Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.10.94

Il Paradiso si è già congiunto con la terra, ma solo per alcuni.

Piccola Mia, oggi voglio dare una nuova Gioia al tuo piccolo cuore che palpita vicino al Mio: voglio mostrarti un lato bello della vita di oggi.

In ogni angolo della terra c’è odio: tra uomo e uomo, tra l’uomo e la Mia Creazione. Questa è la realtà davanti agli occhi di tutti; Io, però, ho promesso il Paradiso in terra non tra molto tempo, non tra secoli e millenni. Ti ho detto: presto. Ti ho già rivelato, Mia diletta, qualcosa delle infinite Meraviglie che i tuoi occhi vedranno.

Ebbene, devi ben capire che già il Paradiso si è congiunto alla terra, entrando con tutta la sua potenza in alcuni esseri umani che hanno risposto prontamente al Mio Richiamo.

Tu Mi dirai: “Gesù amato, io ancora non Ti ho visto*. Il Tuo Richiamo è stato silenzioso, interiore: sei entrato in me quasi in punta di piedi, senza che me ne accorgessi, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo. Senza mostrare il Tuo Volto sensibile, sei venuto ad abitare nel mio essere. Tu, Grande, meraviglioso, Ti sei fatto piccolo, piccolo per vivere in una Tua creatura!”

Proprio così è avvenuto: ogni giorno la tua vita scorre in compagnia intima col tuo Dio.

Questo è accaduto ad alcune creature umane, da Me prescelte, perché potessero testimoniare con la loro esperienza, con la loro vita che già il Paradiso è sceso tra gli uomini. Chi l’ha accolto con gioia ora lo gode, domani lo godrà e così per sempre.

Ti ho più volte spiegato che questi sono i tempi, speciali, nei quali il Mio Spirito agisce potentemente e riempie di Doni gli uomini che sanno accoglierli. Mio amato fiore, quale Dono più bello che avere il Paradiso nel cuore? Quale regalo più splendido che vivere abbracciati al proprio Dio, come il bimbo nel grembo della sua mamma?

Le Delizie cominciate mai avranno sosta, ma saranno sempre in crescendo, perché Io sono Dio e voglio donare all’infinito la Mia Gioia ai figli. Non l’ha chi l’ha rifiutata. Sappi, amata, che chi ha rifiutato il Mio primo Dono*, per incuranza o superbia o superficialità o distrazione o insipienza di qualche genere, non avrà gli altri: i Miei Doni sono in una sequela continua per chi li accoglie con amore.

Questo Paradiso, che Io ho già portato in terra, è destinato ad ampliarsi fino ad uscire dagli spiriti e ad abbracciare anche le cose sensibili: si potrà vedere e toccare anche ciò che ora è percepibile solo agli occhi del cuore, ai sensi interiori!

Amata Mia confidente, prega assieme alla Mamma perché molte anime riescano ad aprirsi alla Luce e cessi questa terribile pioggia di anime che hanno scelto l’abisso, per la loro vita indegna, e non le Delizie del Mio Regno.

Unitevi spiritualmente in preghiera tutti voi, eletti, e non supplicate sempre per voi, ma chiedete per i fratelli, quelli in grande pericolo che sono molti: la Mia Misericordia li raggiungerà ancora e, se la volontà sarà docile, potranno salvarsi.

Piccola Mia sposa, godi le Gioie che il Mio Amore ti dona: saranno un Dono che mai avrà fine!

Gesù

*visto = come avviene nel Paradiso che i beati vedono Dio

*primo Dono = per ognuno è stata un’offerta d’Amore rifiutata

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.10.94

La Mamma parla agli eletti

Miei amati, la gioia sia nei vostri cuori sempre, anche nei momenti di turbamento. Se essa è in voi, potete trasmetterla agli altri e operare così la carità che Gesù chiede ai Suoi più fedeli amici.

Nel profondo avete la Pace di Cristo – è un Dono inestimabile – donatela ai fratelli bisognosi che la cercano nelle vanità e nelle assurdità del mondo.

Alcuni Mi diranno: “Mamma, proprio i più angosciati neppure ci vogliono neppure sentire parlare; noi vorremmo alleviare, attenuare, ma tutto ci è impedito!”

Piccoli Miei, oggi le forze del male sono potenti; il nemico, se trova spazio, penetra così profondamente da non lasciare più possibilità all’anima che viene completamente soggiogata. In questo caso date sempre la vostra preghiera e la pazienza inesauribile. Gesù non vi chiede di fare ciò che è impossibile, ma solo la parte vostra. L’Azione incisiva è sempre quella di Dio: voi chiedete sempre per questi bisognosi; Egli agirà, secondo la Sua Logica.

Pensate a questo, quando state per rinunciare: voi siete tanto ricchi, essi i più poveri della terra.

Quando date il vostro sorriso, la pazienza, la preghiera, offrite solo una minima parte di ciò che vi è concesso.

Gesù vi ha parlato anche oggi del Paradiso in terra, in parte già presente in alcune anime, in parte da realizzarsi nei tempi stabiliti. Lo Spirito Divino cerca anime per permearle e rinnovarle, ma gli uomini sono sempre ribelli, superbi, recalcitranti. Dico a questi Miei, poveri, figli: lasciatevi permeare e plasmare da Dio, non fuggite sempre, storditi dalle vanità del mondo che esso vi offre; a nulla approderete soli, come siete, perseguitati e tormentati dal male! Ognuno si affidi a Me, si consacri a Me, con tutto il suo essere; Io supplicherò il Figlio Diletto: Egli nulla nega alla Madre. Accanto a Me ci sono i vostri fratelli, gli angeli della terra che pregano e offrono sacrifici per la vostra salvezza.

Vi prego, figli tanto amati: non fatevi raggiungere dall’artiglio del maligno; egli vuole dilaniarvi e vi accarezza con perfidia! Io voglio solo salvarvi, ma nulla posso, se voi non volete!

Pensate a questo, riflettete, aprite gli occhi, credete; alcuni vostri simili già da ora vivono il Paradiso nel cuore, sono felici e la pace e l’armonia dimorano in essi.

Voi siete torturati continuamente e peggio lo sarete, se non vi lasciate convincere alla conversione.

Parlate, amati, parlate con i fratelli, aprite il vostro cuore ai diletti di Dio: vi faranno comprendere quanto è bello, quanto è sublime vivere tra le Braccia di Dio.

Piccola, cara figlia, non desistere dalla speranza che un fratello possa ritornare: la preghiera è un’arma potentissima, specialmente in mano ad un prediletto che vive nel Cuore Santissimo.

Salviamo più anime possibile, prima che cada il terribile silenzio e tutto rimanga inerte!

Ti amo. Infinitamente, ti amo!

Maria Santissima