Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.10.94

 

 

Eletti, figli amati, camminate alla Luce della Mia Sapienza: essa è un seme che produrrà molto frutto.

 

 

Miei diletti, il Mio Amore immenso vi abbraccia tutti e la Mia Sapienza vi guida: proseguite, lieti, il vostro cammino. La grande Pace presto ci sarà, il grande oceano di male si prosciugherà, per Mia Volontà, per un Mio Disegno: vi rimarranno imprigionati per sempre tutti coloro che nulla hanno voluto fare per uscirne. Il Mio Cuore ha le porte spalancate, vuole accogliere tutti gli uomini; ma quanti preferiscono fuggire lontano e si perdono nel buio!

Oggi, Mia diletta, torno sul problema del male che ormai non conosce argini. Molti innocenti soffrono nelle mani degli empi; qualcuno si chiede: “Perché Dio non interviene, perché non difende quei miseri?”

Piccola Mia, l’ho più volte spiegato: Io, Dio, ho un grande rispetto per la libertà umana. Ascolta ancora le Mie Parole: l’uomo ha dinanzi due vie, quella del Bene e quella del male e può scegliere quella che vuole. Io rispetto la libertà di ciascuno.

Gli empi continuano a scegliere le vie tenebrose del peccato: ispirati dal maligno, compiono le opere più malvagie e proseguono. Il castigo spesso tarda a venire: si sentono sempre più forti e la loro tracotanza non ha argini. Si uniscono fra loro per aumentare la forza; Dio non interviene. Io, Dio, non intervengo: si credono ormai vincitori, padroni della terra. Io li lascio fare. Corrono sempre avanti, scegliendo vie orrende, perché il serpente li ha resi assetati di male; corrono, senza sosta, compiendo gli abomini più incredibili. Dicono a se stessi: “Sono forte. Sono ricco. Sono potente; posso fare peggio”. Il fuoco, satanico, brucia le loro vene: proseguono, pazzi, la loro corsa senza neppure sapere né pensare più. Sono completamente ubriachi!

Arrivano ad una svolta e pensano: “Ecco lì ci sarà il massimo della soddisfazione, ci sarà la grande vittoria.” Inebriati di male, svoltano la curva, ormai certi di vincere: la strada finisce lì, è chiusa, è sbarrata, più in là non si va. Davanti ai loro occhi alla fine della strada trovano Dio, il loro Dio Che hanno dimenticato, oltraggiato, offeso! Vorrebbero fuggire, ma dove andare?, Egli è lì; li ha lasciati liberi di camminare a modo loro, ma di tutto ora devono rendere conto a Lui!

Questa, Mia diletta è la sorte di ogni uomo: alla fine della sua strada Io l’aspetto per abbracciarlo o respingerlo, secondo la sua scelta. Il male fatto è tutto lì, presente in quel momento: nulla è sfuggito, neppure l’ombra è passata inosservata.

Altrettanto il Bene: il minimo gesto d’amore verso la più piccola e umile creatura è ricordato: nulla sfugge a Me che abbraccio l’intero Universo col Mio Sguardo in ogni istante!

Questo grande oceano di malvagità sarà prosciugato; ma guai a coloro che lo hanno incrementato: anche per una sola stilla si pagherà il riscatto.

Sii perfetta, piccola Mia. Sii perfetta nel comportamento e insegna anche agli altri a fare altrettanto: grande sarà la tua gioia quando tornerò, carico dei Miei Doni!

Ti amo, adagiati sul Mio Cuore e riposa, felice!

 

Gesù

 

 

 Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.10.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli cari, Gesù vi guida, vi sostiene. Egli mai ha lasciato soli gli uomini; è l’uomo d’oggi che spesso vuole fare a meno di Dio. Egli mai si è mai stancato dell’uomo e mai si stancherà: può mai la mamma stancarsi di accudire il figlio, anche se disobbediente, anche se ribelle? Ella fa ogni cosa per guarirlo.

Chiedete sempre, figli amati, la forza per sostenere le difficoltà delle vita. Salomone, il grande re, chiese la sapienza e la ottenne; con essa resse il suo popolo e guidò se stesso sulle vie del Bene.

Se l’uomo si dimostra umile e conscio della sua debolezza, Dio non nega il Suo Aiuto: conosce ogni sfumatura della natura umana. Egli Stesso si è fatto Uomo con l’uomo.

Piccola Mia, vorrei che tutti capissero quanto è meraviglioso il Progetto Divino su ogni uomo.

Sento spesso dire: “Dio neanche mi pensa, non si cura di me. I miei problemi non Lo interessano”; quando sento queste parole, rimango tanto, tanto addolorata.

Vorrei spiegare, vorrei far capire che non è così, che non è davvero così: per ogni uomo Dio ha pronto un grandioso Progetto di Gioia e di Felicità, indicibili; chiede solo la collaborazione per attuarlo. Bisogna dire a Dio il proprio sì; tutto il resto lo opererà la Sua Potenza.

Oggi tanti vivono così lontani da Dio, così lontani da Me: quanto vuoto c’è nel loro cuore! Essi non sanno – perché non vogliono – allontanarsi dal peccato e ne divengono sempre più schiavi.

Se non c’è azione della volontà, non si possono ottenere soddisfacenti risultati.

Dio aiuta, sempre viene incontro al figlio malato, ma deve vedere in esso la volontà di guarire, lo sforzo per farlo. Se un peccato diviene troppo ricorrente, bisogna allora fare il massimo sforzo per non diventarne schiavo, perché la strada del male è in discesa e non è difficile precipitare fino in fondo e non aver più la forza di rialzarsi. Dio offre ad ognuno la sapienza del cuore.

“Perché allora alcuni agiscono sempre stoltamente?”, tu Mi chiederai.

È così: Dio offre, sempre, perché è Amore e l’Amore mai si stanca di donare; ma l’uomo rifiuta i meravigliosi Doni per inseguire il suo nulla; vuole ardentemente la felicità, ma spesso nulla fa per ottenerla. Dio, solo Dio può concederla: chi la cerca al di fuori di Lui spreca le sue energie!

Piccola, attraverso le traversie di ogni giorno scopri il grande Amore di Gesù che mai lascerà sola la creatura che Lo cerca con cuore sincero e anela a Lui.

SentiLo vicino, diletta, nel riposo e nel lavoro, nella gioia e nel tormento. Egli ti ha donato la Sua Sapienza, un raggio di essa, perché lo hai chiesto per esserGli sempre più gradita. Vedi: ti ha esaudita subito; la tua vita diverrà, così, un poema d’amore tra un Dio, meraviglioso, e la Sua piccola creatura che vedrà realizzarsi in sé, giorno dopo giorno, il sublime Progetto Divino.

Sii felice, diletta, che vivi nel Suo Cuore. Il destino di ogni creatura che Gli appartiene è la Gioia, senza limiti di tempo e di spazio.

Ti amo. Immensamente, ti amo!

 

                                                                                              Maria Santissima