Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.11.94

 

 

Piccoli amati, pensate al Mio Ritorno e bandite ogni malinconia.

 

 

Piccola amata, se il momento presente è un pochino malinconico, pensa al futuro radioso che ti aspetta. Il Mio Amore ti tiene completamente avvolta perché tu possa superare il tormento di ogni giornata. Ora il tuo pensiero rimanga volto solo a Me ed ai fratelli bisognosi; non pensare affatto a te stessa: il tuo essere è nel Mio Essere e di nulla avrai bisogno.

Attingi alla Mia Potenza per dare ai fratelli e gioisci di questo: per ogni problema Io darò la Mia soluzione, per ogni difficoltà ci sarà il tuo Dio con te.

Il Mio Ritorno darà a tutti voi che Mi aspettate la gioia più grande. Rimanete sempre in un’attesa costruttiva, operando ciò che vi chiedo di fare, senza risparmio di energie.

Accanto a voi vedrete gioire anche i fratelli più deboli che Mi cercano e non hanno la forza di trovarMi. Io spalanco le Mie Braccia a tutti coloro che dimostrano buona volontà. Il Mio Amore abbraccia tutto il mondo.

Sto rivelando attraverso i Miei fedeli strumenti il Mio sublime Progetto di salvezza e gioia per tutta l’Umanità; vorrei che ogni uomo aderisse e trovasse conforto e sollievo dalle Mie Parole.

Ho bussato a tutte le porte per essere accolto, ma tante sono rimaste ancora chiuse. I più decisi e ostinati sono stati proprio i Miei consacrati che non solo hanno lasciato sbarrata la loro porta, ma hanno impedito anche agli altri di aprirla, lasciando ciascuno nel suo vuoto e rendendo vano il Mio lavoro. Pensa, piccola amata, Io, Dio, sto per tornare sulla terra, che avrà la festa più grande, e ben pochi Mi aspettano! Molti sorridono, increduli, a tale notizia e tra questi vi sono i Miei consacrati che sono tra i più scettici e ostili.

Ho voluto annunciare in tempo il grandioso evento perché tutti si preparassero e nel frattempo gioissero assai. I Miei Messaggi sono diffusi in ogni angolo del mondo, le Rivelazioni fatte ai Miei diletti profeti sono molte, ma l’uomo è sempre incredulo. Come avvenne venti secoli fa, così avviene ora: nacqui e ben pochi ci fecero caso; eppure, la Mia nascita era stata preannunciata da tutti i profeti e tutti sapevano che il grande evento sarebbe dovuto avvenire.

Pochi Mi accolsero e molti non Mi riconobbero: gli spiriti più umili compresero la grandiosità del fatto; i sapienti ed i potenti rimasero al buio, perché la Mia Luce non penetra nei cuori superbi e pieni di presunzione.

Il vecchio Simeone gioì alquanto, quando poté prenderMi tra le sue braccia e lodò il Signore, così la profetessa Anna. Nel tempio non c’erano solo loro, ma tanti che non Mi riconobbero affatto.

Ti dico, Mia amata, che non sono gli occhi sensibili a riconoscere, ma quelli del cuore e Io, Dio, parlo al cuore degli umili, al cuore dei puri, Mi rivelo per ricolmarlo di Gioia, ma resisto ai superbi che mai avranno la Mia Luce!

Io verrò. Presto, verrò, ancora prima del previsto, perché il Padre ha dato il Suo assenso, ma coloro che Mi verranno incontro, festanti, saranno i Miei piccoli angeli che Mi hanno aspettato senza stancarsi mai, non i sapienti, non i potenti, non i grandi, troppo presi dalle loro preoccupazioni mondane! Neppure i Miei consacrati Mi attenderanno, se non pochi, perché il loro cuore, benché sollecitato continuamente, è rimasto gelido e staccato.

La Mia città sarà grande e traboccante di gioia, ma quelli ammessi saranno ben pochi, benché tutti siano stati chiamati e richiamati.

