Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                                                                                                                                                                                                   MESSAGGIO PER I MINISTRI ELETTI

 

22.07.94

 

 

Eletti, camminate, insieme, verso il Mio Regno di Pace.

 

 

Piccola Mia, tutto è ormai pronto: vi state incamminando verso il traguardo, ormai molto vicino.

Io vi conduco per mano perché nessuno imbocchi sentieri devianti.

Raccoglietevi, assidui, nella preghiera del cuore e in quella comunitaria. Nel Mio Tempio venite a ricevere il Mio Corpo: Io agirò in voi in modo tale che vi sentirete forti per affrontare e vincere quest’ultima battaglia, alla quale siete chiamati. Nel Mio Regno di Pace e Gioia i posti sono già stati assegnati: se sarete perseveranti, ognuno occuperà il suo.

Il maligno agisce in questi ultimi momenti con grande asprezza, acuisce gli assalti e opera con massima astuzia, tanto da ingannare con le sue insidiose proposte anche i giusti; ma ho posto a guardia di essi i Miei dolci angeli della terra, strumenti, non ostruiti, della Mia Grazia. Dalle loro labbra fluirà il miele della Mia Parola: chi seguirà e obbedirà vincerà ogni insidia maligna.

Sono addolorato per i Miei ministri: spesso, invece di cuori ardenti e devoti, vedo animi tiepidi e rilassati. Su costoro il maligno ha buon gioco e non perde, certo, tempo: come leone ruggente, gira loro intorno per assalirli e divorarseli.

Ognuno di loro, che si perde, si trascina dietro molte pecore che seguono il suo esempio negativo.

Dico ai Miei amati ministri, ai fedeli del Mio Cuore: siate ben svegli e pronti, attenti alla Mia Parola, vigili e all’erta; le insidie del serpente divengono sempre più sottili e difficili da comprendere. Io non vi abbandono, certo, ma vi metto in guardia; seguite il filo d’Arianna, che vi mando in ogni circostanza: vi porterà in salvo dalla tentazione astuta.

La vostra vita sia più possibile riservata e nel raccoglimento. Date al fratello la Mia Grazia, voi ne siete i veicoli, e poi chiudetevi nel Rifugio sicuro del Mio Cuore. Attingete lì nuova forza per proseguire.

Sappiate, Miei diletti, che il maligno ha concentrato le sue forze proprio su di voi: se riesce a distruggere i pastori, non farà fatica a divorarsi le pecore.

Alcuni di voi sono già a rischio: ascoltate le Mie Parole e vivete nella riservatezza e nella preghiera, assidua, del cuore! Amati, Miei consacrati, pascete con giudizio il Mio gregge che si è sbandato; sfiorate il mondo, ma poi tornate sulla vetta, senza indugiare in esso, affinché non vi si appesantiscano le ali e non siate più in grado di salire.

Vi amo. Pochi siete restati, secondo il Mio Cuore: con voi voglio ricostruire il mondo nuovo!

Piccola Mia amata, sei spossata, riposati sul Mio Cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.07.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Diletti del Mio Cuore, figli amati, Gesù vi ha chiamato: voi avete risposto con amore. Gesù è contento di voi. Perseverate fino al momento conclusivo e non lasciatevi abbattere dalle difficoltà del momento. Avete una missione da compiere: portatela a termine, con gioia.

Questo ultimo tratto è un poco tortuoso, ma Io sono sempre accanto a voi: coraggio! Riposatevi, poi, proseguite per essere pienamente vincitori. Pensate che questo è il momento della grande purificazione: tutti soffrono e chi gode, apparentemente, è lacerato nell’intimo del suo essere.

Beato chi ora soffre per poi godere! Beato chi ha il posto già pronto, riservato, guadagnato quasi completamente nel Regno santissimo!

La sofferenza di oggi è nulla a confronto della Gioia che lo aspetta domani.

Chi invece cammina per strade sbagliate soffre nel corpo e nello spirito, è dilaniato nel proprio essere, ma il suo dolore è sterile: non sfocerà nella grande Felicità, ma in uno ancora maggiore.

Chi è in Cristo soffra contento, porti, lieto, la sua croce per questo ultimo tratto: la Mamma lo guarda con Amore e Gesù non gli fa mancare gli attimi di Dolcezza. Passa così ogni tratto difficile e si avvicina il tempo destinato dal Padre alla svolta, decisiva e felice, della vita umana.

Piccoli bambini, la preghiera del cuore sia la vostra consolazione, il silenzio il compagno fedele e la gioia il sostegno. Vi ripeto per consolarvi che il tratto non è lungo: ciò che accadrà vi compenserà abbondantemente della vostra fatica.

Se in certi giorni particolari Gesù vi chiederà qualche sacrificio in più, offriteGlielo con pazienza e generosità: nulla vi chiede che non abbia un profondo significato, a voi nascosto, ma di grande utilità per il vostro cammino e per quello dei fratelli.

Un giorno può essere sereno e pieno di dolcezza, un altro di sofferenza fisica o morale: benedite sempre la Volontà Divina che tanto vi dona. Lasciate pure che gli empi adorino i loro idoli: cosa faranno, quando tutti saranno infranti ed essi si troveranno con le mani vuote? Cosa avranno da offrire al proprio Dio che chiederà loro conto di tutto? Una vita inutile in cui sofferenza e gioia nulla hanno costruito! Voi avrete le mani piene di piccoli doni, tanto graditi al Re: glieli offrirete umilmente ed Egli sorriderà e voi sarete, infinitamente, felici!

 

                                                                                              Maria Santissima