Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.07.94

 

 

Non vi dirò il giorno e l’ora; ma tenetevi sempre pronti.

 

 

Piccoli Miei, vi continuate a chiedere: “Quando?” Io vi dico che è ormai imminente il giorno del Mio Ritorno, ma non vi saranno rivelati, certo, il giorno e l’ora. Guai, se lo sapeste: giorno, grandioso, sarà quello di gioia infinita e di terrore, mai avuto!

Ho detto e ho ripetuto al mondo di prepararsi. Lo vado annunciando, continuamente; ma di cuori pronti ne vedo pochi: i più sono indifferenti e cercano di sviare il pensiero, anche se lo Spirito cerca di farli smuovere!

Piccola, amatissima confidente, non si può vivere come se nulla fosse in questo momento così conclusivo: se ci sono segni, bisogna riflettere, se ci sono Messaggi, bisogna fare attenzione; certamente, qualcosa vorranno dire, cose importanti annunciare.

Si sbaglia l’uomo, se pensa di vedere con gli occhi sensibili per credere, si sbaglia, se pensa di potere toccare con mano per essere convinto di qualcosa!

Le Verità Divine si raggiungono con la fede, con gli occhi del cuore, con la Luce di Dio: chi ne vuole prove tangibili sarà profondamente deluso.

Ogni uomo deve lasciare che il suo io interiore parli e ascoltare la sua voce. Perché ciò accada, però, deve rinunciare al frastuono che lo circonda, deve infrangere i mille idoli, che si è costruito; solo così potrà sentire la Mia Voce. Nessuno, che viva in pieno la vita del mondo, gusterà la Mia.

Ora parlo, ma la Mia Voce la odono solo coloro che hanno chiuso gli orecchi alle voci dei tentatori, che ingannano, e li tendono solo al silenzio, loquacissimo, del Mio Linguaggio.

Vedono solo le Mie Meraviglie quelli che chiudono gli occhi per non vedere le brutture che il maligno pone loro davanti, per spalancarli bene ad osservare la Mia Opera.

Io, Dio, vi dico: non aspettatevi annunzi ufficiali né miracoli grandiosi; verrò, con semplicità, in un giorno come un altro e nulla preannuncerà la grandiosità dell’evento.

Come avvenne prima del diluvio ed ognuno era intento alle sue attività usuali, così al Mio Ritorno: il mondo, fino all’ultimo istante, nulla si aspetterà. I fatti si svolgeranno in una sequela imprevedibile, Meraviglia dopo Meraviglia.

Sarà quello, angeli Miei, il vostro grande giorno: alzerete il capo, asciugherete le lacrime e raccoglierete il frutto delle vostre fatiche.

Tra le Mie Braccia avrete l’oblio del passato e la Gioia sconfinata del presente!

La vita, che vivete quotidianamente, sia adeguata preparazione a questo, sublime, momento.

Piccola Mia, dolcezza del Mio Cuore, nulla ti turbi: hai il Mio Amore. Non cercare altro!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.07.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, amati, figli del Mio Cuore, non c’è confronto tra le pene minime, che ora patite, e la grandezza della gloria futura. Pensate questo, ogni volta che vi sentite stanchi.

Lo ripeto per farvelo comprendere bene: le vostre sofferenze sono attenuate, per Volontà di Dio; il maligno non può tentarvi più di quanto gli sia permesso. Vi dico: poco gli è permesso.

Per questo, dovete essere esultanti e felici in ogni attimo: Dio ha posato gli Occhi su di voi, vi ha trovato di Suo gradimento e vi ha scelto per le grandi cose che ha in mente di fare.

Vi ha chiamato per nome e vi ha detto: “Vieni, creatura Mia prediletta. Con te, piccola, piccola, voglio fare grandi cose, Meraviglie, mai viste da occhi d’uomo: le tue orecchie sentiranno le Mie Parole e Mi vedrai non solo con gli occhi del cuore, ma anche con quelli sensibili.”

Questo ha preparato per i più fedeli che sapranno perseverare fino alla fine.

Beati voi e benedetti, quando siete perseguitati per causa Sua: grande sarà la vostra ricompensa!

Beati e benedetti siate, quando sapete eroicamente voltare le spalle alle lusinghe del mondo per stare, felici, tra le Braccia del vostro Dio!

Beati siate e benedetti, quando alzate la vostra voce per difendere in modo chiaro e forte le Sue Santissime Leggi, senza scendere ad alcun compromesso!

Beati e benedetti voi, che piangete e soffrite sulla Croce col vostro Gesù, torturato e perseguitato dall’infamia del peccato degli uomini: Gesù è risorto Vittorioso e mai più morirà; voi risorgerete, vittoriosi, con Lui e mai più morirete!

Sentite oggi cosa vi dice il vostro Re: “Tenetevi pronti, sempre, sempre, come se tutto dovesse accadere subito.”

Voi Mi dite: “Mamma, le profezie dicono questo o quell’altro.”

Vi dico che Dio decide i tempi ed il momento: nessun uomo lo può determinare, se non con grande approssimazione.

Dio vuole anticipare gli eventi per sollevare i miseri dalla grande miseria, nella quale sono caduti; desidera premiare i Suoi fedeli amanti che non distolgono per un attimo il loro sguardo da Lui e vuole dare nuova vita a tutto il Creato, perché Egli è Gioia, è Fonte perenne di Gioia, Egli è Amore, è Fonte perenne d’Amore.

Per tutto ciò, figli amatissimi, rallegrate il vostro cuore. I problemi ci sono; ma a tutto penserà il vostro Dio: siete sotto le Sue Ali e il Suo Sangue circola nelle vostre vene. Di che temete, angeli Miei?

Ancora poco, poco e il mondo, che vi ho annunciato, diverrà realtà!

Vi amo, piccolini. Immensamente, vi amo!

 

                                                                                              Maria Santissima