Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Messaggio speciale
12.11.94
Amati, che Mi aspettate con pazienza e amore, verrò a giudicare il
mondo con Giustizia.
Piccola Mia, dolce confidente, sappi questo: verrò quando il mondo non Mi aspetta. Sto ripetendo ormai da molto: ognuno si tenga pronto, drizzi le sue vie, pratichi la giustizia, si converta interamente a Me e poi più di nulla si preoccupi.
Te l’ho detto più volte: non vi saranno i segni precursori che il mondo si aspetta, cose grandiose che annunziano chiaramente la Mia Venuta. Segni di tal genere non ci saranno. Anzi, ti dico di più: agli occhi dei giusti questi segni sono presenti già oggi, ma gli empi non li capiscono, perché non pongono mente alle cose del Cielo, intenti come sono a seguire i loro interessi. Come al tempo di Noè, prima del diluvio che doveva sconvolgere la vita di tutti, non ci furono i grandi segni che la gente del tempo si aspettava, tanto che deridevano l’uomo giusto che obbediva ai Miei Comandi. Così, anche oggi tutto è già presente: segni grandiosi per i giusti che li comprendono; cose insignificanti per gli stolti che si aspetterebbero forse un volo di angeli annunziatori della Mia Venuta, oppure qualcosa di simile. Nulla di tutto questo avverrà. Voi già Mi aspettate. Non sapete il giorno e l’ora, ma sentite nel cuore che ormai il tempo è arrivato e utilizzate proficuamente ogni attimo nella preghiera e nella lode. Ti dico, Mia amata, che gli increduli non crederebbero neppure ai segni più evidenti: li attribuirebbero a questo o a quel fenomeno naturale. Capisce e crede colui che ha in se stesso il Mio Spirito. Ecco la verità; ecco la spiegazione del mistero. C’è chi Mi aspetta con gioia, sicurezza e pazienza, cercando di servirMi con zelo; c’è, invece, chi ritiene ridicole le voci di un Mio Ritorno e non Mi serve, non si cura di Me, calpesta le Mie Leggi, su niente riflette. Accade come quando si annunzia in una casa il ritorno imminente del padrone: tutti lo annunziano, ma nessuno conosce esattamente il giorno e l’ora. Alcuni servi, fedeli e pieni di amore, puliscono bene la casa, la curano in ogni particolare, l’abbelliscono con fiori e piante, badano che tutto brilli, preparano anche dei pensieri delicati da offrire al padrone nel momento nel quale gli vanno incontro: l’amore li spinge a fare ogni cosa a perfezione. Nella stessa casa però ci sono i servi infedeli e pigri che s’infastidiscono nel sentire parlare del ritorno del padrone. Siccome non sanno l’ora né il giorno, convincono se stessi e gli altri che è tutta una favola quella e che nulla accadrà di nuovo: il padrone non tornerà ed essi potranno continuare a poltrire, mangiare e bere a ufo*, senza preoccuparsi di niente. Ma ecco, piccola Mia sposa, cosa accadrà veramente: nella notte, nel silenzio profondo, quando i servi infedeli dormono, sazi di cibo e di vizio, ed i servi fedeli invece vegliano in preghiera, si spalanca la porta della casa, così, improvvisamente: senza alcun rumore premonitore, appare, splendente di luce, il padrone, lasciando tutti di sorpresa. Ma i servi fedeli, già pronti, si affrettano a prendere i piccoli doni d’amore per correre incontro al loro amato signore e dargli il benvenuto, mentre i torpidi continuano a dormire pesantemente, fino a quando non li svegli la voce possente e autoritaria del padrone che li caccerà di casa, perché oziosi ed infedeli.
Piccola Mia, amata sposa, vegliate come i servi fedeli, tenendo tra le mani sempre i fiori profumati* da offrirMi: verrò all’improvviso e voi Mi correrete incontro, pieni di felicità, e avrete Carezze e Tenerezze a non finire, tante quante ne vorrete! Sii felice e attendi nella pace!
