Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.09.94

 

 

Verrò sopra le nubi e Mi vedrete tutti. Beati quelli che Mi hanno aspettato con pazienza e amore!

 

 

Piccola Mia, aspettaMi. Piccola amata, vivi per Me. Figlia prediletta, non muoverti dal Mio Cuore, perché solo questo è il Rifugio sicuro.

Sfiora il mondo, perché così Io voglio, ma poi vola sulla vetta dove ti ho posto. Le tue ali sono leggere e agili, perché hai lasciato le lusinghe menzognere per vivere con Me. Io ho tutto. Io sono tutto. Io, Dio, ti offro tutto. Ciò che il mondo ti nega Io te lo dono. Ciò che il mondo non conosce Io te lo dono. Ciò che il mondo non chiede, nella sua povertà, Io te lo porgerò.

Diletta, ora pregusti una piccola, minima caparra dei beni che avrai. Io ne elargirò in abbondanza a chi Mi ha amato, con cuore sincero, specialmente nel momento nel quale molti hanno osato respingerMi. Quando tornerò, chiamerò per nome prima i Miei diletti, i dolci agnelli mansueti che hanno rallegrato il Mio Cuore, quelli che hanno preso il cibo dalle Mie Mani e Mi hanno seguito senza abbandonarMi mai, senza tradirMi mai, felici anche nelle traversie, felici anche nella fatica, sicuri anche nei luoghi impervi e pieni di rovi. Queste sono le gioie del Mio Cuore, trafitto da mille lance traditrici, questi i primi a godere delle Delizie, da Me preparate per i servi fedeli.

Alla Mia destra starai tu, piccolo agnellino, mansueto e obbediente, che hai voluto stare sempre accanto al tuo Signore, senza mai distogliere lo sguardo da Lui.

Quante Carezze, quante Tenerezze godrai: ciò che hai dato ti sarà restituito in dose sovrabbondante! Da una parte avrò i Miei fedeli esultanti; dall’altra porrò i ribelli, i capri ribelli, quelli che, chiamati e richiamati, mai hanno dato ascolto alla Mia Parola, quelli che hanno ripetuto fino all’ultimo la frase: “Non servirò. Non obbedirò. Non Ti seguirò”.

Quanta gioia per i Miei seguaci e quanta angoscia coglierà i ribelli, quando vedranno i fratelli avviarsi verso il Banchetto di Nozze, cantando! Vedranno allora coi propri occhi ciò che Io ho preparato per i fedeli. Crederanno, certo, davanti a tanta evidenza; ma tutto dovranno lasciare, tutto abbandonare per gustare nulla: ciò che non hanno meritato, non lo avranno!

Piccola Mia, vorrei o come vorrei che alla Mia sinistra proprio nessuno ci fosse! Vorrei che in questo breve spazio di tempo tutti capissero; ma so che non sarà così.

Voi, che Mi amate, voi, che vivete per Me, portateMi anime, chiamate i fratelli: Io, Dio, voglio la salvezza di tutti. La Mia Mano vuole benedire, vuole accogliere tutti i figli, non scacciarli; attendo per salvare, attendo per abbracciare tutti e stringerli forte al Mio Cuore!

Fate, voi, Miei diletti, che la Mia attesa sia fruttuosa: date tanta gioia al vostro Dio, riconciliando a Lui i fratelli dubbiosi.

Ecco vi concedo un’altra giornata per amare. Non sprecate neppure un attimo: tutto il tempo concesso è un Dono, inestimabile.

Sii felice, piccola Mia. Anche oggi ti dono la Mia Dolcezza perché tu la possa donare a chi ha il cuore tanto amareggiato.

 

                                                                                              Gesù

 

 

 Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.09.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli amati, non sospirate per le delusioni del mondo: viene Gesù e ogni gioia avrete alla Sua Presenza! Tutto ciò che è nascosto verrà alla luce. Gli eletti brilleranno come stelle, perché l’aspetto esteriore rispecchierà quello interiore; anche le opere nefaste, tramate nelle tenebre, verranno in piena luce e grande sarà la vergogna per quelli che le hanno compiute.

Che giorni grandi e decisivi sono questi, piccola Mia, figlia diletta! Si stanno già realizzando le grandi cose, delle quali ti ho parlato. Il mondo le vive e non lo sa. Il mondo è cieco, perché vuole esserlo. Chi Mi ha seguito nel Mio lungo pellegrinaggio in tutto il mondo ora capisce bene ogni cosa e si prepara giorno per giorno, attimo per attimo.

Non meravigliatevi, se vedete il maligno imperversare con grande ferocia ovunque e, dove trova appiglio, opera grande distruzione, perché sa di avere ora pochissimo tempo. Agisce nei cuori, nelle menti, prepara inganni e insidie di ogni genere, ma ci cadono solo quelli che più gli sono asserviti.

Vi ho detto in passato di raccomandarvi al Mio Rosario, non detto con le labbra soltanto, ma col cuore: è un’arma potentissima, perché così Dio vuole.

Non preoccupatevi ora, se ricevete del male, se vi calunniano, se vi offendono, se dicono ogni cosa cattiva di voi, perché è opera nefasta del maligno che vi odia, perché odia Me che sono in voi; vorrebbe abbattere Me e si scaglia o tenta di farlo contro i Miei diletti strumenti.

Amati, Io, la Mamma, sono sempre intimamente unita a Cristo; il serpente sa che Io sempre gli schiaccerò il capo: sono la Vittoriosa.

Ecco, egli Mi odia ora più che mai, perché gli strappo la preda, voglio salvare i Miei figli dalle sue unghie ed ho chiesto ancora un poco di tempo per cimentarMi assieme a voi in questa asperrima battaglia.

Egli non sa che ne uscirà completamente sconfitto ed ha radunato in forza tutti i suoi, li istruisce perché portino danno e terrore ovunque. Purtroppo, amata, devo dire che ne ha ancora tanti dalla sua parte, ma noi gli strapperemo ancora altre prede. Finché possiamo, sottraiamo a lui le anime che ci vogliono seguire!

Anche noi dobbiamo operare in fretta, molto in fretta, perché tutto è ormai giunto al suo ultimo termine.

Questi sono già tempi supplementari, Dono generoso di un Dio Misericordioso Che vuole salvare, che mai si stanca di chiamare con Voce decisa, ma tanto amorosa.

Lo sai, perché Gesù te l’ha detto: “Il lavoro è molto; i servi fedeli e pronti sono assai pochi, ma le energie verranno continuamente aumentate, secondo il bisogno.” Angeli Miei, è l’ultima fase questa della grande battaglia contro il male.

Io vi dico: coraggio, siate decisi e coraggiosi; siete, in partenza, dei vincitori!

Vi amo. Immensamente, vi amo!

 

Maria Santissima