Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
29.08.94
Esultate, Miei diletti. Esultate
e gioite, perché vivremo insieme: Io sarò il vostro Dio e voi il Mio popolo.
Piccola amata, fedele amica, confidente del
Mio Cuore, esulta e gioisci assai: il mondo non Mi cerca, ma Io verrò presto!
Lo sai: verrò per te, per quelli come te, per liberarvi dalle catene del
dolore, per vedervi felici in una terra felice. Non
sarà più il deserto a dominare ovunque, ma ogni angolo della terra sarà una
valle olezzante di fiori e ricca di acque, vi saranno pascoli ubertosi e
creature felici ovunque. Chi Mi avrà aspettato Mi
avrà, chi Mi ha cercato Mi troverà, chi Mi avrà amato fedelmente vivrà nella
Mia Casa e mangerà alla Mia Mensa.
Piccola cara, Io chiamo tutti con Amore,
con immenso Amore, ma troppi sono distratti. Io parlo, parlo
tutti i giorni con fatti e segni di ogni genere: quanti non vogliono
riflettere, quanti inseguono le chimere del mondo! Costoro non si preparano al Mio
Ritorno! Tutto intero l’Universo Mi attende, ogni cosa si dispone ad accogliere
il Re, il Re, Sovrano, che governerà la terra con scettro di Giustizia, Che
porterà la Sua Pace, la Sua Gioia, le Sue Delizie.
Figli amati,
chiamate i fratelli, avvertite i fratelli, parlate a tutti, gridatelo sui
tetti: “Gesù viene! Gesù viene
non nei cuori soltanto, ma con la Sua Presenza reale!” Non vedrete solo uomini
con lo Spirito di Dio, ma vedrete l’Uomo-Dio, Lo potrete abbracciare, siederete
alla Sua Mensa e gusterete il cibo che vi porge.
Amata, piccola
Mia, dillo a tutti: “Accorrete. Accorrete:
il Signore vi chiama, vi vuole tutti intorno a Lui nel grande Regno; vuole
essere il Re di un grande popolo, non di un esiguo manipolo. Accorrete! Accorrete!” Dillo, Mia amatissima, ripetilo, fino ad avere la gola
secca.
Dio mantiene le Sue Promesse: tutto avrete, diletti; tutto vi donerà. Voi non immaginate cosa
abbia preparato per voi, voi non potete arrivarci con la mente. Il serpente non
potrà più nuocere e la gioia fluirà da una polla, inesauribile. Le Delizie
saranno tante, tante: chi le potrà contare? L’Universo si spalancherà ai vostri
occhi, come un libro che mostra ad una ad una le sue
pagine. Io, Io, Dio, Io, Gesù, vi guiderò a comprenderlo; a nulla serve la
sapienza dei sapienti, se Io non voglio svelare i segreti. Io, Dio, li svelerò
senza fatica agli umili, agli ignoranti; chiuderò invece la bocca ai dotti
presuntuosi che si vergognano di Me, che pensano di conoscere già tutto,
invece, si nutrono di fole. L’Universo svelerà i suoi segreti al Mio Ordine, li
porgerà ai Miei diletti, senza che sudino per anni e anni
su carte.
Guai ai superbi: il Mio Regno non è per
loro! Guai ai ribelli: il Mio Regno non è per loro! Guai agli increduli: il Mio
Regno non lo gusteranno!
Porto il Paradiso in terra e faccio
della terra un Paradiso. Voglio tutti; ma non tutti
rispondono! Voglio tutti; ma molti fuggono le Delizie, che Io offro, per
nutrirsi di fango e sozzure!
Porto il Paradiso sulla terra; ma
quanti, volontariamente ed incoscientemente, ci
rinunciano!
Lo godrà chi Mi
avrà affidato la sua vita, chi avrà creduto, chi avrà amato, chi avrà anelato a
Me Che sono l’unico tutto, al quale tendere!
Vieni anche oggi sul Mio Cuore, Mia
colomba, e godine tutte le Delizie.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
29.08.94
La Mamma parla agli eletti
Piccoli cari, figliolini Miei, questi
ultimi tempi sono stati densi di grandi avvenimenti; quelli che seguiranno lo saranno
anche di più. Tutto accade secondo la Volontà di Gesù Che vuole aiutare il
mondo a credere nel Suo Amore. Egli verrà, certo, verrà
assai presto, ma nulla lascerà d’intentato. La grande Chiamata si è estesa
ormai a tutto il mondo e ognuno, che voglia ascoltare, sentirà pronunciare nel
suo cuore il proprio nome.
Dio non chiama le masse, ma i singoli
soggetti. Dio non parla ad una folla anonima, ma a
ciascun cuore. Il dialogo è personale, ma per tanti vedo solo che c’è un
monologo: Dio parla alla Sua creatura, ma quella tace in un silenzio di
assenza, di disobbedienza, di torpore dell’anima.
Seguite pure con amore ed ansia le vicende del Vicario di Cristo in terra, il
vostro Papa. Vi dico: seguitelo con preghiera
intensa, continua e profonda, aiutatelo nelle sue intenzioni; con voi vicino,
oltre che con Me, sarà forte, sarà eroico, in questi ultimi tempi così
tormentati. La sua missione ormai volge al termine ed Io Mi accingo
ad accogliere tra le Mie Braccia amorose la sua anima, divenuta sempre più bella.
Non temete per le guerre che vi sono in
molti punti della terra: cesseranno. Non temete per le aperte discordie:
cesseranno tutte, apparentemente. Ma, se i cuori non
cambiano, nulla muterà in meglio!
Il mondo cerca la pace, ma se non compie
la Volontà di Dio, la pace non regnerà nelle famiglie né tra i popoli e le
nazioni.
Il mondo cerca
giustizia, questa è l’aspirazione di tutti, è la parola pronunciata,
continuamente, ma, se ciascuno non comincia da se stesso a praticare la
giustizia, essa sarà sempre assai lontana.
Gesù vi concede ogni possibilità per
ornare la strada del Suo Ritorno; voi lo state facendo. Voi vi sacrificate e
v’immolate ogni giorno a Lui. Ebbene, continuate a farlo. saranno
proprio la vostra fede, la vostra carità e la perseveranza che renderanno più
celere il tanto desiderato Ritorno.
Le grandi preghiere dei fedeli
attenueranno il castigo: Dio vuole anime pie, sempre
di più, vuole forze positive che si contrappongano a quelle massicce del male e
siete voi in questo momento le forti colonne che sostengono il mondo che
vacilla tremendamente, come ubriaco, sotto il gran peso delle proprie colpe. Se
Gesù venisse in questo momento, chi si salverebbe?
Egli sarebbe Re di un piccolo popolo,
esiguo davvero. Per questo c’è una breve dilazione. Voi siete in prima linea in
questa missione: chiamate, avvertite, portate a Gesù il mondo col vostro
esempio, silenzioso, con le vostre parole ai cuori che ne abbisognano, col
vostro garbato rimprovero, quando serve.
Date tutto a Gesù; Egli vi darà il Suo tutto e non vi farà attendere a lungo. Le
energie non vi mancheranno. Siete in battaglia, un’aspra battaglia,
un’asperrima battaglia, ma consolatevi: siete
vincitori in Cristo!
Prendete, piccoli, la Mia tenera
Carezza: vi accompagni sempre col Mio, infinito, Amore.
Maria
Santissima