Gesù
*ufo = senza fatica
*fiori profumati = sono le parole di lode e d’amore
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.11.94
La Mamma parla agli eletti
La giustizia tornerà a regnare nel vostro mondo: Gesù la porterà. Godrete, amici di Dio, le vere Gioie del Cielo, ma non sarete privati di quelle pure e sante della terra. Già gli antichi profeti ne hanno parlato: la terra non sarebbe stata una landa deserta, resa tale dalla perfidia degli uomini; Dio ha permesso per secoli e millenni che così fosse, ma era sempre valido il Progetto originale, fatto già all’origine del mondo, quando il peccato l’aveva sottoposta a lunga purificazione. La terra sarebbe risorta a nuova vita, ma quando? I tempi nessun profeta mai ha potuto rivelarli, perché sono nascosti nel Cuore del Padre che li rivelerà al momento opportuno con le indicazioni adatte.
Piccoli Miei, vi accorgete che tutti i Messaggi convergono su di un unico punto: Cristo ritorna come Re dell’Universo, Giudice visibile della storia. Il Suo Ritorno porterà ad un rinnovamento totale non solo interiore, ma anche esteriore. Egli non solo rinnoverà i cuori, prima tappa, ma anche le cose, seconda tappa, in fasi successive e simultanea. Egli governerà la terra come il più grande Re. “Come?” si chiederanno i Miei piccoli amati. Lo vedrete da voi perché questa Meraviglia è destinata a compiersi sotto i vostri occhi. La prima fase molti di voi la vivono intensamente: Gesù è il Re indiscusso di molti cuori, vive in essi e regna secondo il Suo criterio già da ora. L’anima già Gli appartiene, il corpo risponde*, la mente ordina, la volontà agisce docile e obbediente. Questo esiguo gruppo costituisce il lievito messo dentro la pasta. Esso ha bisogno di un pochino di tempo per agire ovunque, dove le varie parti si lasciano trattare. Nella pasta non vi sono cellule ribelli e tutte si lasciano mutare; nella società vi sono le parti non docili che non vogliono eseguire l’Ordine impartito da Gesù. Passato il tempo da Lui stabilito, le parti ribelli saranno tolte e sostituite con quelle docili; allora, la lievitazione sarà omogenea e generale. Le parti non in linea verranno escluse e sottoposte al Giudizio; le altre formeranno un unico corpo nel Corpo di Dio.
Ho cercato di spiegarti, Mia diletta, con linguaggio semplice ciò che accadrà, ciò che sta accadendo. Questi sono i tempi; prendetene piena coscienza ed agite di conseguenza. Gesù vi guida; Io sono con Lui sempre e dovunque! Intanto, le cose grandi e meravigliose stanno accadendo nei cuori, ma seguiranno anche quelle visibili e sensibili e la vostra felicità sarà senza limiti. Gesù mai promette troppo né invano; tutto si realizza puntualmente, ma anche imprevedibilmente, perché l’ottica Divina non è quella umana: quanto il Cielo dista dalla terra, tanto il Suo Pensiero dista dal vostro. Non ci sarà ciò che aspettano gli uomini, ma ogni cosa sarà imprevedibile e gioiosissima per gli eletti, imprevedibile e assai angosciosa per i testardi di ogni genere*. Se il servo è troppo irriflessivo, finirà col prendere molte sgridate, anche se non sempre avrà una condanna severissima. Se il servo è proprio inetto e ribelle finirà coll’essere cacciato. Se il servo è attivo, fedele, diligente nel suo lavoro, meriterà di stare accanto al suo padrone per godere tutte le delizie del suo amore.
Il padrone al quale alludo è Dio; il servo è l’uomo. Piccola cara, tu sei una serva attiva e diligente, sei la gioia del tuo Padrone. Continua così e sii felice!
Maria
Santissima
*corpo risponde = si controlla
*genere = si allude anche a quelli che credono, ma non pongono mente ai Messaggi