Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                                                                                                                           Messaggio speciale

                              

22.08.94

 

 

Desidero tanto venire tra voi: voglio darvi solo Gioia e Felicità.

 

 

Piccola Mia, il Mio Cuore arde di grande Amore per voi. Voglio che i Miei amati, fedeli amici siano, finalmente, felici completamente, voglio che godano appieno tutte le delizie del Mio Amore. Voglio che viviate in pace. Voglio porgervi i Miei Doni con dovizia. Voglio che la terra divenga un giardino pieno di cose piacevoli. Voglio, insomma, portare un lembo di Paradiso in terra. Voglio sentire i Miei figli cantare, gioiosi. Voglio vedere i dolci volti, felici, venire a Me per prendere la Mia Carezza per abbeverarsi alla Sorgente di ogni Ricchezza. Voglio bimbi felici, offerti al Mio Cuore e cullati da braccia sante. Ne voglio tanti, tanti: la Mia benedizione scenderà su ognuno di loro. Voglio che l’armonia torni in ogni lembo della terra. Voglio sposi santi con prole santa: ogni famiglia deve assomigliare alla Mia, quella di Nazareth.

Amata, piccola Mia diletta, le unioni sante le costituirò Io al Mio Ritorno: la terra, rimasta spoglia di abitanti, diverrà brulicante di nuova vita. La Mia Parola sarà la vostra legge, il Mio Sorriso la vostra gioia, la Mia Presenza il vostro conforto. Sotto il Mio Sguardo amorosissimo ricostruirete ogni valore perduto. Sarete, Miei diletti, un popolo felice: abiterete la terra, stillante miele per anni e anni.

Nessuno più morirà in giovane età e dolce sarà il suo trapasso, perché è bella la morte dei santi.

Io guiderò il Mio popolo ed esso Mi seguirà, come gregge mansueto fatto di docili agnelli, perché i capri non ci saranno più.

Le stagioni saranno ricche di ogni bene: frutti, fiori, delizie di ogni genere, tutte da godere.

Parole d’amore e di lode a Dio risuoneranno in ogni angolo della terra e il Cielo, felice risponderà con il coro degli angeli. La Mamma, la vostra Mamma, meravigliosa, vi terrà per mano, finalmente felice.

Sarete un popolo santo che vive beato col suo Re, disceso per la seconda volta dal Cielo per regnare in mezzo a voi e dare vigore nuovo non solo allo spirito, ma anche al corpo.

Sarete forti e giovani, sani e felici. La grazia gentile e pura sarà il dono alle donne; il vigore e la forza fisica, la santità del cuore, i doni concessi al sesso maschile. Sarete belli, sarete felici e compirete senza fatica la Mia Volontà perché il Mio Spirito entrerà in voi e cambierà tutti i cuori; agirà anche sul corpo, parte santa dell’uomo, che un giorno diverrà un tutt’uno con l’anima.

Hai sentito, oggi, cosa ti ha promesso il tuo Gesù? Questo ti ho detto, perché è alla portata della tua comprensione, ma nel Mio Progetto c’è molto, molto di più. Se te lo rivelassi, tu, piccolo angelo Mio, non lo capiresti, perché ciò che deve realizzarsi tra poco mai si è verificato nell’esperienza umana.

Attendi, quindi, piena di esultanza. I tuoi sacrifici Mi sono graditi e le tue preghiere le esaudisco tutte. Ancora un poco, Mio giglio amato, poco, poco e poi tutto avverrà.

Io sono Dio: questo voglio; questo sarà!

Stringiti a Me e nutriti del Mio Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.08.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei piccoli, quanto dolore c’è nel mondo, quanto tormento tra gli uomini! Il Mio Cuore di Mamma vorrebbe sollevare l’Umanità da ogni pena. Vorrei abbracciare ad una ad una le Mie creature e consolarle, per ogni sacrificio che, innocenti, devono fare.

Ogni giorno Io scendo nel mondo, poso i Miei Piedi sulla terra, attraversandola tutta: porto l’Amore di Cristo, porto la Sua Tenerezza, porto il carico infinito di Grazie, che Egli vuole concedere per la salvezza. Con soavità le porgo agli uomini; essi con indifferenza le rifiutano, con arroganza le respingono, con sfrontatezza Le calpestano.

Il Mio Cuore torna, deluso, ma il Dono prezioso non è andato perduto: guardo voi, piccoli agnelli, mansueti e docili, aggiungo Grazia a Grazia, Ricchezza a Ricchezza, Gioia a Gioia, Pace a Pace, Delizia a Delizia. Ogni Ricchezza, rifiutata dai fratelli ingrati, arricchisce ulteriormente voi, dolci gigli profumati. Per voi, quindi, si aggiunge Ricchezza a Ricchezza e chi più ne ha più si arricchisce; per i miseri si aggiunge miseria a miseria, tormento a tormento.

Mi si lacera il Cuore nel Petto, ma nulla posso per chi non vuole accettare e continua a languire nella sua grande povertà.

Vedrete i disperati sempre più tali e i ciechi brancolare in un buio sempre più cupo, scelto da loro! Vedrete uomini, ben dotati di udito, turarsi le orecchie per non sentire i Miei Detti! Sacrificatevi tanto per costoro; mai stancatevi di offrire in sacrifici, digiuni e penitenze, il vostro amore fraterno al Re di ogni cuore: Egli, Egli solo, Mio Figlio Santissimo, conosce le vie più segrete di accesso.

Ebbene, diletta figlia, sappi che questo poco tempo restato, ormai, prima del compimento di ogni cosa, sarà proprio impiegato a cercare di smuovere queste rocce granitiche che altrimenti, senza le fervide preghiere vostre, si sarebbero sgretolate, come argilla, nelle Mani Potenti del Divino Giudice.

Sì, amata, hai ben capito: essi vivono, perché voi li sostenete; respirano, perché voi pregate; vedono la Luce, perché voi intercedete per loro. Il vostro amore fraterno è la colonna che ancora resta in piedi in un palazzo ormai in via di demolizione. Gesù vuole questo. Gesù lo permette, perché Egli è l’Amore: vorrebbe salvare tutti, vorrebbe che nessun’anima andasse perduta.

Per voi il sacrificio di oggi sarà la gloria di domani e il tormento, sofferto, la salvezza di un’anima che si avviava verso la rovina.

Gesù ti ha parlato del domani luminoso, preparato per gli eletti: sarà veramente sfolgorante di Luce incomparabile! Benedetti coloro che hanno creduto, sperato, collaborato, risposto alla Chiamata, sudato, felici, per il loro Re, hanno aggiunto fatica a fatica senza fiatare, sorridendo, perché l’amore* allevia le pene, mitiga la sofferenza, addolcisce ogni sacrificio! Voi amate, vedo; amate di amore sempre più intenso.

Io gioisco. Siete un balsamo per il Mio Cuore: vedo che anche in terra c’è un piccolo lembo di Paradiso. Questo lembo diverrà uno spazio sconfinato, perché Dio così ha stabilito.

Vi amo. Immensamente, vi amo!

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*l’amore = di chi ama Gesù profondamente