Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.12.94

 

 

Amati, fedeli amici, vi ho donato la perseveranza finale: nessun assalto vi potrà colpire.

 

 

Oggi, piccola Mia, che vivi felice nel Mio Cuore, ti parlo del Mio Progetto d’Amore per te e per i Miei figli, simili a te. Ti ho creato lasciando nel tuo essere una più larga impronta della Mia Potenza. Tu, amata, ti sei sempre accorta di essere completamente diversa rispetto a tanti, tuoi simili, ma non hai compreso cosa ci fosse in te.

Eri felice, sempre felice, inspiegabilmente felice: la natura ti parlava del Mio Amore e tutto ciò che ti circondava ti dava gioia. Ciò perché Io volevo farti sentire più viva la Mia Presenza.

Ti avevo creata perché fossi completamente Mia e Mi servissi secondo il Mio Piano. Ero quindi nei tuoi pensieri di bimba, nel tuo piccolo cuore, sempre accanto a te. Ti guidavo, perché al momento opportuno avrebbe dovuto svolgere la grande missione che ti avevo assegnata.

Tutto era già predisposto, tutto stabilito; occorreva solo la tua disponibilità. Essa non è mai mancata, perché Io ti avevo legata a Me fin da quando eri nel grembo materno. Ti ho lasciato camminare, secondo la tua volontà, libera come ogni altro uomo, ti ho lasciato fare le tue scelte, ma mai Mi sono allontanato da te.

Mi hai sempre cercato, perché il tuo essere anelava a Me da sempre; ma la Mia Logica, come sai, non è la vostra logica. Non ti ho voluta una consacrata, come le altre; lo eri in modo diverso, con un ruolo diverso, in un ambiente differente. Piccola Mia, la tua storia comincia da lontano: tu sei il frutto maturo di un seme che Io voluto tanto tempo fa.

Tu Mi dici: “Gesù, vivo per Te. Tu sei tutto ciò che desidero e senza di Te la mia esistenza non avrebbe significato.”

Non potresti dire queste sublimi parole, se Io non fossi entrato col Mio Spirito a permeare ogni tua cellula. Tutto ciò che hai è un Mio Dono. Per Me ti ho creata: ti ho lasciata camminare secondo il tuo intendimento e poi ti ho ripresa per mai più lasciarti.

Tu vivi nel Mio Essere Infinito, sei immersa, come piccola stilla, nel Mio immenso Oceano.

Questo processo, meraviglioso, che ha subito la tua anima, avrebbe dovuto essere quello di ogni anima.

Per questo ho subíto il grande Martirio Io, Dio, fatto Uomo: per poter accogliere nel Mio Essere ogni essere.

Ho pregato il Padre affinché nessuno si perdesse di quelli che Egli Mi ha affidato; avrei voluto portare al Suo cospetto tutte le anime perché godessero le Gioie eterne per ciascuna già stabilite.

C’è stato il grande ostacolo della volontà: l’uomo, creato senza la sua volontà, non può essere salvato senza la sua volontà.

Tutti coloro che hanno subíto il tuo stesso processo ora godranno le sublimi Gioie del grande Amore del Padre; ma per gli altri, che si sono ribellati alle Sue Leggi, a nulla è servito il Mio Martirio, unito a quello della Santissima.

Le tue preghiere, ferventi ed incessanti, giungono a Me: per i docili saranno via di salvezza; ma nulla possono per i recalcitranti ed i ribelli.

Ti ho donato la perseveranza. ServiMi e adoraMi assieme ai tuoi fratelli, simili a te. Non c’è alcun timore per voi, neppure se vedeste accadere la più grande catastrofe: Io vi tengo chiusi nel Mio Rifugio e protetti nella Mia Fortezza, invulnerabile.

Vieni a Me, Mia, amata, sposa. Godi il Mio Amore e sii felice!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.12.94

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Grandi Doni avete ricevuto, piccoli del Mio Cuore, e grandi ne avrete anche in futuro, quanti mai potete immaginare.

Adorate il vostro Signore col pensiero, con le opere, con la testimonianza perché, servendo Lui, voi rendete un grande servizio prima a voi stessi, poi ai vostri cari, poi all’intera Umanità.

L’uomo, che vive per dare lode e gloria a Dio, è un giglio che dona il suo profumo a tutti i fratelli.

Pensa, Mia piccola, che una piccola preghiera, detta con tutto il cuore, ha un effetto grandioso.

In una grande assemblea ci possono essere migliaia di persone, tuttavia la potenza d’amore può essere inferiore a quella che si sprigiona da una sola anima che ha donato se stessa interamente a Dio! A Lui infatti non interessa tanto la quantità quanto la qualità.

Le massime Grazie non si ottengono durante una funzione molto gremita di gente, ma quando coloro che vi partecipano sono ferventi e pieni d’amore. Ti ho detto una volta: una Messa, alla quale partecipano poche persone, ma tutte di Dio, può essere più proficua di quella alla quale partecipano molti tiepidi che assistono più per abitudine che per amore. Il Sacrificio è lo stesso con i massimi Meriti che derivano dal Sacrificio di Cristo; a questo si aggiungono quelli* delle anime ferventi, ma nessuno dei tiepidi. Chi non dona amore nulla ottiene: è come un terreno, arido e sassoso, dal quale nulla nasce.

Mia amata, si conoscerà ogni cosa nel momento opportuno: si vedrà chi ha amato e giocato bene le sue carte; si vedrà chi ha barato, perché coglierà i frutti del suo inganno. Tutto sarà rivelato e ognuno capirà da sé da quale parte sta.

Gesù ha dato come Dono ai Suoi fedeli la perseveranza finale; la tempesta esterna infurierà, ma nel profondo dell’essere, benedetto dalla Presenza di Dio, la pace continuerà a regnare e la gioia a fluire. Per chi è vuoto e sterile, come terreno sabbioso, la bufera che imperverserà sarà terribile e distruttiva al massimo.

Tutto porterà via, prima il superfluo, poi il necessario*, poi l’indispensabile, poi l’essenziale.

Piccola Mia, Gesù voleva che nessuno si perdesse, ma che l’intera Umanità potesse essere resa al Padre, redenta e felice, per goderne tutta la Tenerezza.

Gesù ti ha spiegato bene che ciò non è possibile, senza la collaborazione della volontà. Se essa è riluttante, Dio non la sforza: il Creatore di ogni cosa, il Padrone assoluto dell’Universo vuole non avere alcun potere sulla volontà delle Sue creature predilette, le lascia libere anche di respingerLo, ripudiarLo, disamarLo, addirittura offenderLo e calpestarne le Leggi sante. Grandezza infinita di Dio Che ama e rispetta a tal punto l’uomo!

Piccola figlia, amata, che ami con tutta l’anima tua, tu doni una briciola a Chi possiede la più grande Ricchezza, ma Egli è Felice di quella briciola e ti dice*: “Grazie, giglio, che ti nutri della Mia Linfa e rifiuti tutto ciò che non proviene da Me; il tuo amore, anche se una piccola stilla, paragonata al Mio Oceano, è una grande Gioia per Me! Ti amo! Ti amo! Rimani in Me, così, come fai, e la tua felicità andrà sempre aumentando!”

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

 

*quelli = meriti

*necessario = i beni, il corpo, l’anima

*dice = Parole di Gesù all’anima