Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
09.11.94
Nutritevi di Me e la vita mai vi
sarà tolta.
Piccola amata confidente, quanta
stoltezza vedo nell’uomo: il Mio Sguardo si è posato sui popoli più ricchi ed
evoluti e ho notato quanta attenzione mettono nel curare il proprio corpo e
quanta negligenza hanno nei riguardi della propria anima! Ho letto nella loro
mente la grande preoccupazione di mantenersi in forma più a lungo possibile,
facendo anche grandi sacrifici. Si nutrono con cibi raffinati, praticano
ginnastiche speciali, tutto per non perdere l’armonia dell’aspetto, ma alla
loro parte essenziale, all’anima, pensano troppo poco, qualche volta di
sfuggita, poi, volentieri ne abbandonano il pensiero, perché, inevitabilmente,
lo connettono con la conclusione della loro vita e questa considerazione li
disorienta.
L’uomo evoluto, che ha tanto tempo a
disposizione, dovrebbe essere più lieto per dedicarsi con gioia alle opere di
bontà e giustizia per rendere gloria al Dio Che lo ha creato e gli ha messo a
disposizione tante dovizie. Invece, non è proprio così: nel tempo libero pensa
e ripensa come dedicarsi a divertimenti sempre nuovi che gli possano far
vincere la noia che insistentemente si affaccia al cuore. Tanto è assorto nel
pensiero di soddisfare se stesso che si dimentica completamente anche dei suoi
doveri verso i propri vicini, talora verso i propri familiari che vengono
trascurati, lasciati soli, privati dell’amore e delle premure dovute.
Io, Dio, dico a tutti costoro: stolti ed
insipienti, ribelli alle Mie Leggi, voi curate con tanta diligenza un corpo di
polvere, che oggi c’è e domani vi sarà tolto, e trascurate l’anima che invece
oggi c’è e domani ci sarà e per sempre ci sarà, perché è eterna! Essa langue in
un corpo sazio, essa soffre in un corpo che si sforza di vivere eterno, mentre
dovrebbe essere curata con massima attenzione, a scapito dell’apparenza
esteriore che dura un giorno e poi appassisce, come un fiore che al mattino
sboccia e alla sera è già appassito.
A che servono i continui ammonimenti, se
costoro non ci vogliono porre mente? Le continue chiamate, se si turano le
orecchie per non sentirle? Io dico: badate a nutrire con il Mio Cibo la vostra
anima e vivrete per l’eternità sazi e felici. Se l’anima è ben curata, ne godrà
anche tutto il vostro essere che non rincorrerà più beni caduchi e non sentirà
la continua insoddisfazione di chi cerca ciò che mai può trovare, ma sazio e sereno
si rifugerà tra le Braccia potenti del Padre Che lo riempirà di Dolcezza senza
fine.
I Miei figli sono vittime, volontarie,
delle insidie del serpente. La Mia Diletta Madre incatenerà la bestia, quando
sarà il momento, ma quante vittime la bestia maledetta avrà già fatto, se
l’uomo non si scuote dal suo torpore, se non sfugge alla sua insidia mortale!
Io verrò, figlia amata, verrò nella
gloria degli angeli e dei santi, ma troverò la fede sopra una terra, così
squallida e senza amore?
Piccola Mia, oggi ti stringo a Me in
modo speciale. Mi dà gioia il tuo abbandono totale, ma ti chiedo d’implorare
misericordia, continuamente, per coloro che Mi stanno completamente
dimenticando e trafiggono il Mio Cuore!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
09.11.94
La Mamma parla agli eletti
Piccola cara, sappiti sacrificare con
gioia e, come te, gli altri: non vi colga la malinconia, perché ogni sacrificio
fatto è una preghiera a Dio gradita, se Gliela offrite con pazienza.
Ogni giorno voi dovete sopportare il
vostro calvario; lo so, lo vedo, ma l’Amore Divino che vi avvolge attenua ogni
cosa e vi facilita il cammino. Verrà, non tarderà a venire il giorno grandioso
della vittoria e allora ogni dolore sarà consolato, ogni tribolazione sarà
dimenticata.
Gesù ti ha parlato di coloro che curano
assai bene il proprio corpo, ma dimenticano l’anima.
Troppe distrazioni solleticano la
curiosità e portano alla superficialità, ma Dio è l’Arbitro della storia e in
un momento capovolge la sorte umana: l’uomo si troverà spoglio di tutto il
superfluo; poi, gradualmente gli sarà tolta anche parte del necessario e
finalmente sarà costretto a spalancare gli occhi e guardarsi bene intorno.
Se le preghiere degli eletti saranno
sempre assidue, se il loro zelo mai verrà meno, allora le Grazie, in forma di
sostegno e sollecitazione e ammonimento, scenderanno, copiose: molti capiranno,
molti si salveranno. Grande sarà la vostra soddisfazione, quando vedrete il
risultato di queste vostre offerte d’amore, fatte per i vicini, per i lontani,
per gli amici, per i nemici.
Capisco, Miei diletti, che talora vi
sembra di non vedere per niente il risultato delle vostre preghiere; Io vi dico
che, se siete più attenti alla realtà e ai fatti che accadono, potete
comprendere già da ora l’effetto del vostro, silenzioso, amore: molte sciagure
sono attenuate, molti piani di rovina sono resi inefficaci, molte anime
purganti vi benedicono, perché possono godere la Gloria di Dio; altri cuori si
aprono e lasciano entrare le Grazie Divine. Tutto accade, per la preghiera dei
giusti, tutto, per il loro sacrificio.
Ti ho detto tempo fa che il Padre ha
detto “Sì” all’anticipo; ebbene, anche questa, meravigliosa, concessione è
opera delle vostre preghiere continue. Così potrei proseguire, ma avete già
compreso quanto sia importante il vostro piccolo dono davanti a Dio.
Gesù vi ha detto: “Nutritevi di Me e
vivrete per sempre”. Il Suo Cibo vi darà la forza di proseguire fino alla fine!
Capisco il vostro anelito: è amore ed è
anche desiderio di essere liberati dalle molte croci che vi affaticano, ma
sappiate che comunque Egli vi è vicino nella vita quotidiana. SappiateLo
riconoscere e gioitene nell’attesa della liberazione. Cominciate già ad alzare
il capo, perché anche nelle continue difficoltà Egli è con voi, vive in voi,
parla a ciascuno di voi: vi consola, v’incoraggia, vi sostiene e soprattutto vi
ama, infinitamente vi ama. Scaldatevi sempre al calore di quella fiamma che mai
si affievolisce e mai perde la sua forza!
Prosegui, diletta: vedrai che accanto a
Noi tutto ti sembrerà più facile!
Maria
Santissima