Giustizia!

Io, Dio, osservo. Osservo: li vedo percorrere le strade del male, senza ripensamento; vedo che calpestano i Miei amati e non se ne curano, alzano il capo contro di Me, il loro Dio, e non si pentono.

Vedo e sento ogni cosa. Il giusto sospira in silenzio e aspetta che Io agisca; Io indugio per mettere alla prova la sua pazienza, ma intanto preparo per lui un futuro di Gioia senza fine, di Delizie mai provate, di Pace duratura.

Ecco cosa vi aspetta, giusti: il Mio Amore nulla ha tralasciato che vi possa rendere felici.

Oggi sospirate; domani, amici, alzerete il capo e sarete felici!

I vostri e Miei nemici oggi ridono, spensierati e incoscienti; domani piegheranno il capo per non alzarlo più.

Esulta, Mia piccola: nel Mio Amore sarai sempre felice!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.07.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccole gioie, voi, che rallegrate col vostro zelo il Cuore di Gesù, siate benedette; voi, che siete il balsamo alle Sue infinite Piaghe, siate benedette; voi, che vivete di Lui in un momento di abbandono generale, siate ricolme di gioia; voi, che rinunciate a tutto per Lui, mentre il mondo rinuncia a Lui per un tutto inutile e insipiente, siate ricche di ogni bene spirituale: Dio lo concede ed Io Mi rallegro con Lui.

Sappiate, piccoli angeli, che nulla c’è che avete lasciato per Suo amore che non ritroverete in misura infinitamente più abbondante. Chi ha dato gioia al Cuore del Santissimo in un momento così difficile per la fede, quando essa si è così affievolita, ne avrà un merito molto grande.

Dio, angeli Miei, è un gran Signore Che possiede in Sé tutte le Ricchezze e le offrirà a chi ora, in silenzio, con gioia, per amore, si sta sacrificando per servirLo.

Voi, che rinunciate alle cose anche buone che vi vengono offerte, per amore di Cristo, avrete una terra fatta solo di cose buone; essa, spontaneamente, ve le porgerà: “Per Mio Ordine, tutto avrete”, dice il Signore; “Al Mio Comando il tempo cesserà di essere umanamente scandito; si bloccheranno tutti i meccanismi, umanamente innestati: agirò Io, Dio, in modo nuovo, mai sperimentato.”

Sì, Miei piccoli, Gesù l’ha detto: il vostro futuro è preparato da Lui, ma scelto da voi momento per momento con il vostro comportamento.

Ora il tempo di attesa sembra lungo, lungo e le cose procedono con apparente monotonia, ma Dio sta operando le più grandi Meraviglie proprio in questa fine di secolo.

Le profezie, una dopo l’altra, si stanno avverando: tutto il Creato è in attesa del cambiamento. Chi costruisce ora costruisce per sempre; chi demolisce ora demolisce per l’eternità.

Vi dico con Gioia oggi con immensa Gioia: perseverate, piccoli amati, continuate a servire col vostro zelo il grande Re; Egli non vi vuole come servi, ma figli, quindi eredi della Sua infinita Ricchezza. Le sofferenze del momento passeranno in fretta e ciò che costruiscono rimarrà saldo per sempre: sarà la casa, costruita sulla roccia, che non crollerà; mentre nessuna delle altre resisterà: tutte verranno sgretolate dalla furia degli elementi.

Gioite, angeli Miei. Siate felici in Cristo: vivete per Lui, vivete con Lui e nulla vi mancherà!

Vi amo. Immensamente, vi amo!

 

                                                                                              Maria Santissima