Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
11.12.94
Eletti, figli amati, vi ho
destinati a vedere la Mia Gloria.
Eletti, amati, fedeli amici, voi vedrete
la Mia Gloria, voi gusterete le Mie Delizie, voi mangerete alla Mia mensa, voi
vivrete, perché così Io voglio. Il mondo di malizia ed inganno finirà e
neppure uno rimarrà in vita.
Vi ho scelti ancora all’origine del
mondo per essere Miei, fedeli e ardenti in un mondo infedele e fiacco, pieni di
zelo e amanti fervorosi in un deserto squallido e senza amore.
Vi ho sempre avuto presenti. Per Me il
tempo è senza tempo: non esistono il presente, il passato, il futuro, come per
voi; davanti a Me tutto è presente, sempre presente, solo presente.
Piccola, Mia diletta, che bevi il Mio
Nettare e ti nutri del Mio Sangue, non sforzarti di capire a fondo le Mie
Parole, non puoi arrivarci, anche se vivi in Me; non è giunto ancora il
momento, ma rallegrati: è vicino. Non importa che voi non comprendiate; il
bimbo non ha bisogno di comprendere per seguire la madre: sa che lo conduce
sempre verso la gioia, verso la realizzazione dei suoi desideri inespressi. Il
piccolo ha tale fiducia nella mamma che non cerca neppure di sapere, si
abbandona alle sue braccia e si addormenta beato. Ella, al momento opportuno,
lo sveglia e gli porge il caldo alimento che proviene dal suo seno, la dolce
carezza che lo fa felice e tutto ciò che gli necessita.
Ebbene, vi parlo sempre della figura materna,
perché è quella che Mi somiglia di più. Voi fate sempre, in ogni attimo della
giornata, come il bimbetto del quale vi ho parlato.
Lasciatevi andare nelle Mie Braccia,
dopo aver fatto tutto il vostro dovere, la piccola parte che siete riusciti a
fare; Io vi nutrirò col Mio Alimento, vi porgerò i Miei Baci e le dolci
Carezze. Così proseguendo, giorno dopo giorno, vi condurrò nel Mio Regno
d’Amore, dove nessun tormento vi assalirà più, dove il nemico non ci sarà, dove
ogni tenebra sarà dissipata, dove il tanfo insopportabile sarà sostituito dal
profumo delle anime elette, che, piene di Luce, vi circonderanno.
Vedi, Mia piccola sposa, che nulla c’è
di cui preoccuparsi? Io ti conduco soavemente, senza che tu neppure te ne
accorga, nella Mia città, costruita da Me con le vostre preghiere, col vostro
sacrificio, con la vostra dedizione, con la vostra fiducia, con la vostra
pazienza, col vostro piccolo, grande amore*. Mattone dopo mattone, ho
preparato le salde mura; nessuna forza del male può varcarle. Mattone dopo
mattone, ho costruito con le Mie Mani le piccole casette, dove voi abiterete in
pace e gioia sconfinata.
Appoggiando l’orecchio alla porta, si
sentiranno soavi canti d’amore, rivolti a Me ed alle piccole, sante creature,
che terrete tra le vostre braccia. Si sentiranno cinguettii* di bimbi felici,
spose amate e benedette dalla Mia Stessa Mano*, dolci armonie che si
congiungeranno in un inno di lode e gloria a Dio, Sommo Creatore di ogni
bellezza. Ogni famiglia, ogni singolo nucleo familiare avrà la Mia benedizione
e tutta la vita si svolgerà nella Mia Pace, secondo la Mia Volontà, sotto il
Mio Sguardo amoroso.
L’inverno gelido e nebbioso non ci sarà
più, ma solo primavera, perché, dove Io sono, lì sbocciano i fiori e gli alberi
porgono, spontaneamente, senza spossante fatica dell’agricoltore, i loro
frutti. Non ci saranno più* stagioni, ma una sola: quella del Mio Amore che
dona solo benessere e completa Felicità.
