13.08.94
Questo che vivete è tempo senza tempo.
Ognuno resti ben pronto.
Piccola amata, non ti crucciare per chi,
pur chiamato e richiamato, non Mi segue; quanti si comportano come insipienti,
perché hanno il cuore pieno di superbia e arroganza! Alcuni di costoro si accostano
al Mio Tempio santo e s’illudono di servirMi, solo
perché vengono da Me.
A costoro Io dico: voglio vicino a Me
anime docili, obbedienti e con cuore puro. L’uomo non vede l’intimo del suo
prossimo e può stimarlo santo, se questi sa ben simulare, ma Io, Dio, ho
disgusto di coloro che apparentemente Mi onorano, ma nel cuore celano
sentimenti di invidia, astio, malizia.
Non Mi ama chi non ama
il suo prossimo, non Mi ama chi è preda del suo egoismo, non Mi ama chi non sa
sacrificarsi minimamente per il fratello! Il suo dono non lo gradisco, la sua
preghiera non la esaudisco, la sua presenza Mi infastidisce!
Chi viene a Me deve disporsi ad obbedire alle Mie Leggi, chi viene a Me deve lasciarsi
riempire il cuore del Mio Amore, chi viene a Me deve essere disposto a farsi
plasmare dalla Mia Mano: Io non amo i ribelli che con le labbra dicono:
“Signore, Signore”, ma nel loro intimo celano l’inganno.
Tu, Mio giglio, Mi dirai: “Come
riconoscere chi veramente Ti ama da chi simula?”
Ti rispondo che tutto si conoscerà bene
solo nel momento finale, quando tutto ciò che è nascosto
diverrà palese e quello che si è operato nel nascondimento sarà davanti agli
occhi di tutti.
Ognuno avrà tracciata
in sé e visibile agli altri la sua storia interiore: allora, allora saranno
definitivamente smascherati i simulatori.
Prima di questo momento avranno chiaro
sentore di ciò solo coloro ai quali ho dato il Dono
del discernimento degli spiriti; ma a costoro, Miei strumenti privilegiati, che
godono di una Luce speciale, dico: non giudicate con severità e non
disprezzate, e mai fate mancare la vostra fraterna carità nella preghiera
perseverante.
Ogni uomo rifletta anzitutto su se
stesso, esaminando il proprio io interiore; si ponga davanti allo specchio
della sua coscienza e scruti dentro di sé per vedere se esistono sentimenti di
scarso amore verso il fratello. In questo caso, prima si getti, umile e
compunto, ai Miei Piedi, poi si emendi usando tutte le energie che Io fornirò.
Questo che vivete, Miei amati, è un
tempo senza tempo e da un momento all’altro tutto muta:
chi è pronto godrà e sarà felice, ma chi si fa cogliere con malizia nel cuore
verrà scacciato e soffrirà molto.
Piccola Mia, ama, ama,
ama tutti col Mio Amore, dona i Miei Doni e prega per i ribelli, senza
stancarti. Sii luce che splende nelle tenebre. Sii calore che scioglie un po’
di gelo. Porta ovunque gioia: è la Mia Gioia che deve addolcire il dolore di
chi è solo e si dibatte nelle dure prove della purificazione.
Compi ogni giorno la tua missione, poi,
prendi vigore nel Mio Cuore che palpita d’immenso Amore per te.
Gesù
13.08.94
Amati, figliolini cari, usate
questo tempo, preziosissimo, e con grande attenzione servitevi di questi,
importanti, istanti. Sappiate che quello che perdete
è perso per sempre, quello che conquistate ora lo possederete per l’eternità,
se saprete perseverare.
Diletti figli, ricordate sempre
le Parole di Gesù: “Chi opera il Bene deve perseverare fino in fondo.
Chi vuole il premio mai deve arrestarsi prima del traguardo, altrimenti, tutto
ciò che ha fatto è inutile.” Solo alla fine avrete
ognuno la corona di gloria in Cristo.
Chi ha camminato nel peccato, ma poi si
volge pentito a Dio e si emenda, completamente godrà dell’infinita
Misericordia Divina che vuole la salvezza delle anime, non la loro perdizione.
Questo tempo speciale è non solo significativo per la vita di ogni uomo, ma anche decisivo,
al punto che chi ben procede ora godrà a non finire e chi male procede ora
soffrirà, terribilmente.
Queste Mie Parole hanno un profondo
significato che ciascuno si sforzi di comprendere.
Oggi ogni uomo decide la sua sorte
futura: si sceglie la vita o la morte.
Tu Mi chiederai: “Mamma, non capisco bene
questo concetto.”
Io ti spiego: come vedi, tutto ormai
volge alla sua conclusione e l’insipienza di questo momento determinerà la
rovina di un’anima. I segni sono già tutti presenti; col pensiero e con
l’azione si deve scegliere: o con Cristo o contro Cristo. Nessuno può sottrarsi
a questa scelta.
Le parole, le azioni, ogni minimo atto parlano di ciò che un uomo possiede nel suo io interiore.
Ciò che anche potrebbe ingannare un uomo non riuscirà a farlo con Dio.
Guai agli indecisi che non si affrettano
ad uscire dal loro tepore di morte!
Dio aspetta tutti, ma l’attesa ormai è
breve: domani potrebbe essere troppo tardi. Nella battaglia, durissima, che si
sta combattendo bisogna saper stare in prima linea.
Guai a chi si nasconde e a chi finge di non comprendere! Guai a chi si tira
indietro, quando gli viene chiesto di stare in prima
linea!
I posti li ha
assegnati Gesù: lì, dove uno è collocato, deve agire con zelo e decisione. La
vittoria è certa e la corona di gloria assicurata non ai vili, non ai paurosi,
non ai compiacenti che non vogliono compromettersi, ma a chi è pronto ad offrire la sua vita perché il Regno di Dio trionfi sulla
terra.
Ecco cosa significa tenersi pronti: significa non lasciarsi sfuggire alcuna occasione per
servire Dio nel proprio ambiente e fuori, dovunque.
Piccoli, molti di voi Mi riempiono di gioia: proseguite. Io vi benedico e vi amo,
immensamente.
Maria
Santissima