Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                                                                                                                                          Cantico d’Amore di Dio verso le Sue creature

 

26.11.94

 

 

Abbandonatevi, fiduciosi, al Mio Amore. Chiudete gli occhi e vivete solo in Me.

 

 

Se le cose del mondo vi riempiono di tristezza, Miei amati, pensate a Me: tornerà la gioia. Se le vicende della vita vi turbano, pensate a Me e sorriderete lieti. Se gli uomini feriscono profondamente il vostro cuore, pensate a Me che lo riempio del Mio Amore. Se non vi comprendono, pensate a Me che conosco ogni vostro pensiero e vi darò la ricompensa per il sacrificio che fate. Se il sacrificio vi sembra duro, pensate a Me e si trasformerà in gioia. Se non capite bene la causa di certi fatti, pensate a Me, intensamente: vi manderò la Mia Luce. Se siete soli, perché nessuno vi pensa, nessuno vi cerca, venite a Me: Io neppure per un attimo Mi dimentico di voi; vi cerco sempre per stringervi al Cuore. Se il mondo vi frusta ingiustamente, pensate a Me e sentirete la Mia tenera Carezza. Se siete troppo stanchi, pensate a Me: Io allevierò la fatica e vi darò nuovo vigore.

Quando guardate qualcosa del Creato che vi piace, pensate a Me che tutto ho creato con Amore e per Amore: sentirete il Mio Profumo e la gioia fluirà a torrenti in voi. Quando amate un fratello, pensate a Me: Io vi concederò di amarlo col Mio Amore, attraverso di esso, in modo santo e puro. Se ascoltate una dolce musica, pensate a Me: Io vi parlerò in essa e Mi unirò a voi nella gioia. Quando camminate per strada, pensate a Me: Io cammino con voi, vi guido, vi indirizzo al posto giusto. Quando l’ira vi coglie, pensate a Me: Io la smorzerò e vi ridarò la Pace. Quando la tentazione vi stringe con la sua morsa, pensate a Me: Io allenterò la sua forza. Quando fate un qualunque lavoro, pensate a Me: Io vi aiuterò a compierlo bene o a rinunciarvi, quando diventerebbe tempo sprecato. Quando parlate con un amico, pensate a Me ed Io vi metterò sulle labbra le parole giuste. Quando esercitate la vostra professione, non dimenticatevi di Me: Io vi aiuterò ad avere risultati soddisfacenti, secondo la Mia Logica.

Se un fratello vi offende e rattrista il vostro cuore con fatti e parole, con pensieri ed insinuazioni sbagliate, pensate a Me: vi aiuterò a tacere e pregare. Se viaggiate, pensate a Me: Io sarò il vostro Compagno, parlerò con voi, vi terrò compagnia. Se state per compiere il male, pensate a Me, pensate intensamente a Me, datevi per un attimo tutti a Me: Io vi distoglierò da esso. Se incontrate un amico, pensate a Me; se lo amate di cuore, unitevi ancora più profondamente a Me: Io donerò anche al vostro amico il Mio Amore ed insieme vi metterò nel Mio Cuore.

Se incontrate un nemico* e provate in voi una certa repulsione, unitevi a Me con tutta l’anima: per amore vostro, Io darò un Raggio della Mia Luce anche a quello e per un attimo vedrà e capirà; se poi la volontà non sarà ribelle, Io purificherò anche quel cuore che vi diventerà amico ed insieme vi racchiuderò nel Mio scrigno d’Amore.

Infine, quando siete nel dolore e avete tanta paura, pensate a Me, sempre a Me, solo a Me, pronunciate il Mio Nome: Io vi stringerò tra le Mie Braccia, vi accarezzerò, teneramente, come fa la mamma col suo bimbo durante un forte temporale, e nel vostro cuore nascerà un grande arcobaleno, sarete felici in Me ed Io in voi!

