Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
23.10.94
Piccoli Miei, servi fedeli, vi
dono un Raggio della Mia Potenza: illuminate il mondo che sta sprofondando
nelle tenebre più cupe.
Mia diletta, amica fedele, che vivi nel Mio
Cuore, le tenebre non si stanno affatto diradando nel mondo: i pensieri che
leggo non sono d’amore, ma di odio e l’insidia del male sta facendo grande
presa ovunque.
Allora, Io dono a te un Raggio potente,
col quale tu possa essere di aiuto efficace ai tuoi fratelli; anche ad altri lo
donerò, a quelli che ne potranno fare uso per la salvezza dei propri familiari,
amici, conoscenti e lontani.
Io amo ogni uomo. Così devono fare i
Miei amici: il loro amore, che è emanazione del Mio, deve abbracciare tutti,
senza distinzione alcuna. Ora la vostra presenza avrà ancora più potenza,
perché così Io voglio: ogni anima deve sentirsi colpita dal Raggio Divino, che
Io mando attraverso i Miei strumenti.
Devi pensare, Mia amata, che Io voglio
la salvezza di ogni uomo: più si avvicina il grande giorno, più voglio che la
vostra azione sia incisiva, la preghiera incessante, il fuoco interiore
ardente.
Ti chiamo spesso durante la notte, ti
sveglio con una delicata Carezza, perché le tue preghiere sono necessarie a
tante anime che diversamente si perderebbero. Non ti sentire stanca, seppure ti
viene tolto il riposo; offri tutto a Me, diletta: nulla ti farò mancare.
Te l’ho già detto in precedenza: vi
chiederò in questo tempo qualche sacrificio in più. Vedo che Me lo offrite con
gioia. Ti ho chiesto la recita frequente del Pater: al momento opportuno ti
farò comprendere quanto sia importante la recita di questa preghiera, dettata
direttamente da Me, per la salvezza degli uomini, per l’avvento del nuovo
Regno.
Chiedo molto a chi è disposto sempre ad
offrirMi con amore. Pensa che il sacrificio di pochi, per Mio Volere, salverà
molti, porterà la pace e la giustizia e solleverà l’intera Creazione dal
dolore, al quale ancora rimane sottoposta. Il vostro sacrificio, amati, non è
certo vano: unito al Mio, a quello della amatissima Mia Madre, porterà al mondo
l’era nuova, completamente differente da quella vissuta in precedenza.
Il male che compiono gli empi attira il
castigo tremendo sulla terra; ma l’amore dei Miei fedeli tiene ancora ferma la
Mia Mano che dovrebbe distruggere e punire.
Mia diletta, quando ti avvicini ad
un’anima in pericolo, nel tuo cuore affidala a Me e alla Madre Santissima,
recitando vicino a lei (anima) il
Pater e l’Ave. Non ti preoccupare di altro: tu ci metti l’amore fraterno e la
carità da Me richiesta; Io agirò con la Mia Potenza e cercherò di penetrare nel
cuore indurito dalla colpa e dall’indifferenza.
Io agisco attraverso di te,
potentemente. Avrai la gioia di vedere fratelli lasciare la loro vita di
peccato per avvicinarsi alla Luce. Io la darò, in abbondanza la darò, perché
voglio salvare: non godo certo della rovina dei peccatori; voglio che vivano e
si salvino.
Diletta del Mio Cuore, molto ti chiedo:
so che sei felice di servirMi. Vedrai con gioia il risultato del tuo
sacrificio.
Ora ti dono il Mio Tenero Amore e la
Gioia di vivere accanto a Me!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
23.10.94
La Mamma parla agli eletti
Miei piccoli, tanto amati, molte sono le
anime in pericolo: la malizia si sta diffondendo tra i giovani, l’indifferenza
e la freddezza tra molti consacrati che non istruiscono, non ammoniscono, non
amano le anime!
Bisogna, diletti del Mio Cuore, salvare
e bisogna fare molto lavoro: non si può riposare tranquilli, quando si sa che
un fratello rischia di perdere l’anima.
Ancora una volta Gesù si rivolge a voi
per chiedervi di utilizzare al massimo il vostro tempo: neppure una briciola
vada perduta, ma tutto va messo a frutto.
Ogni giorno, in ogni attimo scade il
tempo assegnato da Dio ad alcune anime per prepararsi al grande volo e, talora,
la chiamata è improvvisa, inaspettata, fulminea.
Non stupitevi di ciò: Gesù va sempre
ripetendo di tenersi pronti, in ogni istante. A nessuno viene rivelato il giorno
dell’Incontro col proprio Signore; ma ciascuno se lo aspetti in ogni momento.
Mai finirò di ripetere ai Miei figli:
vivete l’attimo fuggente, come fosse l’ultimo della vostra vita: Gesù chiama al
mattino, al pomeriggio, alla sera o alla notte e voi non sapete qual è il
momento per voi!
Se gli uomini si decidessero a
comprendere le Mie Parole, certo, nessuno si perderebbe, ma ognuno sarebbe
pronto a varcare la misteriosa soglia. Invece, amata figlia, ogni momento il
Mio Cuore di Madre deve rattristarsi, perché vede molti figli persi.
Vi chiamo ancora una volta alla profonda
riflessione sugli eventi che sono segni evidenti di ciò che sta per cambiare e
preannuncio di ciò che accadrà.
Non si dica: “Questo è accaduto lontano,
lontano; qui da me non arriverà.” Non ragionate così, piccoli Miei: la grande
prova è per tutti e bisogna prepararsi giorno dopo giorno.
Non dico solo: pregate un poco. A voi,
che vi siete offerti tutti a Gesù e a Me, dico: pregate continuamente, senza
interruzione, giorno e notte! Fate il massimo che potete! Siete pochi, quindi,
a voi pochi Gesù ha assegnato tanto, tanto lavoro. Vi dico che non sentirete
affatto stanchezza, ma gioia, l’immensa gioia di servire il vostro Signore e
rallegrare il Suo Dolcissimo Cuore.
Chi combatte la battaglia di Dio è un
vincitore in partenza: forza e vigore non vi mancheranno, la Luce sarà
sfolgorante in voi e la gioia continua.
Gesù vi dona un Raggio della Sua Potenza
perché, vivendo fianco a fianco dei fratelli, possiate anche sensibilmente
aiutarli. Gesù così vuole e perché nel Suo Regno c’è tanto posto: tutti ci
possono entrare, tutti sono invitati, su tutti Egli vuole regnare.
Tutto è già pronto da tempo. Gesù ha
pensato ad ogni cosa che possa dare felicità; vedrai, piccola Mia, quali
Meraviglie ha preparato: tali e tante che nessuno mai potrebbe neppure
immaginarsele!
Persevera per questa via, che hai così
bene intrapreso. Io ti precedo.
Ti amo!
Maria
Santissima