Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
12.10.94
Rivestitevi della Mia Luce e
portate a Me le anime.
Amata, piccola Mia, quando ogni cosa
sarà rivelata a voi ed al mondo, voi splenderete come
stelle: la luce interiore diverrà esteriore e tutti capiranno la vostra
potenza, acquisita coi meriti e per Grazia del vostro Dio.
Per ora lasciate che ognuno agisca come sente
di fare. Chi vi accoglierà, benevolo, e ascolterà le vostre parole
godrà subito della Mia Grazia, perché Io sono in voi, parlo con le vostre
parole e vivo nel vostro cuore.
Quando un grande amore vi brucia dentro
e con esso volete abbracciare ogni fratello per portarlo a Me, non voi, non voi
agite, piccoli amati, ma Io, Io, Dio, opero in voi: voi Mi appartenete,
interamente. Ho fatto di te, piccola Mia amata, un vaso, vuoto, ripieno solo
del Mio Spirito; la tua volontà è pienamente libera, ma tu Me la doni ogni
giorno ed Io sono gioioso di vedere tale e tanto abbandono.
Grande potere avete, Miei angeli, in
questo momento; ma vedo che stentate a prenderne piena coscienza. Io vi ho
concesso e vi concedo molto, perché molto pretendo da
voi. Tutto vi dono e tutto voglio: la mente, il cuore, la disponibilità.
Vedo, amati, che non fate alcuna fatica
a concederMi tutto ciò, perché la Mia Luce ha
chiarito il valore e l’importanza di donarsi totalmente al proprio Dio. La
donazione non è quella della parola vuota, ma del cuore che deve palpitare per
Me giorno e notte.
Piccoli, Io sono Dio e la Mia Potenza
non ha limiti, potrei fare tutto da solo, ma voglio sempre la collaborazione
umana. Sono Io che converto, non voi. Sono Io che smuovo anche i macigni che
sono nel petto degli uomini, non voi. Ma, fermo
restando questo concetto, Io affido a voi il grande compito di compiere la
prima parte con amore, con zelo, con fuoco. PortateMi
le anime bisognose, tante, tutte! Affidatele alla vostra preghiera, alla
parola, alla testimonianza, che date con la vita.
Non ho bisogno dell’uomo per agire, come
già vi ho detto: posso ciò che voglio, perché tutto Mi appartiene; ma vi ho
creato perché Mi stiate vicini col vostro amore. Io vi
dono il Mio Oceano, ma esigo da voi in ogni momento la
vostra stilla.
Piccola amata, prosegui così, come fai,
a servirMi con la mente nella preghiera incessante,
con il cuore ardente di grande amore, con la volontà, volta solo a Me, a fare
ciò che a Me piace.
Ama, piccolo giglio, ama
con la purezza del tuo cuore, ama del Mio Amore Santissimo ogni creatura, anche
le più piccole. Prosegui a fare così: Io sono l’Amore e Mi compiaccio di coloro che cercano di dare gioia, di spargere semi di bontà
dovunque.
Nessun uomo sarà rimproverato mai da Me
per aver dato troppo amore santo; al contrario, sarò molto severo con coloro
che nulla hanno saputo dare.
ImitateMi
nell’Amore: date a piene mani! Attingete alla sorgente che zampilla in voi: mai
si seccherà!
Conto su di
te, amato giglio, sulla tua dedizione, sul tuo amore.
ServiMi, senza risparmiare fatica. Io tutto ti
offrirò già su questa terra.
Ti amo!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
12.10.94
La Mamma parla agli eletti
Diletti figli, Gesù vi fa vivere sulla
terra come privilegiati: in una tale bufera voi siete circondati da tanto
Amore; le tenebre regnano ovunque, ma voi siete immersi nella Luce più fulgida.
Tutto ciò Mi rende assai gioiosa, perché
vi vedo sereni e lieti nel vostro cuore.
Il Mio Sguardo penetra in ogni essere
umano ne scruta il profondo e legge i sentimenti, celati all’uomo: vedo molti
cuori pieni di malizia, di sentimenti negativi, privi quasi del tutto di amore
e carità. Questo non vorrei vedere; questo Mi
rattrista constatare!
Piccoli amati, è il cuore che conta non
l’apparenza: in base all’intenzione del cuore ogni uomo è giudicato.
Vedo dei cristalli purissimi che
rifrangono i Raggi Divini e irradiano intorno Luce
tersa e fulgida, ma vedo anche veri e propri covi di serpi che si snodano in
ogni direzione, cercando di mordere.
Ebbene, attraverso il Mio piccolo
strumento d’amore, dico a costoro: figli, anche voi così amati, desistete dai
vostri progetti tenebrosi. Io voglio aiutarvi, ma voi obbedite alle Mie Parole!
Il tempo vi è nemico, perché le vostre opere sono tenebrose: nel nascondimento
operate il male, anche se non lo compite. Sappiate cogliere questo Richiamo
d’Amore. Oggi posso aiutarvi, domani non Mi sarà concesso: quando ogni cosa giungerà a conclusione, nulla potrò più fare per voi!
Anche voi pregate, pregate,
pregate; apparentemente volete sembrare devoti, ma il cuore è pieno di
marciume. Il vostro pregare approda a nulla, le vostre richieste non vengono esaudite, il vostro sacrificio è vano! Perché figli,
anche voi tanto amati, continuate a dire: “Signore, Signore” e non fate la
Volontà di Dio? A che servono le parole, se il cuore è torbido? Purificate
l’interno del vostro essere, poi ogni azione sarà pura. Se continuate così, voi contaminate tutto con i vostri pensieri infetti.
Vi aspettate il Paradiso e covate in voi
sentimenti infernali; covate intrighi nel
nascondimento e pensate che Dio non vi veda: potete ingannare l’uomo, ma non il
vostro Signore! Il Giudizio sarà severo assai nei vostri confronti se, in
questo breve lasso di tempo, non vi affretterete a
cambiare condotta!
Mio piccolo angelo, solo i cuori puri
entreranno nel Regno di Pace e d’Amore, non certo i nidi di malizia. Io osservo
ogni cosa e Mi rattrista molto il fatto di constatare
che il male non si ferma, che l’odio profondo medita rovina verso i fratelli.
Gesù verrà; all’improvviso, verrà, senza eccezionali segni precursori; chi troverà
pronto godrà l’infinita gioia della Sua Presenza, ma, se troverà covi di
malizia al posto di cuori limpidi, quale tremenda condanna Egli, il Giusto, il
Perfetto, l’Amore, dovrà pronunciare!
Piccola diletta, questo è un significativo ammonimento per gli ipocriti: se lo scrivano a
lettere di fuoco nella mente e nel cuore!
Ti amo. Immensamente, ti amo!
Maria Santissima