Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Messaggio speciale

27.09.94

Voglio stringerti al Mio Cuore ogni giorno nell’attesa del Mio Ritorno visibile. Come te, vorrei tutti i Miei figli con Me!

Piccola amata, Io ardo d’Amore per tutti, ogni uomo è immensamente caro al Mio Cuore. Conosco le difficoltà di questi tempi terribili, nei quali il maligno imperversa ovunque: ogni minima debolezza può divenire caduta. Ma è saldo chi vive in Me: Io stringo al Mio Cuore l’anima che Mi si è abbandonata, proprio come fa un padre che incoraggia il suo amato figlio e lo mette in guardia dai grandi pericoli che può correre.

Io ho creato ogni uomo libero e gli ho posto dinanzi due vie: quella della salvezza, se compie il Bene, quella della perdizione, se fa il male. A lui la scelta! Io guido chi Mi vuole seguire, Io consiglio chi con fiducia si rivolge a Me; ma se l’uomo Mi ignora, se non Mi rivolge il pensiero, Io non violento la sua libertà. Dico ad ogni uomo: agisci pure secondo il tuo criterio, sei libero delle tue scelte, ma sappi bene che di tutto dovrai rendere conto a Me; tu forse dimenticherai nel tempo le azioni che hai fatto, ma Io nulla scordo!

Chi in questo momento della storia umana opera nel male si allontana tanto da Me, da rischiare di annegare nel grande oceano di malizia e di fango che invade la terra. Vi cadono dentro i disobbedienti, i ribelli, i superbi, i presuntuosi, i distratti: le sponde sono basse e scivolose; il pericolo è grande. A questo punto leggo nel tuo pensiero una domanda: “Gesù amato, come può salvarsi il genere umano da questa terribile insidia?”

Ti rispondo, amata: ogni uomo deve prima di tutto prendere coscienza del grave pericolo che lo circonda, perché sappi che non ammetto ignoranza, quando le possibilità di istruirsi sono infinite; in questo caso essa diviene colpa, grave colpa!

Il Mio Perdono è per la creatura che si trova nell’impossibilità di erudirsi, non per chi può, ma non vuole e ignora ciò che invece dovrebbe affrettarsi a conoscere prima di tutto!

Quando l’uomo ha preso coscienza del pericolo, rifletta a lungo per giungere, quindi, alla conclusione che da solo mai potrà farcela e capisca che, senza il Mio Aiuto, ogni tentativo è inutile!

Senza la Mia Luce la mente non discerne ciò che è Bene e ciò che è male, senza la Mia Grazia l’anima si smarrisce, senza il Mio Calore il cuore si gela, senza la Mia Linfa l’uomo muore!

Io sono tutto, sono a disposizione di tutti, non faccio distinzione di razze né di religioni: chi Mi invoca con cuore sincero Mi ha, Io gli sono Padre ed egli Mi è figlio.

Dico in questo giorno a tutti gli uomini, parlando tramite il Mio amato, piccolo strumento: venite a Me, lasciatevi stringere ogni giorno al Mio Cuore! I Miei palpiti d’Amore sono per ogni creatura umana; perché Mi sfuggite? Io sono la Vita: voglio darvi la vita! Io sono Misericordia: pentitevi dei vostri peccati, emendatevi dalle vostre colpe; fatelo subito, oggi, in questo momento! Io vi chiamo tutti; rispondeteMi con un sì, pieno d’amore!

Non voglio però parole, solo parole, sempre parole, ma fatti: astenetevi dal peccato, seguite le Mie Leggi, parola per parola. Io, Io, Dio, aiuterò chiunque dimostri buona volontà!

Amato giglio, che sbocci felice nel Mio Cuore, vorrei che tutti fossero con te nel grande giorno della Mia e vostra gloria. Chiamo, perciò, tutti gli uomini della terra; ma sento solo poche, flebili risposte!

Ti amo. Immensamente, ti amo. Vivi in Me!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

27.09.94

La Mamma parla agli eletti

Piccoli Miei, quanto Amore ho per voi e quanto ve ne è nel Cuore Santissimo di Gesù! Ogni creatura umana è un prezioso oggetto d’amore.

Quanti questo non lo vogliono capire! Quanti tradiscono, perché non riflettono abbastanza!

Gesù vuole tornare sulla terra non per esserne il Giudice rigoroso, ma il Padre amorosissimo.

Vuole abbracciare i figli Suoi, non respingerli lontano. Quel Cuore, Dolcissimo, sanguina per i continui tradimenti delle creature che ha tanto amato, che tanto ama!

Piccola figlia, che gemi per l’indifferenza verso Dio Che vedi intorno a te, cosa c’è ancora da fare che l’Altissimo non abbia messo in atto per salvare i fratelli? Dovunque sono evidenti le prove tangibili della Sua infinita Bontà: osserva quanto benessere economico, quanto risparmio di fatica, grazie al progresso tecnologico, voluto da Dio per alleviare fatiche e pene!

Tutto Egli ha fatto bene, tutto per permettere che Gli si rendesse gloria, per i Doni elargiti; invece, che fa l’uomo nel tempo libero? Il giorno è assai lungo, il tempo del lavoro si è abbreviato: quanto ne resta a disposizione per pregare, adorare, glorificare l’Eterno Padre!

Osserva gli uomini intorno a te in un giorno feriale: pochi si accostano all’Eucarestia, pochi si dedicano alla preghiera; alcuni che lo fanno pure hanno il cuore così freddo! La maggior parte brucia dalla noia, non sa più quale occupazione inventarsi per non morire di tedio!

Quante ricchezze accumulate qua e là in beni mobili e immobili: neppure una briciola si fa godere a chi ne ha bisogno! Eppure, Gesù ha detto: “Date a chi è indigente. Non accumulate tesori e denaro, inutilmente!”

Si trascura il culto a Dio nelle feste per dimenticarsi completamente di Lui nel divertimento illecito proprio nel giorno nel quale è richiesta la santificazione.

Le strade sono gremite di gitanti festaioli, ma le Chiese sono sempre vuote, sempre vuote... ed i tempi stanno per scadere! Anche la Mia Presenza non durerà più a lungo; ogni Dono verrà ritirato per lasciare il posto al silenzio, al lungo silenzio, alla solitudine, alla terribile solitudine!

Piccola amata, Gesù parlerà ai gigli, Suoi strumenti; ma ti dico che nessuno baderà più a loro, se non coloro che hanno già in sé la Luce di Cristo per il discernimento.

Tutto accadrà, ma gli uomini non vogliono prepararsi all’Abbraccio: stanno scegliendo la via della repulsione e il maligno esulta ogni giorno di più, perché le sue lusinghe giungono a buon fine.

Il piacere immediato ha fatto dimenticare l’ora del Giudizio che ormai è assai, assai vicina!

Piccola, vedo i tuoi sforzi, vedo l’impegno; non crucciarti se i successi sono pochi, se le delusioni aumentano: questo è, perché questo deve essere.

Ama, dona amore: qualche seme germinerà. Altri cadranno in terreno arido e seccheranno, ma tu hai portato avanti bene la tua missione. Assieme ai diletti fratelli godrai le splendide gioie preparate per voi da Gesù.

Il mondo avrà ciò che ora si sta cercando. Gesù voleva abbracciare tutti i Suoi figli, ma essi hanno ancora una volta preferito le tenebre alla Luce!

Prega ardentemente perché presto si realizzi il grande Progetto Divino!

Prega, amata, e sii felice!

Maria Santissima