Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

08.10.94

Entrate tutti nel Mio Cuore e godrete il Mio infinito Amore.

Nel Mio Cuore, Mia piccola amata, c’è spazio per ogni uomo, c’è il posto riservato ad ogni uomo. Vi voglio tutti con Me! Vi voglio tutti in Me! Che Meraviglia se ogni uomo capisse, se lasciasse tutto per il nido d’Amore perfetto!

Ogni creatura umana cerca amore, perché è il frutto di un grande Amore, quello Divino; creata per la Felicità, tende naturalmente ad essa, ma il cammino è arduo, per la tendenza al peccato. Io conosco la grande debolezza umana. Sono vicino ad ogni uomo e aspetto, aspetto che Mi chiami; appena lo fa, entro in lui e agisco profondamente, facendogli comprendere qual è la strada da percorrere.

Voglio essere chiamato, voglio essere invitato! Non chiedo altro; ma talora c’è un grande silenzio, specialmente in questo tempo conclusivo. Le anime tacciono, preferiscono fare da sé, dicono di non avere bisogno del loro Dio e Lo vogliono escludere dalla vita per impostarla secondo una logica di peccato.

Ripeto, Mia piccola: Io non entro di forza nel cuore di un uomo, non Mi impongo con la violenza, ma aspetto, paziente, alla porta.

L’uomo, fino a quando non è ben entrato nel Mio Cuore, non è sicuro. All’esterno i pericoli sono infiniti e vorrei che i Miei ministri istruissero il Mio popolo per evitare che la rete tremenda del male lo imprigioni. Io Stesso ho preso questa iniziativa di istruire i Miei figli attraverso la Mia Parola, Viva e quotidiana. Lo faccio attraverso di te, Mio piccolo angelo, e attraverso altri docili e umili strumenti.

Perché i Miei ministri tacciono? Perché vedono il male e non ammoniscono? Molti* non sanno più capire ciò che è bene fare e ciò che è da evitare, perché una lunga ignoranza li ha resi incapaci di distinguere il Bene dal male. Quando il pastore è inetto, il gregge si disperde.

Dico a tutti: Miei figli, ascoltate le Mie Parole Vive, venite a Me, subito; se siete ben protetti nel Mio rifugio, chi può avvicinarsi per divorarvi? Fuori c’è una terribile bufera, un vento impetuoso trascina e distrugge tutto ciò che incontra, ma in Me sono solo Pace e Dolcezza, Calore e Armonia infinita. La porta è socchiusa; entrate, amati figli! Siete tutti attesi, tutti desiderati; ma sappiate fare bene i vostri calcoli, perché il tempo concesso è ormai assai breve; dopo, la porta sarà chiusa e invano busserete: nessuno vi aprirà più!

Diletta, voglio tutti salvi: non Mi stanco di chiamare e in ogni ora del giorno faccio sentire la Mia Voce potente; ma quanta ottusità trovo, quanta aridità, quanta noncuranza!

Chiedo a te di perseverare fino in fondo nella tua dedizione totale a Me e alla Mia causa. PortaMi anime: ardo d’Amore per ciascuna di esse e voglio che tutte Mi appartengano per sempre così, come te che appartieni a Me!

Ti concedo una giornata di gioia e travaglio: ho bisogno del tuo zelo e anche del tuo piccolo sacrificio. Vivi per Me, piccola amata; per una breve pena, avrai un grandissimo merito.

Ti amo!

Gesù

*Molti = uomini

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

08.10.94

La Mamma parla agli eletti

Piccoli Miei, il Cuore Santissimo di Gesù è un prezioso Scrigno pieno di ogni Ricchezza, di ogni Tesoro. Chi entra in esso partecipa di tutto, diviene ricco e felice, ciò che chiede ha, ciò che desidera ottiene prima sulla terra, poi nell’eternità dei Cieli.

Quanta sofferenza vedo nell’uomo, quale terribile sofferenza: solitudine, incomprensione, mancanza d’amore, angoscia tremenda, dovute ad una sete che mai riesce ad essere saziata! Io vado vicino ad ogni uomo, parlo al suo cuore dolcemente, come solo una mamma sa fare, ma spesso non trovo risposta!

Per ottenere ogni cosa bella bisogna rinunciare al proprio egoismo, bisogna lasciare quel pugno di fango che si stringe forte nella mano, quasi fosse un tesoro inesauribile!

Bisogna rinunciare alla misera offerta del mondo per ottenere le infinite Ricchezze di Dio.

Ebbene, piccola, amatissima figlia, questo spesso è il nodo che la volontà umana non vuole sciogliere: rinunciare al fango, quella miseria, che il maligno presenta come ricchezza che dona gioia, invece, è la porta che conduce alla rovina. Beata la creatura umana che si è scelta il Bene infinito, la Gioia senza confini: ha compreso il Mio Messaggio d’Amore e ha preferito Dio ad ogni falsa illusione!

Piccola Mia, tu sei felice in quel Cuore che ti ha accolto; lo sei ora, nel tormento e travaglio quotidiano, lo sarai, completamente, quando si concluderà questa fase. Tutto è a tua disposizione: il tutto di Dio, non quello di un uomo. Attingi pure, senza risparmio: la miniera ha un filone inesauribile e tutto è a disposizione dei figli fedeli. Bimba amata, vedo te e sono Felice: sotto le nostre Ali nessun pericolo puoi correre.

Vedo anche gli altri figli, il Mio Sguardo li abbraccia tutti, dal primo all’ultimo: alcuni faticano, ma hanno imboccato il giusto sentiero; altri sono completamente fuori strada. So che presto la porta santissima del Cuore Divino sarà chiusa: chi resterà fuori cadrà nelle maglie sottilissime della Giustizia Divina che chiederà conto anche delle ombre, del pulviscolo, di ogni cosa. Come potranno costoro discolparsi, come giustificarsi? Faranno silenzio e impallidiranno; il mondo allora sembrerà loro crollare addosso! Io non potrò più aiutarli, perché ogni cosa sarà giunta a conclusione.

Questa, Mia diletta figlia, è la Mia pena: il tempo si accorcia, ma il male non accenna a diminuire, cresce a dismisura assieme alla grande infelicità umana! Dico quindi a chi Mi vuole ascoltare: venite, subito, non inseguite più le vanità del mondo; c’è per voi la Felicità alla quale anelate, quella che sempre avete inseguito, senza mai poterla raggiungere! Mettete insieme tutte le vostre forze e unitele a quelle che Dio, per Misericordia, vi aggiunge; volate verso Dio, lasciate di strisciare come bruti: siete nati per essere felici, invece, inseguite la rovina!

Piccola amata, riposati dal travaglio della vita nel Cuore Dolcissimo che ti accoglie. Sii felice!

Maria Santissima