Vieni, Mia amata sposa, rimani con Me e sii felice!                                                                                    

Gesù

 

*nemico = colui che respinge Me, quindi respinge voi

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi                             

 

26.11.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli Miei, Gesù vi ha parlato d’amore, con Amore, per Amore; vi vuole far comprendere quanto voi siate importanti per Lui. Ogni uomo, che viene al mondo, nasce per entrare a far parte della grande famiglia di Dio: nessuno nasce per caso. Ogni creatura umana, fatta ad Immagine e Somiglianza di Dio, è un Suo capolavoro. Non importa a quale razza appartenga o in quale parte del mondo nasca: è sempre cosa Sua che da Lui parte, come atto d’Amore, e a Lui deve tornare con un atto di libera volontà. Mentre ogni uomo nasce senza l’apporto del suo libero arbitrio, egli si salva solo per un suo atto di volontà; se non ha capacità di discernere e capire, riceve la salvezza per Dono di Dio, come accade ai piccoli che muoiono, prima di avere l’uso della ragione. Essi ottengono in Dono, gratuitamente, per l’infinita Misericordia Divina, unita alla Sua Giustizia che non punisce chi non ha colpe, perché non sa agire ancora responsabilmente. Sappiate, però, Miei piccoli amati discepoli, che a nessuno, che comprende bene il significato delle sue azioni, è concesso un Dono sì grande senza merito. Mia diletta figlia, questo concetto va ribadito continuamente, perché il mondo sembra averlo scordato.

Io leggo i cuori e scruto la mente di ogni uomo; vedo che l’inganno del serpente si fa sempre più strada in essa. La maledetta bestia suggerisce di godere l’ora presente, per poi godere anche quella futura; toglie ogni peso al peccato, facendolo ritenere cosa lecita, insita nella natura umana, da cui l’uomo non si può astenere. Non è così, non è proprio così: chi cerca le cose del mondo per goderne, contro la Volontà Divina, va incontro alla sua rovina completa. Senza sacrificio e preghiera, nessuno si salva!

Nei Miei Messaggi al mondo parlo sempre di preghiera, continuamente di preghiera. Sarà questo il contenuto pregnante di ogni Mio Messaggio, dal primo all’ultimo, quando Dio non Mi permetterà più di venire fra voi in modo visibile. In quel triste momento chi avrà ben recepito le Mie Parole sarà salvo; ma chi le avrà disattese avrà molto da soffrire. Dico: “Molto” e già sento il Cuore stringersi* nel Petto!

Guai a colui che ha fatto passare per lecito ciò che non lo è! Guai a chi ha detto: “Bene. Bene”, quando invece avrebbe dovuto dire: “Male. Molto male”! Non è vero affatto che l’uomo non può astenersi dal peccato: se così fosse, Dio chiederebbe l’impossibile. L’uomo può e deve astenersi dal peccato, basta che lo voglia: tutto dipende da una sua, libera, scelta.

Nel momento del Giudizio verranno considerate da Dio anche tutte le circostanze, concomitanti, che alleviano o aggravano la colpa. Tutto verrà visto dalla Perfetta Giustizia Divina.

Vedi, diletta, che vivi nel Cuore di Gesù, quanto è grande la Sua disponibilità verso l’uomo? Egli vuole divenire un tutt’uno con lui, come ha fatto già con alcuni; ma perché ciò avvenga occorre un ‘sì’, un continuo ‘sì’, un totale ‘sì’. Tu l’hai detto ed Egli, Felice, ti trasporta sulle Sue Ali verso il sublime Regno della Felicità. Come sarebbe bello se tutti i tuoi fratelli seguissero il tuo esempio! Non è così! Col cuore lacerato devo dire che non è proprio così: quanti ribelli, quanti stolti, quanti insipienti… e Gesù sta per tornare…! Troverà la fede il Santissimo Mio Figlio sulla terra?…

StaMMi vicina, amata creatura. Supplica con Me Colui che tutto può, perché tutto È. Ti amo!                                                                                          

Maria Santissima

 

 

*stringersi = per il dolore