Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

06.12.94

Piccolo, Mio, popolo esulta e gioisci, perché la tua liberazione è giunta.

Piccola Mia, voglio dare Gioia al tuo cuore, voglio che il coraggio mai ti venga meno. Il sole perderà la sua luce e la luna per un po’ non farà vedere più il suo volto, ma tu sarai al sicuro: sarai con Me. Non temere e non angosciarti per le cose che devono accadere: provvederò Io, di Persona, al Mio popolo, non lo lascerò solo in un’evenienza così terribile. Quando il popolo eletto si trovava nel deserto arido e spoglio di tutto Io, Dio, provvidi ad esso, mandando il cibo, la manna e le quaglie, affinché si sfamasse e proseguisse fino a compiere il Progetto che avevo per esso.

Allo stesso modo accadrà a te, piccolo popolo eletto, che cammini nel più arido deserto, ben più pericoloso ed insidioso dell’altro. Questo è un deserto, dove le insidie sono costituite dalle menti umane che hanno posto la loro intelligenza al servizio del male.

Piccola Mia sposa, se tu non avrai cibo, Io vi provvederò, non temere; se non avrai di che vivere, Io ti inviterò alla Mia Mensa e nulla ti mancherà. Ogni cosa, che ti servirà, sarà premura Mia procurartela; sii fedele fino all’ultimo e non ti spaventino le difficoltà ed i fatti straordinari. Rincuora con le tue parole anche il piccolo popolo. Confidate tutti in Me e camminate, sereni, verso il compimento pieno del Mio sublime Progetto.

Quante schiavitù v’incatenano! Quante ne ha inventate l’uomo per appesantire la vita del suo prossimo! Le Mie Mani vi hanno fatti liberi; voi, con le vostre stesse vi siete resi schiavi e gemete sotto un peso che voi stessi vi siete messi sulle spalle.

O uomini, Io vi ho lasciati fare per lungo tempo, ma ora vedo che le vostre forze stanno per cedere: non ce la fate proprio più! Come Padre amoroso, che vede i propri figli in grave difficoltà, intervengo e vi salvo, vi libero da ogni catena, vi rendo la libertà che avete avuto all’origine; ma, prima di liberarvi, devo prepararvi a vivere una nuova realtà: l’uomo schiavo, che diviene libero improvvisamente, si trova disorientato; per questo, sto ultimando la vostra preparazione. Voglio che ogni membro del Mio popolo sia felice, seme fecondo di una terra stillante latte e miele. Piccola Mia, Mi accingo a compiere grandi cose per sciogliere ogni legame col passato, che non si ricorderà più. Il Nutrimento che Io ti ho dato è divenuto forza viva e vitale del tuo spirito che vive in Me. Sei un Mio prezioso strumento che Mi servirà per completare il Mio Progetto.

Il Mio piccolo popolo non cammina, ma vola verso il Mio Regno, già ultimato ed in attesa solo di essere abitato dal Mio popolo. Consola chi è ancora tribolato: abbia piena fiducia in Me. Dì che voglio spezzare tutte le catene a chi ha perseverato fino in fondo con fede, senza perdersi d’animo. Il pensiero della Mia Venuta sia la vostra gioia nel momento della tristezza. La Mia Potenza cambierà il volto della terra, presto, prima di quanto crediate. Aspettate, amati, nella gioia e nella pace del cuore che Io vi dono sin da ora.

La nuova era è già sorta per voi, già i germogli sono divenuti foglie, ma tra breve ci saranno i fiori e i frutti santi, da Me voluti.

Persevera, Mia diletta. Soffri con Me. Gioisci con Me nel tuo cuore. Ti amo!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

06.12.94

La Mamma parla agli eletti

Figli Miei benedetti, amati, che aspettate con amore Gesù, quante volte sento i vostri discorsi – sono in mezzo a voi e non Mi vedete – ascolto le vostre tenere parole nei Miei riguardi! Ne sono felice. Quando parlate di Gesù, gli occhi vi brillano, per il grande anelito che vi porta verso di Lui.

Anche Gesù non perde neppure una vostra parola; sa che Lo aspettate non solo perché siate sollevati da tutte le vostre pene e tormenti, ma proprio per amore: vorreste tanto sentirvi uniti a Lui.

C’è chi dice: “Tarderà”. C’è chi dice: “Verrà subito”. Ormai i segni sono presenti tutti e nulla avviene a caso, come tu, diletta, hai ben compreso. Gesù non tradisce chi Lo aspetta con sì grande anelito. Già vive in voi; Lo sentite: arde già nel vostro essere. Proprio questa forza, che vi spinge verso di Lui, è quella che vi fa capire che voi siete nel Suo polo magnetico, entrati nella Sua Dimensione e desiderosi di congiungervi a Lui con tutti i vostri sensi.

Ciò che pensate avverrà, piccoli; siatene sicuri. Tutto avverrà in sequenze tanto rapide che non avrete il tempo di rendervi ben conto di una Meraviglia che ne vivrete già un’altra, ancora più grande!

Quando vi ascolto, come bimbetti che fanno supposizioni circa il ritorno della loro mamma ed ardono di una bruciante fiamma per lei, gioisco e dico a Gesù: guarda, Figlio Mio, adorato, guarda come ti aspettano; questo è amore, è grande amore! Va’ da loro, non indugiare; vedi quanto fuoco c’è in quei piccoli cuori, vedi quanta luce nei loro occhi, quando parlano di Te! Falli felici, Amore Mio; non indugiare, accontentali!

Gesù Mi sorride teneramente per farMi intendere che così veramente sta per fare. Ti ripeto, amata, le Parole, più volte dette: chi Lo aspetta Lo avrà, chi Lo chiama continuamente avrà rapida risposta. Di nulla preoccupatevi.

Oggi ho letto nel tuo cuore la preoccupazione per le Mie Parole sul buio: sei una bambina che trema, per ogni pericolo che si profila. Lo sai: ciò che ti ho detto deve accadere, presto, molto presto. Ma non è di alcuna preoccupazione per te e neppure per i fratelli, tuoi simili: a tutto provvederà Gesù. Io, Sua Umile Ancella, obbedirò ai Suoi Ordini; ma non dimenticare che l’Architetto Che ha costruito il grande, splendido palazzo, è la Sorgente Viva dell’Amore. Egli ha fatto tutto per Amore; con infinito Amore e le fasi, attraverso le quali passerete, sono volute dalla Madre più tenera e amorosa che esista. Potrà mai Egli, Che tanto vi ama, portarvi alla disperazione? Può la Sorgente Viva dell’Amore non tener conto della vostra umanità, intendo del corpo, che Egli ha benedetto in ogni sua parte? Sa che lo possedete: Egli così ha voluto. Non siete spiriti evanescenti, ma anche corpi sensibili che hanno determinate esigenze.

Amata, diletta del Mio Cuore, chi ama provvede a tutte le necessità. Oggi te ne ha parlato Gesù. Se avrete fame, Egli vi darà il cibo, così la vivanda, così di che coprirvi; tutto ciò che vi serve avrete anche nei momenti più scabrosi. Non tormentare il tuo piccolo cuore con pensieri tenebrosi. Ti dico che la Mia Mano ti terrà stretta in ogni istante della tua vita. Così vuole Gesù e così sarà!

Ti offrano gioia le Mie Parole e completa rassicurazione.

Persevera, felice. Hai tanta energia in te che potresti sostenere qualunque difficoltà, perché tu non sei tu: il Re è il Signore assoluto del tuo essere, secondo la tua scelta, secondo la tua volontà.

Ti amo. Immensamente, ti amo!

Maria Santissima