Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.11.94
Il vostro cuore è nel Mio Cuore: chi vi separerà da Me? Esultate e di
nulla preoccupatevi.
Piccola Mia, prosegui, serena, il tuo cammino: ogni problema verrà risolto, ogni difficoltà superata, ogni lacrima asciugata, perché tu vivi in Me ed Io ti avvolgo completamente col Mio Amore.
Il grande anelito, che senti in te, che ti conduce ad adorarMi durante tutta la giornata, è un Dono Mio: il Mio Spirito, entrato potentemente nel tuo essere, lo ha permeato completamente. Non c’è fibra in te che non Mi appartenga completamente. Trovandoti in questa condizione privilegiata, di che devi temere? Di cosa aver paura? Chi può opporsi a Me? Chi Mi può dire: “Ciò non va bene”? Chi può dire: “no”, quando Io ho detto: “sì”? Ogni giorno ti presenta i suoi tormenti, perché Io lo permetto, ma non è lontano il momento nel quale anche questi cesseranno e la gioia del cuore potrà investire tutto il tuo essere.
Molti Mi respingono ancora. Nei giorni passati ed anche in questo, nel quale ti parlo, molti fratelli sono sottoposti a grande prova, pesante e decisiva; la tua nazione soffre e soffrirà, ma tutto avviene non a caso: Io lo permetto. Se l’uomo non ha saputo apprezzare i Miei Doni quando glieli ho porti e Mi ha girato le spalle, ora che glieli tolgo dovrà riflettere e porre mente al suo destino. Chi ha pensato troppo al corpo ora si volga finalmente all’anima. Io ti dico che, se si convertono questi fratelli, ogni loro problema verrà risolto da Me, ma se ancora continueranno a ribellarsi e a recalcitrare, per loro sarà la fine* non solo del corpo, ma, anche dell’anima*.
Bambina Mia, amata confidente, tu lo sai che Io provo tanto Dolore nell’alzare la Mia Mano sui tuoi fratelli, ma spesso essi non capiscono altro linguaggio che questo. Se hanno buona volontà, essi nel dolore troveranno la gioia, nel buio troveranno la Luce, nella disperazione troveranno, pronta, la Mia Mano a sostenerli. Mia anima prediletta, gli uomini, come ti ho detto, si preoccupano troppo dei beni caduchi – e che sono tali è sotto gli occhi di tutti –, ma non badano a quelli eterni e immortali. Io voglio che ci riflettano, che facciano una scelta, forse l’ultima scelta: il Mio Amore non si rassegna a perderli! Sappiano tutti che questa è una Chiamata, una grande Chiamata, anche per la tua nazione. Avrei voluto prenderli per mano dolcemente tutti i tuoi fratelli, così, come faccio con te, condurli gioiosi nel Mio Regno, già bell’è pronto per i Miei fedeli, ma non posso: oltre a Misericordia infinita, in Me c’è Giustizia Perfetta.
Il male ha passato gli argini ed invaso ogni parte del tessuto sociale anche qui nella vostra Italia, terra prediletta da Me. Per amore dei Miei dolci adoratori, alcune calamità saranno attenuate in alcune zone, dove è più fervente e profonda la preghiera, ma il resto non sarà risparmiato. Questo è il tempo, non altro, nel quale hanno compimento tutte le cose già predette. Si pentano i fratelli nella prova, tornino a Me, sinceramente, ed Io userò loro ancora Misericordia. La Mia Ira dura un giorno, la Mia Misericordia è per sempre. Vedo i cuori tutti volti ad inseguire i beni perduti, ma ancora poco rivolti a Me! Vengano a Me, pentiti ed umiliati, ed Io li accoglierò, li porterò fuori dalla loro miseria, darò loro vesti nuove* e li stringerò tra le Mie Braccia! Riconciliati con Me, popolo italiano, ed Io avrò ancora pietà di te, per i Meriti del Mio eterno Sacrificio ai quali si aggiungono le preghiere profonde e continue di questi piccoli, fedeli, adoratori!
