Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.08.94
Saziatevi del Mio Amore: non
desiderate i beni terreni. Siate felici in Me.
Miei amici, diletti, che Mi desiderate ogni giorno di più, così come il bimbo vuole
la sua mamma, come lo sposo santo la sua sposa, questo vostro anelito Mi dà
gioia. Ogni essere umano che Mi desidera, per amore sincero, Mi avrà totalmente
al momento opportuno, ma già da ora Io Mi concedo in
modo assai percettibile.
Mai Mi chiamate senza che Io vi
risponda, mai Mi chiedete consiglio, senza che Io ve
lo porga. Mai Mi chiedete conforto invano: sempre intervengo,
sempre, dico sempre. Ripeto: sempre esaudisco i vostri, santi, desideri!
Il bimbo, che chiede al padre una cosa
giusta che non gli nuoce, la ottiene sempre perché solo questo è il desiderio
paterno: fare felice la propria creatura.
Tu, Mia piccola confidente, Mi dirai:
“Gesù amato, a volte noi chiediamo, chiediamo, ma ci
sembra di non vedere realizzato il nostro desiderio.”
Certo, piccola Mia, a volte è così.
Talora tutto avviene immediatamente, in tempi assai brevi: voi rimanete
soddisfatti e assai gioiosi, Mi ringraziate ed esultate per le Mie Meraviglie;
a volte, invece, vi faccio sospirare alquanto: aspettate, aspettate,
sembra che la vostra richiesta sia caduta nel vuoto.
Non è così. Nella Mia Mente Divina i
processi avvengono in modo assai diverso che in quella umana; la logica è
incomprensibile per ora a voi ed i tempi sono assai
differenti. Vi dico: siate perseveranti, anche nelle vostre
richieste di Grazie per i fratelli, per i bisognosi, per il mondo intero:
vedrete con i vostri occhi, al momento giusto, verificarsi tutto ciò che
avevate chiesto.
Vi dico: abbandonatevi felici e
fiduciosi al Mio Amore. Siete come bimbi in una culla, sotto gli Occhi della
Mamma più amorosa: se avete freddo, vi copro; se avete
fame, vi nutro; se volete carezze, ve ne dono in abbondanza. Nulla vi faccio
mancare neppure ora, mentre siete ancora in cammino verso la splendida meta.
Più confidate in Me in ogni situazione e più tempestivo sarà il Mio intervento;
se avrete fede, come un granello di senape, potrete smuovere le montagne!
Sappiate giungere fino in fondo alla
strada che vi ho tracciato: tutte le Dolcezze e le
Meraviglie le vedrete e le gusterete al traguardo.
Mai vi farò mancare le Mie stille di
Felicità né le Mie Carezze: siate fedeli al vostro Dio in ogni vostra azione,
adoranti in ogni attimo della vostra vita ed Io, Dio,
v’immergerò nel Mio sconfinato Oceano di Felicità!
Gesù
02.08.94
La Mamma parla agli eletti
Piccoli Miei, Gesù vi offre tutto. Nulla
cercate di più; ritiratevi nel Rifugio beato del Suo Cuore e nutritevi di Lui.
Il mondo prepara cose pessime e ogni
giorno porge un piatto differente, ma pieno di veleno:
all’apparenza è attraente, ma le vivande sono quelle di satana. Il suo potere è
altissimo nei riguardi degli empi; egli riesce a raggirarli a suo piacere per
farne i suoi sicari. Su di voi gli è concesso solo di mettere alla prova la
vostra pazienza e tutto ciò è permesso dal Signore per rendervi ben saldi e
temprati.
Piccola Mia, vedo con quale crudeltà
agisce sulle anime, sue prede: le dilania, le tormenta, le ghermisce. Ogni
giorno una gran pioggia vedo scendere nell’abisso del
male: sono le prede del serpente che non è mai sazio. Per quelle cadute più
nulla c’è da fare, ma qualcosa si può ottenere per quelle che vivono ancora nel
tempo.
Agite con decisione, nulla
risparmiate, quando si tratta di salvare un’anima: studiate un piano nel
quale sia presente ogni fratello in pericolo e servitevi di ogni possibilità
che offre la Chiesa. Questa è la più grande carità che potete fare oggi. Non
indugiate, perché alcuni di quelli che conoscete hanno il tempo già determinato
in breve spazio. Sarà un giorno simile ad un altro ed
essi, come una meteora, spariranno dalla terra e si presenteranno con tutto il
loro bagaglio spirituale davanti al Giudice Perfetto.
Piccola Mia, nessuno voglio
spaventare, ma abbiate gli occhi ben aperti per vedere i segni e le orecchie
pronte a cogliere il significato delle Mie Parole.
Se gli uomini capissero che bisogna
rinunciare ai beni terreni, così caduchi e ingannevoli, per avere la grande
Ricchezza, anche il grande castigo sarebbe mitigato
assai; ma ciò non avviene, anzi, le vanità sono al centro dell’interesse di
questa generazione, oziosa nei riguardi dei valori dello spirito.
Più l’uomo diviene schiavo del corpo,
più si allontana dal vero Bene, fino a sentirne poco bisogno; giunge a
dimenticare che ogni vita appartiene a Dio e si arroga il diritto di uccidere
per egoismo un bimbo nel seno materno o un anziano scomodo.
Piccoli, a voi Gesù dà tutto, ma non
affacciatevi con curiosità sulle vanità mondane: potreste sempre venire attratti dai suoi beni ingannevoli. Non cercate:
avete già ciò che vi serve!
Vi
amo!
Maria
Santissima