Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.08.94

 

 

Io sono la Fonte che mai finirà di dissetare.

 

 

Miei diletti, chi ha sete venga a Me ed Io lo disseterò. La Mia Acqua mai sazia la sete: chi più ne beve più ne desidera. Chi Mi desidera Mi avrà e chi Mi ha è felice per sempre, è ricco d’infinita Ricchezza, perché Io posseggo tutto, Io ho tutto, Io sono tutto!

Chi Mi cerca Mi trova: Io Mi faccio trovare. Io, Dio, vado incontro a chi anela a Me per possederMi: se è titubante, Io lo prendo per mano; se ha paura, Io lo incoraggio; se trema Io lo rassicuro; se sbaglia per la sua debolezza, ma vuole emendarsi, Io ho pazienza. Dico e ripeto le stesse cose un numero infinito di volte, fino a quando sono entrate in testa.

Perché gli uomini non vogliono capire che Io sono un Dio d’Amore e voglio salvare ogni anima, ma non posso farlo, perché non voglio farlo, se essa non si affida a Me?

Si perde chi vuole perdersi. Si perde chi non Mi vuole riconoscere suo Dio. Si perde chi vive come se Io non fossi. Si perde chi non riconosce la Mia infinita Misericordia. Si perde chi non si vuole ravvedere dalle sue colpe. Si perde chi non vuole riconoscere le sue mancanze. Si perde chi rinuncia a conoscerMi per non amarMi. Come vedi, Mia piccola amata, si perde chi vuole farlo.

Io sono Fonte di Acqua Viva. Il Mio Nettare scorre giorno e notte: ognuno può accostarsi a Me per sostenersi e prendere Vita. Io non esaurisco la sete, ma l’aumento sempre più.

L’uomo mai può saziarsi di Dio: più Mi conosce, più desidera approfondire la Mia conoscenza; più Mi conosce più si sente attratto verso di Me. Io, Dio, questo desidero: farMi conoscere sempre di più, perché Io, Dio dell’Universo, sono il più sconosciuto, Io, il Salvatore dell’uomo, sono il più trascurato, Io, lo Spirito Santificatore, sono il meno ricercato!

Eppure quanta Dolcezza c’è in Me: chi Mi gusta se ne sente deliziato; l’uomo, che comincia a capire, si sente proiettato in un mondo meraviglioso, nel quale scopre che il suo io si sente pienamente a suo agio.

Certo, è così, perché ogni uomo è stato creato per vivere e godere nel Mio Regno: tutto in lui è già predisposto per essere inserito in esso e afferrarne a poco a poco la grandezza.

Piccoli Miei, eletti fiori, che ogni giorno vi coprite della Mia Rugiada, voi cominciate a conoscerMi solo ora e già anelate a Me con tutti voi stessi. Voglio donarMi a voi ogni giorno di più. Vi ho fatto solo bagnare le labbra con la Mia Acqua e siete rimasti avvolti da infinita Dolcezza. Io vi voglio dare di più, molto di più, sempre di più; non potete neppure lontanamente immaginare cosa abbia in serbo per i Miei fedeli amanti. Io sono un Oceano infinito di Delizie, che voi mai vi stancherete di conoscere. Mi offrirò a voi per l’eternità e la vostra gioia mai avrà fine.

Vi dono questo giorno per servirMi, testimoniarMi, adorarMi, goderMi nel vostro cuore.

Vi amo. Vi amo. Immensamente, vi amo!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                  

 

24.08.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, chi si accosta a Gesù con purezza di cuore mai sarà mai sconfitto: la grande battaglia col male si concluderà sempre con la vittoria. Perché, uomini, state lontani dalla Sorgente che vi salva? Perché, empi, fuggite lontano da Cristo? Egli vi vuole salvare! Basta che per un attimo voi volgiate il pensiero a Lui, sentirete il Suo Richiamo nel cuore.

Una vita di peccato può vedere la salvezza, per un attimo di ripensamento! Gesù aspetta solo una parola, detta con lo spirito contrito: “Perdono! Perdono!”

Piccola Mia, figlia amata, come sarebbe facile la via della salvezza, se gli uomini trovassero un po’ di tempo per riflettere, se aprissero bene gli occhi per vedere e riconoscere la Sorgente Perenne di Vita, se aprissero bene le orecchie per sentire il continuo, amoroso, invito: “Vieni! Vieni a Me! Vieni, tu, che sei angosciato e tormentato, povero e lacerato, solo e insoddisfatto! Vieni a Me: Io ti darò una veste nuova, ti disseterò con la Mia Acqua, ti nutrirò col Mio Alimento, ti libererò dal male e poi ti stringerò forte tra le Mie Braccia e sarai finalmente felice!

Come vedi, diletta, Gesù aspetta ogni uomo: pur peccatore, pur meschino, non deve temere di rivolgersi al proprio Dio; Egli è un Dio Che salva, Che salva e non vuole condannare.

Ogni giorno scendo sulla terra per portare i Doni santi del Figlio agli uomini, per prepararli al Suo Glorioso Ritorno; ma essi si tirano indietro, non credono, non accettano, perseverano nel male, respingono la Mia Mano, rifiutano con testardaggine ogni cosa che Io porgo loro.

Più si avvicina il termine da Dio posto per il rinnovamento del mondo, più le Grazie si fanno numerose, più l’Invito pressante affinché tanti figli, tanti, tanti siano alla Mensa del Padre.

Piccola Mia, l’uomo d’oggi è troppo distratto, troppo legato ai suoi idoli: sono tanti e lo distolgono dal Bene per immetterlo in un mondo tenebroso e ingannevole.

Io parlo; ma chi Mi ascolta? Io supplico; ma chi pone mente alle Mie Parole? Gli storditi continuano ad essere tali, gli indifferenti camminano, senza cambiare, per la loro strada di rovina, i fervorosi pregano e si sacrificano; ma il giorno fatale è ormai giunto e che accadrà, se i dissennati non coglieranno questo tempo, prezioso, loro concesso per intercessione Mia e dei fratelli?

Amata, piccola Mia, Gesù aspetta, ma fino a quando? Gesù pazienta, ma fino a quando? Domani sarà come l’oggi oppure, improvvisamente, si scatenerà la bufera e coglierà di sorpresa tutti quelli che hanno troppo indugiato?

La Fonte perenne oggi è lì a portata di tutti, anche di chi la ignora, per stoltezza; ma domani che accadrà?

StaMMi vicina, Mio giglio. Chiediamo assieme a Mio Figlio di smuovere tutti i cuori, subito, subito.

 

                                                                                              Maria Santissima