Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                                                                                                        MESSAGGIO SPECIALE PERSONALE

 

24.07.94

 

 

Nel mondo di giustizia e di pace alcuni vivranno nel Mio Santuario.

 

 

Piccola amata, felice è la tua vita presente, perché il cuore tuo palpita nel Mio, serena è la tua esistenza, perché il tuo Dio ha posto la Sua Dimora in te.

Esulta in ogni attimo, per questo. Io ti ho prescelta, come giovane vergine che deve andare sposa al suo Re, ti ho presa per mano, dolcemente, e ti ho condotta nel Mio Regno. Ora sarai Mia per sempre.

Il mondo non ti appartiene più e tu non appartieni ad esso. Sei entrata in punta di piedi nel Mio Santuario; timidamente, docilmente, ti sei lasciata condurre, senza nulla comprendere. Il tuo posto nessuno te lo potrà togliere: accanto a Me, dolce amica, regnerai per sempre. Tu ora hai una piccola caparra; il resto ti verrà concesso al Mio prossimo Ritorno.

Ti ho detto precedentemente che ognuno ha il suo posto preparato e già assegnato; ma sarà definitivamente concesso solo al Mio glorioso Ritorno: siete sempre in possesso, pieno, della vostra libertà. Questo vale per la maggior parte, ma vi sono anche tra voi delle eccezioni: alcuni li ho destinati al Mio servizio nel Mio Santuario, dove accorreranno i popoli assetati di Me. Io darò loro la Mia Acqua ed il Mio Amore ne prenderà pieno possesso; giorno dopo giorno, davanti a Me sfilerà tutta l’Umanità e ogni ginocchio si piegherà. Mi adoreranno tutti gli abitanti della terra ed Io, Dio, sorriderò loro, li benedirò e insieme ad essi tutta la Creazione che risorgerà a nuova vita.

Chi ora ha più sete di Me berrà alla Mia Fonte con maggiore dovizia. La Mia Linfa mai finirà: chi più ne desidera più ne avrà; chi più Mi conosce più Mi desidera e più Mi ama. Questo anelito, sempre crescente, sarà saziato solo con la Mia Presenza. Solo davanti a Me l’anima è già felice e solo le Mie Parole le dànno il desiderato nutrimento; in Me solo trova la Pace e il pieno soddisfacimento di ogni arsura.

Mia diletta, ti ho creata per Me, per farti Mia. Del tuo essere Mi compiaccio. Tu desideri Me ogni giorno di più; Io ti concederò, secondo la tua volontà, sempre più conoscenza. Io, Dio, Mi lascio sempre trovare da chi Mi cerca e Mi concedo all’anima in proporzione al suo desiderio.

Chi arde per Me Mi potrà possedere ogni momento di più. Io entro nel suo essere e lo pervado del Mio Spirito: più Mi dono e maggiore è il desiderio di Me.

Voglio offrirMi a chi più Mi desidera. La sua sete sarà sempre saziata: Io, Dio, non deludo.

Mi avrai per sempre, amata del Mio Cuore; vicino a Me, nel Mio Santuario continuerai a goderMi per l’eternità.

Esulta, piccola. Dona pace e gioia a chi te le chiede: sono la Mia Pace e la Mia Gioia che offri ai fratelli bisognosi. Io te lo concedo.

Oggi sarà per te un giorno carico di Dolcezze è il Mio giorno e voglio offrirti dei Doni speciali.

Ti amo. Vi amo, gigli del Mio Giardino.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti ultimi tempi

 

24.07.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei amati, come vi accorgete, Gesù vi sostiene nella battaglia quotidiana, ricordandovi le Sue Promesse. Egli scruta ogni angolo del vostro cuore e, prima che la tristezza si insedi, per l’orrore che è nel mondo, dolcemente, penetra in voi la Sua Gioia, Soave, che mitiga, attenua, risveglia la speranza nella nuova terra promessa, dove abiteranno pace e giustizia e l’orrore non avrà più posto.

Ti ricordo, figlia diletta, che chi tanto anela* a Lui, fino a vivere unicamente per servirLo, ha la caparra di ciò che possiederà in seguito. Tutto è già sbocciato sulla terra-deserto e ognuno, riflettendo, può capire quale ruolo gli sia stato assegnato.

Non c’è cosa intrapresa da Dio che venga lasciata senza conclusione e non c’è risposta che non venga adeguatamente ripagata: più obbediente è stata l’anima, maggiore il merito; più grande il sacrificio, più ricco il premio.

Chi ora vive placido nella sua indolenza, senza nulla operare al servizio del Re, avrà in breve il contraccambio; il suo comportamento significa: “No, non voglio collaborare. Non credo e non obbedisco.”

Guai a questi duri di cuore che usano la mente solo per crearsi pretesti, per far prevalere il proprio egoismo: mettono un bavaglio al cuore che vorrebbe seguire Dio, perché ha impresse in sé le Sue Direttive!

Guai agli empi che giustificano il loro comportamento con assurdi ragionamenti: essi ingannano Dio e se stessi; spargono i loro semi ovunque e fanno il sottile gioco del maligno che questo ha preparato per irretire le anime!

Gesù vi ha detto che i posti sono già stati assegnati, ma che verranno definitivamente consegnati al momento conclusivo. Sapete, diletti, questo cosa significa? Esattamente che voi, fino al momento grandioso del Suo Ritorno, siete in prova: ora, sì, proprio nel momento attuale state preparandovi il destino futuro!

Verrà il momento nel quale Gesù toglierà il velo dagli occhi dei popoli ed essi scopriranno la verità in se stessi, quella interiore e quella esterna: tutti comprenderanno e si batteranno fortemente il petto, per gli errori commessi. Molti vedranno quale sarebbe stato il premio, al quale dovranno rinunciare, perché non perseveranti e poco obbedienti, magari solo all’ultimo momento!

Figli, sappiatelo, riflettete: per un attimo si conquista il Paradiso; in un attimo si può perdere!

Ti amo. Vi amo, diletti figli.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*anela = l’anelito ardente a Dio è un segno e un Dono