Tu, piccola amata, non ti preoccupare di nulla: a tutto penserò Io, il tuo Gesù. Continua ad offrirMi ogni istante della tua vita: Io lo riempirò del Mio Amore!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                       

 

04.11.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli amati, sono vicina a voi, vedo le vostre difficoltà, conosco le vostre tribolazioni. Gesù vi dice: “Abbiate pazienza, offrite tutto a Me: anche le vostre pene quotidiane le considero preghiera proficua che sale a Me come incenso.”

Piccoli amati, il tempo passerà rapidamente e giungerà il grande giorno senza inizio e senza tramonto: in esso ritroverete tutta la gioia, la pace, l’amore e non conoscerete più il sapore della malinconia.

Sono Mamma e vivo con voi le pene. Tenete sempre tra le mani la corona del S.Rosario: siccome oltre ad uno spirito siete forniti anche di un corpo sensibile, nel toccare la dolce corona immaginate di dare la mano a Me; Io ve la stringerò e voi ne trarrete conforto e gioia.

Oggi ho visto la Mia piccola figlia nel Mio Tempio di Madre Addolorata: hai guardato a lungo il Mio Viso e hai stretto la Mano amata del Mio Gesù; nel tuo cuore ti eri rammaricata la volta precedente perché era gelida, oggi invece ti ha fatto sentire il caldo tepore della vita: ancora una nota di Dolcezza per la Sua piccola, amata confidente!

Anche per Noi, specialmente per Noi, c’è stata la stagione del Dolore, la lunga stagione del Dolore, specialmente per Me che sono rimasta più a lungo su questa terra.

Hai osservato, figlia diletta, il Mio Sguardo: in esso c’è tanto Dolore, ma anche tanto Amore, offerto al Padre proprio nel momento del massimo tormento.

La gioia, figlia Mia, è il frutto del dolore. Lo è stato per Me, lo è anche per te e per quelli che ti assomigliano, ma per consolarti ti dico che ormai la stagione della tristezza volge al termine: l’alba del nuovo giorno di Luce eterna è già spuntata nel tuo cuore e in quello degli eletti. Attendi con gioia, offri con amore, ama quanto puoi, più che puoi, dona gioia.

Piccola cara, mentre tu sarai occupata in queste cose, tanto gradite a Noi, trascorrerà anche questo piccolo lasso di tempo che il Padre ha stabilito da poco, dando in Dono un anticipo per la grande Gioia. Pensa tu che oggi tante piccole creature, assetate di Dio, hanno avuto la loro goccia di Rugiada Santa, grazie all’incontro di due spiriti di intensa potenza che hanno ottenuto insieme nuove Grazie dal Padre a vantaggio di tutto il Corpo di Cristo, fatto anche dagli esseri ancora lontani da Cristo per ignoranza, ma vicinissimi per desiderio.

Pregate, benedetti figli, pregate, tenendo uniti i cuori e gli spiriti: molte anime trarranno beneficio e si schiuderanno come fiori al caldo bacio del sole; altre completeranno la loro purgazione e, liete e festanti, torneranno al Padre. Quanto è grande il potere della vostra preghiera comune!

Coraggio, figli del Mio Cuore: per pochi attimi di pena sulla terra avrete una quantità infinita di Felicità pura e completa prima sulla terra, benedetta ed illuminata dalla Luce di Dio, poi per sempre. Oggi Gesù ti stringe in modo particolare al Suo Cuore. Nella Sua Tenerezza vivi la tua giornata terrena. Il tuo tormento non avrà ancora lunga durata: guarda il Volto sorridente di Gesù e tieni stretta la Sua, tiepida, Mano. Prosegui nella gioia il tuo cammino: Io ti sono accanto anche in questo istante col Mio Corpo, anche se invisibile, e la Mia Tenerezza, profondamente sensibile.

Ti amo!

 

                                                                                              Maria Santissima