Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.09.94
Il Mio Fuoco brucerà l’impurità
del mondo. Sodoma e Gomorra hanno avuto una sorte migliore di quella destinata
a chi Mi tradisce continuamente.
Piccola Mia, stringiti forte al Mio
Cuore, severa lezione è quella che sentirai, duro ammonimento per gli uomini
che non sanno comprendere il Dono della Mia Misericordia.
Ascolta, Mio giglio, e non tremare,
perché per te c’è Amore, solo Amore, tanto Amore e Felicità.
Il Dono della Mia Misericordia è il
tempo, che sto concedendo per la conversione, è la luce che splende ogni giorno
anche su chi si è schierato, apertamente, contro il proprio Dio, è il cibo che
prende per rinforzare le membra che usa per offenderMi, è la capacità di
discernimento che adopera solo per fare progetti contro la Mia Legge. Ho
concesso una breve dilazione per non scendere come tremendo Giustiziere; ma che
ne fanno i tuoi fratelli del tempo donato? Lo continuano a trascorrere in
inezie, inventano sempre nuovi svaghi, pensano e ripensano, per vincere la noia
con assurdità che non sono di alcuna utilità a se stessi né agli altri.
La Mamma Mi ha supplicato così: “Gesù,
Figlio amatissimo, non colpire, non agire subito; attendi ancora un poco!
Ascolta le Mie Preghiere, unite a quelle di questi piccoli che vivono solo per
Te; abbi ancora un pochino di pazienza con questi che indugiano e dona ancora
loro delle Grazie: possano finalmente capire e implorare il Tuo Perdono!”
Io ho concesso, ho posto però un limite,
oltre il quale non si può andare.
Io desidero ardentemente scendere tra i
Miei, vivere con loro, regnare su di un popolo numeroso e felice. Voglio
vedervi esultanti, perché liberi dalle catene del dolore. Voglio che intorno a voi
non ci siano più serpenti insidiosi, ma solo fratelli, pieni di amore. Voglio
vedere l’armonia sulla terra. Voglio che la Mia Luce permei tutte le cose e
siano fugate le tenebre. Voglio vedere tutto nitido e lucido. Voglio volti
sereni e non disfatti dalle pene. Voglio giovani santi e non satelliti di
satana.
Voglio bimbi amati, benedetti,
aspettati, cullati, non uccisi, senza pietà, nel grembo.
Piccola Mia confidente, vedrai cose
meravigliose nel Mio Regno: ciò che il cuore ha sempre sognato sarà realtà!
Quante lacrime verseranno i tuoi occhi, ma di gioia, perché Io vengo a portare
la Felicità dimenticata, la Gioia pura!
Non voglio, sia ben chiaro, non voglio
attendere ancora a lungo. I soprusi dei ribelli Mi fanno disgusto, la violenza degli
empi non la tollero più. Non vedo nel loro cuore alcun cambiamento: passano i
giorni, passano i mesi, ma in essi non si opera alcun cambiamento.
Li vedo sempre più duri e testardi,
volti verso il male e ostili a tutto ciò che è Bene; addirittura ritengono Bene
il male e viceversa. Ebbene, sappiano che tutti i popoli che fanno un tale
ragionamento avranno una sorte molto peggiore di quella che ebbero le città di
Sodoma e Gomorra! Per queste ultime la distruzione fu immediata e totale; per
loro sarà sempre totale, ma più lenta e terribile.
Non voglio descriverne i particolari
alla Mia amata confidente solo per non turbare il suo dolcissimo cuore, ma vi
bastino le parole: “Lenta e terribile”, o uomini, eterni ribelli.
Ora concludo per amore del Mio strumento
perché non si rattristi troppo; ma sappiate, o uomini, che ciò che ho
minacciato, se continuano a perdurare così le cose, non tarderà!
Io sono Dio: questo ho detto e questo
accadrà!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.09.94
La Mamma parla agli eletti
Piccolini del Mio Cuore, Gesù oggi ha
dato una lezione severa, certo, Egli è Dio: grande è la Sua Misericordia, ma
Perfetta la Sua Giustizia.
Egli perdona sempre, quando ci sono
rimorso e pena per il peccato commesso; ma non può farlo, quando c’è tanta
impudenza da non ritenere peccato il peccato, quando vengono contestate le Sue
Leggi, quando si vive come se Dio non fosse, si mette addirittura in dubbio la
Sua Presenza, si ricorre a pratiche superstiziose!
Piccola amata, rimani pure adagiata
nella culla soave che è il Cuore Santissimo: quello che offre il mondo è fiele,
è veleno; Egli, invece, ti nutre del Suo Amore. Il Suo Alimento è dolcissimo e
lo offre a tutti quelli che Lo amano, sinceramente e profondamente.
Tu sei una piccola creatura, ancora
chiusa in una scorza umana e il fragile tuo cuore si spezzerebbe, se dovesse
comprendere a fondo tutto ciò che ora sta accadendo nel mondo: la scena è
orrida. Ti dico che è veramente angosciosa: quanti uomini sono pronti,
all’erta, aspettano il momento propizio per assalire il fratello, per
offenderlo, colpirlo, calunniarlo, mortificarlo!
Io penso alla infinita Tenerezza di
Gesù, penso all’Amore col quale amò i Suoi e guardo con grande pena la malizia
diffusa ovunque. I buoni vengono tacciati da folli, umiliati e messi in
disparte; i maligni esaltati, come idoli da seguire. Penso con tristezza al
tempo loro, concesso messo così male a frutto, perso ad inseguire il male.
Giungono le Grazie, ottenute per opera
dei buoni, ma non possono agire perché la mente non le accetta, il cuore è
chiuso, la volontà ribelle. Figlia del Mio Cuore, questo quadro si presenta a
Me ogni giorno. Nulla si può cambiare, quando la volontà non collabora, quando
l’uomo è l’eterno recalcitrante al Bene.
Piccola, amata figlia, non scenderò
ancora a lungo sulla terra: Dio ritirerà ad una ad una tutte le Sue Grazie. Il
mondo non avrà la Mia Parola, ma tu sì, diletta. Parlerò sempre al piccolo
giglio e ti sosterrò nella grande battaglia. Tu sentirai la Mia Voce, porterai
le Parole ai fratelli, ma nessuno ti ascolterà, se non pochi eletti. Gli altri
ti ignoreranno, ti terranno lontano, perché le tenebre saranno allora tanto
fitte da non permettere che nemmeno un filo di luce possa filtrare. Non ti devi
dare alcuna preoccupazione di ciò; guida i pochi che ti seguono. Avrai
indicazioni e Luce per compiere bene ogni cosa. Chi si lascerà portare avanti
godrà con te l’infinita gioia di essere cittadino di un regno di pace, di un
mondo di sogno, quale nessun uomo può immaginare.
Sei un Dono di Dio per i fratelli, ma
pochi lo hanno compreso. Tutto verrà rivelato al tempo opportuno; ma guai a chi
ha rifiutato la Grazia che gli veniva porta da Dio con Mano amorosa!
Quando tutti i misteri saranno rivelati
sarà, ormai, la fine e allora non servirà più crederci: bisognava farlo prima.
Quante sorprese, quante gioie per i cuori sinceri!
Prosegui, diletta. Il traguardo ormai è
giunto!
Maria
Santissima