Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi CRISTO
RE
20.11.94
Sono il Re dell’Universo: regnerò
su tutta la terra con scettro potente, Giustizia Perfetta e Amore infinito.
Gioisci, piccola Mia, amata, che vivi
nel Mio Cuore, gioisci ed esulta con Me, tuo Signore: oggi è un giorno grande,
un giorno d’amore, di pace, di dolcezza per te che partecipi alla grande festa
nel Mio Cuore. Io sono Re e regno prima nei cuori, domino ogni fibra ormai del
tuo piccolo essere, ma ti lascio ancora un piccolo barlume di umanità in modo
da poter ancora appoggiare i piedi sulla terra, senza sentirti troppo infelice
per il tuo anelito al Cielo.
Chi gusta le Delizie Divine trova sempre
più insulse quelle umane, fino al punto di desiderare ardentemente di stare
lontano da tutto ciò che non è Afflato Divino.
Tu, Mia amata, sei sulla terra e vivi
nel tessuto palpitante della società; aneli a Me in ogni momento, ma Io, Io,
Dio, ti voglio immersa, così, nella vita quotidiana di un società in
disfacimento: sei il Mio lievito che deve operare fino a quando verrà il
momento del riposo. È la tua missione che devi portare avanti ancora per poco,
perché poco resta, briciole che vanno consumandosi rapidamente. Mai ti farò
sentire stanca, al punto da non farcela più; ogni giorno, assieme alle fatiche,
ci sono le Mie Gioie, c’è la Mia Tenerezza di Sposo che ti stringe a Sé per
donarti energie sempre nuove e adeguate al compito assegnato.
Duemila anni fa nacqui in una povera
grotta, come bimbo inerme, e ho aperto le Mie Braccia per accogliere il mondo,
tutti gli uomini che si volessero far abbracciare; ma ora ha compimento la fase
iniziata in quel grande momento.
Un corpo umano Mi ha nutrito, il Sangue
Mio si è fuso con quello di una Creatura umana, la più Santa, la più sublime:
la Madre Mia, Santissima, è l’Anello di congiunzione tra il Divino e l’umano. Ella
è il Segno del Patto, eterno, fatto da Dio con le Sue creature. Già in
quell’istante grandioso, quando iniziò il Mio concepimento, Io ho congiunto per
l’eternità il Divino all’umano: il Mio Corpo prendeva forma nel Corpo della
Madre ed Ella s’immergeva completamente nella Divinità, divenendo un tutt’uno
con essa.
Piccola, Mia diletta, questo è un
sublime mistero che tra non molto non sarà più tale: tutto ciò che è nascosto
vi sarà rivelato perché la gioia vostra sia piena e nulla vi manchi.
Piccola cara, ho colto nel tuo pensiero
un velo di tristezza: “Chissà, ti sei chiesta, se Gesù tarderà ancora molto a
rivelarsi; ormai l’anelito è divenuto forte e tutte le cose del mondo stanno
perdendo il loro colore!”
Ti dico che questo anelito crescerà
sempre più, ma il tuo non ti farà soffrire troppo, perché tu gusti già, in parte,
le Mie Delizie nel cuore. Attraverso il Mio infinito Amore tu guarda le cose
della terra ed esse ti appariranno meno grigie.
Sappi, comunque, che Io non tarderò;
verrò a regnare nel Regno che Mi appartiene e libererò dalla schiavitù tutti i
Miei fedeli che Mi aspettano con anelito sempre crescente e Mi adorano notte e
giorno con tutto il loro essere.
Presto il Re dei cuori puri diverrà il
grande Sovrano di tutta la terra ed il Suo Regno sarà Gioia e Delizia senza
fine.
Ti amo!
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi Festa di Cristo Re dell’Universo
20.11.94
La Mamma parla agli eletti
Miei amati, salutate il grande Re,
Signore del Cielo e della terra. SalutateLo col vostro grande amore, tutto
quello del quale siete capaci. SalutateLo con la vostra obbedienza, la fedeltà,
tutto il meglio che sapete dare!
Egli viene per regnare con Amore, col
Suo Amore, quello infinito di un Dio. Davanti al Re ogni ginocchio si pieghi ed
il cuore arda di una fiamma perenne che nessuno può mai spegnere.
Piccoli cari, vi invito ad essere sempre
dei servi obbedienti e zelanti: il Re sta per tornare da un lungo viaggio, è in
cammino porta con Sé la Sua lauta ricompensa.
Tu, piccolo figlio, Lo hai atteso senza
stancarti, hai difeso il Suo Santissimo Nome, le Sue Leggi?
Le hai insegnate agli ignoranti, le hai
ripetute ai distratti, le hai ricordate agli inetti? Ecco: il tuo posto è già
assegnato. È un posto di alto onore, al fianco, alla destra del Re; governerai
con Lui tutte le nazioni del mondo e ne godrai la vista per i secoli dei
secoli.
Non hai lavorato invano, servo fedele. Nemmeno
una goccia del tuo sudore è andata perduta, tutto è tenuto a mente e il tuo
nome è segnato nel Libro santissimo, quello che tra breve verrà aperto.
Nessuno che in esso non sia scritto
potrà entrare nella Città santa che scenderà dal Cielo come una sposa,
splendida di Luce e di ornamenti, pronta per il Suo Sposo che la stringerà
fortemente tra le Sue Braccia per mai separarsi da lei.
Ho parlato a te, figlio, pieno di amore,
che hai aspettato con pazienza e tanto amore il, sublime, tuo Sovrano, ma ora
parlo anche a te servo inetto che vivi come se non avessi Padrone al Quale
rendere conto: vivi come un bruto, gettato nell’immondizia dal giorno alla
notte.
Io ti ho chiamato, figlio Mio, ti ho
erudito nel cuore, ma tu disdegni i Miei Insegnamenti, ed i Miei Detti li getti
alle spalle; vivi come se il Padrone non esistesse, come se non dovesse mai
fare ritorno… invece, è alle porte! Alzati, lavati, rivestiti e modifica il tuo
comportamento. Se al Suo Ritorno ti trova in queste condizioni, sarà la fine ed
Io, Io, Che tanto ti amo, più nulla potrò fare per te!
Parlo ora anche a te, servo malvagio,
che non vuoi che il Padrone ritorni, perché ti piace fare il male e temi la Sua
Perfetta Giustizia: la tua speranza è vana e il tempo a te concesso sta per
terminare. Nato per amare, tu continui ad odiare, maltratti i tuoi fratelli, li
fai tanto soffrire e non pensi che il loro Avvocato è lì, alla porta! Colui che
difende i miseri viene come fuoco per te: il Suo giorno è un baleno di folgore,
tremendo, ardente, che brucerà te che ti ostini nel male e quelli che ti
imitano! Amo anche te, perché Io sono Madre di tutti. Cambia vita, figlio,
oggi, subito, istantaneamente! Piega le ginocchia già da ora davanti al Re
dell’Universo ed implora con lacrime e pentimento sincero il Suo Perdono; Egli
non vuole la tua rovina, ma che tu viva e trovi la salvezza! Salvati! Salvati,
figlio Mio! Aggrappati al Mio Manto! Voglio anche te nella Città santa; ma affrettati,
altrimenti, sei perduto!
AiutaMi, piccola amata. AiutaMi con la
tua assidua preghiera a salvare i figli Miei!
Ti amo!
Maria
Santissima