Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
08.08.94
Nei Miei atri raccoglierò tutti
gli eletti e poi la Mia Ira piomberà sui malvagi.
Piccola Mia, più volte Mi hai chiesto cosa accadrà a voi, Miei fiori, nel momento
della grande prova e più volte il tuo sguardo, ansioso, si è rivolto al tuo
Gesù per la tua famiglia.
Amata, diletta, conosci quanto grande è
il Mio Amore per te e per l’intero genere umano. Vorrei poterti dire che pochi
si perderanno, vorrei poterti dire che tutta la tua
famiglia sarà con te nel luogo di Delizie. Non te lo dico, invece, perché l’oro
si prova col fuoco, così la fede di ogni membro sarà provata e riprovata. Le
pene non mancheranno e solo chi le supererà potrà godere le Mie Delizie.
Non posso concedere Grazia infinita a chi Mi ignora: ognuno, sappilo questo, Mia sposa, deve guadagnarsi
il suo premio. A nessuno è concesso di entrare gratuitamente al Mio Convito.
Solo entreranno quelli ai quali è
concesso dal Padre Mio. Molti – Mi dispiace dirlo – saranno i cacciati: tutti
quelli che, pur sollecitati in diversi modi, hanno sempre rifiutato la Mia
Parola, disertato il Mio Invito, ingannato il proprio Dio.
Vedrai sparire intorno a te gli empi;
come una meteora che passa rapida, così Io passerò per
loro; ma il Mio passaggio non sarà indolore, tutt’altro: esso sarà molto
doloroso!
Ho offerto per lungo tempo il Mio grande
Amore: questi non l’hanno apprezzato! Ho dato Baci e Carezze*
anche a chi già in cuore Mi tradiva; ognuno si era illuso che questo potesse
durare per sempre, ha pensato ad una Mia debolezza, ad
una Mia lentezza nell’agire. Ha colto questa occasione
di emendamento come ‘non presenza’ del proprio Dio.
Questi si sono dimenticati di Me, non Mi
hanno visto coi loro occhi e si sono detti: “Dio non
c’è; faccio a modo mio! Ho provato già a comportarmi contro la Sua Legge e cosa
mi è successo? Sono in salute, ho benessere, ho amici, proseguo così; anzi,
faccio peggio! Dio non c’è.”
Rispondo a costui, a questo che ha fatto
questo pensiero suggerito dal maligno: stolto e insensato, ti ho lasciato
vivere e perseverare nel male, perché sono Amore, sono Dio, non uomo, lento
all’Ira e grande nell’Amore. Hai fatto il male e te ne vanti! Ti ho lasciato
tempo per ravvederti, ma tu l’hai lasciato scorrere senza frutto. Vedremo
adesso come reagirai, quando, improvvisamente, inaspettatamente, Io, Dio, Io,
unico, tuo Dio, comparirò dinanzi a te con Giustizia! Allora
le tue labbra diranno: “Dio c’è. Dio c’è”; ma le tue
forze ti sosterranno nel giorno della Mia, tremenda, Ira?
Guai all’uomo che rifiuta la Mia
Misericordia e cade nella Mia Giustizia! Guai all’uomo che non si umilia
davanti a Me ed alza la sua testa, sfidandoMi:
dura sarà la sua sorte!
Nei Miei atri raccoglierò i Miei
benedetti. Essi godranno il Mio lauto Banchetto, mentre gli empi soffriranno
pene indicibili. Ogni erba avrà il trattamento che si merita: il buon seme avrà
prodotto un ottimo frutto, carnoso e succulento, il cattivo solo spine, rovi e
veleno. Chi ha seminato vento raccoglierà tempesta!
Ricordate, empi, queste Mie Parole,
anzi, non fate troppi sforzi: ve le ricorderò Io a tempo opportuno.
Mio piccolo angelo, oggi ti ho dato una
lezione severa; ma tu non temere: ti dono tutto il Mio Amore. Ti ho fatto Mia
sposa e ti amo di Amore eterno.
Sii felice.
Gesù
*Baci e Carezze =
Grazie e benessere
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
08.08.94
La Mamma parla agli eletti
Miei amati, più volte vi ho accennato ai
gravi castighi che l’Umanità subirà, se non si converte; talora ho spiegato
anche quanto severa sarà la punizione. Tutto il mondo è ormai a conoscenza
delle Mie Parole a Fatima.
Bisogna – è vero – credere per amore, ma
l’uomo è come un bimbo che deve essere minacciato di sculacciate perché
comprenda meglio.
Gesù non può più tollerare la situazione
che si è venuta a creare: l’indifferenza e la freddezza nei Suoi confronti, le
disobbedienze continue alle Sue Parole, il disprezzo verso i Suoi profeti e gli
strumenti del Suo Amore.
Io ho chiamato alla conversione tutti i
popoli con la dolcezza di una mamma. Dei vicini e dei lontani ben pochi hanno
risposto, prontamente: le opere tenebrose del mondo seducono troppo ed i Miei figli non Mi rispondono per rincorrere gli
aquiloni, ingannevoli, preparati ovunque dall’arte del serpente. Gesù ha
aspettato, implorato continuamente da Me: le Mie preghiere, assieme a quelle
dei santi del Cielo e della terra, hanno tenuto ferma la Sua Mano.
Questo attendere misericordioso è stato dagli empi scambiato per debolezza e da alcuni ministri per
troppa prevalenza della Misericordia sulla Giustizia. Addirittura, alcuni di
loro si sono fatti permissivi, chiudendo un occhio sui peccati più gravi,
allentando le confessioni, non ammonendo sufficientemente al giusto pentimento,
prima di elargire l’assoluzione. Quanto è addolorato il Cuore Santissimo, per questo
fatto!
Gesù è infinita Misericordia, ma anche
Perfetta Giustizia. Gesù perdona, sempre, qualunque peccato, ma ci vuole la
contrizione ed il sincero proposito di non più cadere
in quell’errore.
Piccola Mia, quante confessioni
sbagliate, fatte senza rimorso e senza pentimento! Quanti ministri frettolosi,
senza amore, e quante Comunioni sacrileghe a danno di chi le fa! Tutto ciò
avviene ovunque nel mondo. Nulla viene considerato
peccato e tutto diviene lecito.
Quante idee vengono anche inculcate ai
giovani che non si curano più della purezza, non
frenano i loro istinti e giustificano con inutili pretesti le loro tendenze al
male!
Minacciosi nembi di tempesta sono ormai
addensati nel Cielo, divenuto tenebroso. Lampi ormai lo attraversano che annunciano
la bufera, vicina. Tutti vedono, ma non vogliono capire, seminano vento e vorrebbero raccogliere gioia e benessere. La grande tempesta
è ormai scatenata. Nessuno potrà fermarla. Come avviene in un temporale e non
torna il sereno, prima che le nuvole nere non abbiano riversato sul mondo il
loro contenuto di pioggia, fino all’ultima goccia, così la bufera non cesserà
fin quando la coppa non sarà versata completamente!
Pace ai buoni, pace ai cuori puri, gioia
e felicità per quanti vivono solo alla Luce di Dio, ma
distruzione ci sarà tra i ribelli e neppure uno resterà. Poi, alla fine di
tutto, splenderà una Luce mai vista: sarà il giorno dei giorni,
tutto da godere dagli amanti fedeli di Dio.
Gioite,
piccoli angeli. Gioite ed esultate, perché i tempi sono questi!
Maria
Santissima