Piccola Mia sposa, vuoi venire a vivere
in questa sublime realtà? Io ti ho invitato; tu, senza nulla conoscere, Mi hai
seguito. Ora ti faccio entrare per mostrarti ogni Meraviglia!
Ti amo!
Gesù
*amore = è il
massimo che sapete dare, ma è piccolo in confronto al Mio
*cinguettii =
voci di bimbi…
*Mano = Io
Stesso celebrerò i nuovi matrimoni
*più = quattro
stagioni
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
11.12.94
La Mamma parla agli eletti
Gesù, amati del Mio Cuore, sta
realizzando il Suo grande Progetto. Ognuno ha un suo ruolo. Non sempre vi è concesso
di comprenderne la portata; anche se bene non capite, obbedite e seguite le
indicazioni che vi vengono date.
Se Gesù non spiega più a fondo significa
che non siete ancora in grado di afferrare ogni cosa.
Il vostro Signore vi sta guidando,
proprio come bimbi: oggi vi chiede di accettare in silenzio una piccola
mortificazione, domani di fare un sacrificio di genere diverso, sempre, di
stare uniti a Lui nella preghiera, lasciando in disparte gli allettamenti del
mondo.
A voi talora pare di fare ben poco; ma
non è così: Gesù apprezza tutto, vede con quale cuore compite ogni azione e
tiene conto di tutto. È come se ogni giorno metteste insieme tanti chicchi di
grano, quante sono le vostre azioni: dopo tempo andate a vedere e rimanete
stupiti nel vedere il grande mucchio che s’è fatto. Eppure, non ve ne siete
quasi accorti.
Oggi un atto di pazienza, dopo un’offesa
accettata in silenzio, un’ingiustizia subíta con amore, per Gesù e così via;
alla fine del conto vi troverete molto da offrire in dono al vostro Padrone Che
viene nella gloria dei Suoi angeli e dei Suoi santi.
È vero anche il contrario: un bene
trascurato per negligenza oggi, un’occasione propizia lasciata per pigrizia, un
suggerimento lasciato cadere, un’esortazione dimenticata, un Dono rifiutato per
stoltezza o indolenza, una sequela di azioni non gradite a Dio preparano un
conto in deficit di grande portata. Eppure, qualcuno dirà: “Io non ho ucciso,
non ho rubato, non ho fatto, poi, grandissime mancanze.”
Io direi a costoro: perché non esaminate
le azioni negative della vostra vita! Guardate con attenzione quanto tempo
sprecato inutilmente! Eppure, sapevate che ogni attimo perso non può più
tornare! Quanta sofferenza imposta al vostro prossimo, talora il più vicino,
sta lì a denunciare la vostra disonestà!
Se vi facessi vedere il conto, voi,
empi, stolti, che vivete lontano da Dio, vi spaventereste per quanto è lungo e
tutto da pagare, fino all’ultimo spicciolo! Vi sono condonati solo gli anni
della incoscienza, per la mente ancora immatura, ma il resto, tutto, tutto
dovete saldare e qui sulla terra e, al di là, nel luogo di purificazione,
sempre che ne siate degni!
Piccoli Miei, i Miei ammonimenti materni
sono continui; ma le disobbedienze non si contano! La Mia Voce tra breve si
spegnerà per il mondo e nel grande silenzio ognuno dovrà riflettere.
Resterete soli, uomini ribelli, perché
Gesù ritirerà la Sua Mano benevola ed Io non parlerò più, non apparirò più, non
scenderò più in modo visibile tra i Miei figli.
Coprirò col Mio Manto gli eletti che Gesù
ha destinato a vivere per completare il Suo Disegno grandioso; per gli altri
non ci sarà più speranza!
Ti invito anche oggi alla preghiera,
incessante e profonda, per la Mia intenzione.
Ti amo!
Maria
Santissima