Piccola Mia amata, sarà ascoltato questo Mio Appello? Ciò che tu hai scritto Io l’ho pronunciato anche nei loro cuori: capiscano e si salvino! Io non godo certo delle loro sventure, ma voglio che, attraverso la grande prova, ritornino a Me. Mia amata sposa, sia incessante e profonda la tua preghiera: può darsi che il Mio Cuore si commuova e attenui e storni qualche altra sciagura!
Ti amo!
Gesù
*fine = rovina
*dell’anima = morte fisica e dannazione
*nuove
= un cuore nuovo
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.11.94
La Mamma parla agli eletti
Miei amati figliolini, chiusi, come siete, nel Dolcissimo Cuore di Gesù, camminate, lieti, verso la vostra speranza che è ormai certezza: come piccoli che aspettano la mamma che deve tornare, tenete su il morale, ben sapendo che ella vi loderà e vi ricolmerà di ogni dono.
Quando la tristezza vi sfiora, quando la pena vi colpisce, consolatevi nel pensiero che davanti a Dio tutto è preghiera: basta sopportarlo con pazienza e per Suo amore.
Piccoli, vi ho sentito spesso lamentarvi, per l’incomprensione che vi circonda. Vi chiedete: “Possibile che i fratelli non ci comprendano? Possibile che non riescano ad entrare nella nostra dimensione?”
Io vi rispondo: di nulla meravigliatevi, piccoli cari. Non può vedere chi non ha Luce; non ha Luce chi non l’ha chiesta e non l’ha chiesta chi non ha compreso ancora. Verrà il momento nel quale ogni creatura umana vedrà e comprenderà; ma beati quelli che hanno chiesto la Luce al momento giusto: vedranno per gustare ciò in cui hanno creduto!
Oggi la Luce è splendente in molte menti, ma è completamente assente in altre. Ve l’ho detto e ve lo ripeterò all’infinito: ogni attimo di ritardo nella conversione può essere decisivo in questi tempi nei quali tutto giunge a conclusione anticipata. Sappiate che la gioia completa di alcuni comporta anche la rovina di altri, se non sanno cogliere l’attimo fuggente per piegarsi alla Volontà Divina. Per ora saranno ancora colpiti i lontani*, ma poi sarà la volta dei vicini, quelli che vivono con voi, intorno a voi, a volte nella stessa casa. Fate tutto ciò che potete per salvarli, perché anche per loro si avvicina il momento decisivo. Se essi obbediranno e si piegheranno alla Volontà Divina, avranno una condanna meno dura; ma, se essi si dimostreranno testardi ed indolenti, non saranno risparmiati. Ma consolatevi: il vostro dolore avrà breve durata, perché il vostro grande Re verrà a liberarvi da tutte le vostre pene e tutto dimenticherete, quando tra le Sue Braccia capirete pienamente di essere entrati in un tempo senza tempo, nella Gioia senza confine, nella dimensione Divina che abbraccerà e muterà quella umana.
Vi dico che sono gioiosa per voi: siete i Miei figli benedetti, dei quali Mi compiaccio. Voi Mi avete offerto i vostri cari perché Io ne mutassi i cuori. Piccoli amati, la Mia azione è incessante; lasciateMi operare e, se la loro volontà sarà docile, vedrete in breve i magnifici risultati.
Oggi, anche oggi Mi piace annunciarvi la gioia, Mi piace parlare di essa perché la tristezza non vi colga e questi ultimi tempi vi vedano attivi e vigorosi fino all’ultimo istante. Io sono la Regina dell’Amore e voglio che voi siate i Miei degni figli: date gioia ai mesti, speranza a coloro che l’hanno perduta. Fate vedere a tutti il vostro volto gioioso e lieto e dite che tutto proviene da Dio, che voi avete scelto come Guida unica della vostra vita.
Parlate, figliolini Miei, della grande Pazienza di Gesù Che ha aspettato fino ad ora, ma che si accinge ad alzarsi per chiudere le porte! Entrino tutti i Miei figli, entrino e siano felici!
Maria
Santissima
*lontani
= quelli che poco conoscete